Salve! Io sto in silenzio per un anno e poi mando i messaggi tutti insieme....
Ci sono nuove tecniche per la potatura dell'ulivo? chiarisco: normalmente si dice tradizionalemnte che l'olivo vada potato allargando il più possibile la chioma, lasciando la freccia, ecc. Da qualche parte ho letto che, per facilitare la raccolta meccanica, si può "lasciar crescere i rami a raggera lungo il tronco". Ora non mi interessa la raccolta meccanica (ho pochi olivi giovani) ma mi domandavo se esistono nuove vedute...
Altra cosa: sempre da qualche parte si dice che, potando, si devono togliere i rami che hanno fruttificato...ma come si fa a rionoscerli? allora la potatura si dovrebbe fare alla raccolta...si può fare la potatura alla raccolta, se non è troppo freddo? magari con una rimondatina a primavera?

Caro Renato,
ti consiglio di cercare in questa sezione: ci sono diverse e interessanti discussioni sulla potatura dell'olivo.
Ciao,
Marco

in qualem sezione? non vedo il link

Dunque renato, bisogna fare un pò di chiarezza in quello che ci chiedi:
- parli di una cultivar in particolare?
- a quale forma di allevamento ti riferisci?
- quale sesto d'impianto?
- parli di raccolta meccanica, quale?


Vedi Renato, di "revisioni" ne vengono fatte sempre molte, e spesso ci troviamo a giudicare sbagliato quello che ci assicuravano fosse fatto bene...sopratutto in potatura.
l'ulivo ha dalla sua la capacità MERAVIGLIOSA di sapersi adattare oltre che ad ogni terreno e clima, pure ad "ogni forbice"...ma le produzioni poi spesso "non si adattano"
Nello specifico, non ci sono "aggiornamenti" se non rivisitazioni (spesso estemporanee) fatte dai potini.
Parlo per esperienza, visto che ho fatto 3 corsi di potatura per ulivo e sono perito agrario (oltre che olivicoltore): da potino ti dico che le regole sono sempre quelle...quelle di sempre, e che l'uomo sta cercando di modificare sempre più la forma delle piante per portarla a favore di una raccolta sempre più meccanizata .
Ma sempre di astoni e polloni parliamo, sempre di gemme a legno e a frutto, di potature post raccolta e primaverili...
Ti consiglio di comprarti un bel manuale di potatura, o di un bel libro di coltivazioni arboree delle scuole superiori (meglio se dell'università)...uno dei più recenti, e magari lì scoverai qualche "innovativa" tecnica di potatura dell'ulivo.
Ma (consiglio) tieni sempre d'occhio la stagione ed il clima...dammi retta

Renato rispondo solo alla tua domanda, cioè come si fa a riconoscere il ramo che ha portato le ulive da quello che deve portarle il prossimo anno.Il ramo che ha portato le ulive si vedono il gambi delle ulive vicino al ramo,quando è stato raccolto sono rimasti pezzi di gambi, poi il ramo al peso delle ulive è messo in una posizione all'ingiù,i gambi si vedono tra la foglia e il ramo, mentre quelli che devono portare le ulive si vede la gemma a frutto e sono quei ramoscelli sottili che si distinguono dai succhioni. Penso di essere stato esauriente.poi su questo sito vi sono parecchi miei interventi,è postato un manualetto di pota, ma oggi come oggi non serve più a niente perchè oggi l'albero dell'ulivo non si pota si raccoglie, ma con macchine a scuotimento, io abbacchio per farmi un olio per uso famiglia
genuino senza veleni.Ho detto più del promesso.Ciao Donato.

Se ti può essere utile, ti segnalo un articolo della Rivista di Agraria.org dedicato proprio alla potatura dell'olivo:
http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... &cat_id=89
Ciao,