preoccupazioni di un padre sopra i propri ulivi..

sono un po preoccupato per i miei giovani ulivi, ( qualità moresca e tonda iblea come da indicazione dOP) piantati a 7 metri di distanza, crescono bene,

abbiamo superato il pericolo dello 0 gradi, già predisposto un impianto di irrigazione estivo,

di letame ben stagionato ne hanno a non finire

ma non riesco ad essere sereno, quasi come un padre che si preoccupa sempre dei figli,

mi sapete dare qualche ide, o qualche indicazione ? anche sulla possibile produzione?

non riesco a capire perchè molti abbandonano i loro uliveti, dicendo che non ne guadagnano nulla..e quasi pronti ad estirparli,

forse che ho fatto una fesseria? eppure il mio terreno è vocato agli ulivi, e la mia vita è vocata a loro,

....l'hai impiantati ed è da criminale espiantarli .. la legge non te lo permette ....in piena maturità in asciutto con sesti 6x7 ...50 ql di prodotto con interventi irrigui di soccorso ...70 ql ...al letame come detto spesso aggiungi la cenere di legna ...nella tua zona vendono dal produttore al consumatore ...olio nelle bottigliette d'acqua vuote di plastica ai turisti proprio di quelle cultivar che hai tu ... a 2,50 euro questi si fanno la pasta l'insalata ecc... ...fatti i conti .... la bottiglietta è riciclata meno di mezzo chilo ecc...ecc.......se ci lavori tu ....bene

eh grazie Elmo, guarda ne sono cosi praticamente geloso, che difficilmente permetterei qualcuno ad avvicinarsi ai miei alberi,

per la cenere di legna provvedero da me stesso, con gli scarti del camino,

normalmente quando compravo l'olio in campagna, me lo davano sfuso a circa 10 euro a litro, prezzo non trattabile, e che io trovo giusto..

( odio chi deve speculare sulla dignità degli agricoltori)

ci voglio lavorare io, solamente , esclusivamente e felicemente io:)

anzi ora mi attrezzo per farmi un frantoio artigianale, vdiamo che riesco ad inventarmi

certo che forse sembreremo dei pazzi, tutti abbandonano mentre noi piantiamo... io penso che l' agricoltura soprattutto se fatta a livello hobbistico, possa regalare grandi soddisfazioni e non solo preoccupazioni.
piantare un albero e seguirlo nella sua crescita, aspettare con trepidazione i suoi frutti, assaggiarli poi magari prendendoli direttamente dalla pianta. e gustarselo lì tra le fronde senza magari neanche lavarlo..... non ha prezzo... per tutto il resto c' e MAST....RD
p.s. magari con le ciliegie e le albicocche viene più semplice
ciao da fede

Facci vedere qualche foto Lorenzo, vediamo come si presentano ad oggi.....

Ciao

beh sono ulivi giovani eh, non aspettarsi gran che, pero davvero non riesco a comprendere quelli che hanno uliveti secolari e li vorrebbero estirpare, posso mai credere che siano un fastidio?