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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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Salve a tutti le mie piantine di olivo, una trentina, che avevo piantato l'anno scorso sono seriamente provate dal gelo e dalla nevicata eccezionale che ha fatto qua da noi a febbraio (appennino modenese) Le foglie sono tutte secche e color marroncino, in alcune piante sono quasi completamente cadute, e in un paio di piantine sono addirittura seccati i rametti apicali. Si tratta di piantine dell'altezza di 1,20-1,50 max, con il fusto molto sottile (circa 1, 1,5 cm). In alcuni casi le anime dei rametti sembrano ancora contenere della linfa verdina. Coltivare olivi non è il mio mestiere... secondo voi ributteranno????
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03/03/2012, 13:54 |
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gianniforeste
Iscritto il: 24/10/2009, 22:44 Messaggi: 345 Località: Tolmezzo
Formazione: agrotecnico
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quasi sicuramente ributteranno dalla base, se hai avuto l'accortezza di interrare le piante coprendo anche il punto d'innesto hai qualche speranza che i ricacci siano della varietà scelta, ma se il punto di innesto è restato fuori dalla terra, è più facile che ricacci dal selvatico ciao gianni
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03/03/2012, 20:40 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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in effetti, alla base alcune piantine avevano già ricacciato. Abbiamo avuto almeno un metro e venti di neve, può essere che il fusto non sia gelato e si siano compromessa solo la parte apicale? Forse se taglio a metà magari riesco a far ributtare anche verso l'alto, o è un'idea da scartare?
Però a questo punto mi sorge un dubbio, possibile che tutte le piante che si trovino in commercio siano innesti da piante selvatiche?? come me ne accorgo se il ricaccio è buono oppure selvatico, a me sembra che le foglioline siano della stessa specie, forse di dimensione un po' più piccola. Il colore?
Grazie comunque....!
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04/03/2012, 10:30 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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ciao lore ... in effetti è più semplice di quanto sembri .... vai al vivaio dove hai fatto l'acquisto e chiedi ....ma le piante che mi hai venduto l'anno scorso ... provenivano da talea radicata ... da seme,.... cosa caspita mi hai venduto ???... compra sempre piante certificate ...e da vivaisti seri ...che poi in seguito ti potranno supportare .... ciao elmo
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04/03/2012, 10:47 |
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Riki03
Iscritto il: 13/03/2012, 15:19 Messaggi: 8
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Sono Riki03, mi sono iscritto poco fa, scusate se ho sbagliato, spero di no. Volevo chiedere: ho acquistato 3 giorni fa una pianta di olivo in vaso di plastica, alta m.1,60, sembra innestata, devo trapiantarla subito? Vorrei coltivarla in vaso, non inorridite, perchè vedo che allevate tutti in pieno campo; indirizzatemi magari nel forum giusto, comunque avro bisogno anche (se vivrà) di consigli per malattie e potatura. Grazie per l'accoglienza e l'eventuale aiuto.
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13/03/2012, 16:28 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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... ciao riki ... l'olivo in vaso va bene ...solo bonsai ...piante piccole quindi .se no e' come tenere un alano sul terrazzino ... in vaso anche grande dovresti sempre usare la tecnica del bonsai ...e devi essere molto bravo ... ti consiglio un buon testo sui bonsai regala la pianta a chi ha terreno ... ed incomincia una avventura nuova .... ciao elmo
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14/03/2012, 1:05 |
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floris10
Iscritto il: 26/05/2010, 16:29 Messaggi: 79
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Non sono proprio un esperto ma credo di sapere distinguere un olivo ottenuto da seme, quindi selvatico e poi innestato, da uno ottenuto da talea. La marza innestata viene messa a pochi centimetri dalla base, di lato, non nel centro del tronco. Quindi quando la pianta cresce, si vede in basso una specie di piccolo tronco di pochi centimetri, e poi la marza che parte da un lato e va su dritta e costituisce il nuovo tronco. Certo che se il punto di innesto non si vede piu' perchè è stato sotterratto durante un rinvaso ... diventa una scommessa. Spero di essere stato chiaro
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14/03/2012, 12:00 |
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geo
Iscritto il: 17/03/2009, 18:36 Messaggi: 2770
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gianniforeste ha scritto: quasi sicuramente ributteranno dalla base, se hai avuto l'accortezza di interrare le piante coprendo anche il punto d'innesto hai qualche speranza che i ricacci siano della varietà scelta, ma se il punto di innesto è restato fuori dalla terra, è più facile che ricacci dal selvatico ciao gianni Se ha coperto anche il puno d'innesto non è più una pianta innestata, avrà sicuramente radicato il nesto.
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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14/03/2012, 12:09 |
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Riki03
Iscritto il: 13/03/2012, 15:19 Messaggi: 8
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elmo ha scritto: ... ciao riki ... l'olivo in vaso va bene ...solo bonsai ...piante piccole quindi .se no e' come tenere un alano sul terrazzino ... in vaso anche grande dovresti sempre usare la tecnica del bonsai ...e devi essere molto bravo ... ti consiglio un buon testo sui bonsai regala la pianta a chi ha terreno ... ed incomincia una avventura nuova .... ciao elmo Elmo, mi hai un pò scoraggiato! Ormai che ce l'ho e la tengo dai, comunque mi avete tutti: tu, geo e gianniforeste dato delle indicazioni utili, credo di aver riconosciuto sia un nesto radicato. Grazie.
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14/03/2012, 22:07 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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A questo punto (intanto: grazie! per le risposte) sono però un po' confuso. Se da un negoziante acquisto una pianta innestata su un selvatico, e da un'altro negoziante acquisto una pianta originata per talea, facciamo che le pago tutte e due quindici euro (cifra ipotetica): il negoziante che mi vende la pianta innestata mi sta fregando??? dalla risposta di Elmo mi sembra proprio che traspare questo concetto. Perchè una talea vale di più di un innesto? è più resistente? altro?
Ultimissima cosa, per non aprire un altro thread: in giardino ho un ulivo leccino, bellissima e resistente pianta, che ho potato. Ho tenuto da parte una trentina di rametti, che ho messo in vasetti di terriccio torboso usando anche ormone radicante. Poi ho messo tutto in un grosso contenitore di plastica trasparente che tengo coperto, e ogni tanto umidifico l'interno. Domanda: ho fatto tutto correttamente per riprodurre un po' di piante per talea? quali altri accorgimenti dovrei fare?? entro quanto tempo e come mi accorgo che le piantine hanno radicato?? grazie in anticipo....
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15/03/2012, 17:07 |
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