Buongiorno a tutti, sarei interessato all'acquisto di un piccolo appezzamento di terra nella zona di Ventimiglia per farne un piccolo ulveto. Il terreno si presenta abbastanza in pendenza e sono già presenti dei terrazzamenti , non ampi ma in stato discreto . Nel terreno sono cresciuti piccoli rovi e erbacce. Cosa bisogna fare per farne u uliveto ? Quanto ci mettono le piante a produrre una quantità discreta di olive "olio"? Quanto costa ogni piantina da piantare e quante ne posso piantare considerando che il terreno è di circa 2500 MQ?
Salve, nel tuo terreno puoi piantare tranquillamente da 80 a 90 piantine, andrebbe vista la conformazione del terreno, comunque considera la distanza di mt 6x6 o anche 5x6 a terrazzamento non dovresti avere grandi problemi in futuro. Il costo delle piantine vanno in base all'età, dalle mie parti piantine di 2-3 anni si trovano da 5 a 7 €/l'una. Ti consiglio le piantine non troppo adulte, le giovani sono di facile attecchimento e subiscono meno stess al trapianto. Naturalmente i primi due anni,(post trapianto) durante la stagione estiva in caso di siccità vanno annaffiate. Sarebbe utile anche fare un'analisi del terreno prima di trapiantare e in caso correggere le carenze o difetti.
Al terzo anno di vita si inizia a vedere qualche oliva, per avere i primi raccolti accettabili devi attendere almeno 8-9 anni anni di vita.
Ti consiglio di mettere nell'impianto almeno 5-6 piante di Pignolo per l'impollinazione delle taggiasche.
La taggiasca è un'oliva buona per tutto(resa,qualità,quantità).... però a mio parere personale l'olio mescolato con altre cultivar è migliore, è giusto dare prevalenza hai gusti personali, ma io metterei a dimora almeno 1/3 del totale delle piante di altre varietà
Questa non la sapevo! Ora io farei olio per uso famigliare e senz'altro ne terrò conto al momento della piantagione. Ma nel caso di doverlo commercializzare non converrebbe poter vendere un'olio 100% taggiasco , visto che è così rinnomato ?
JeanGabin ha scritto:Rinomato si, ma come quantità di produzione ho grandi dubbi...
Ciao
Non sono un esperto, a dire il vero non ne so quasi nulla, ma in tutti i modi dovendo produrre per me , sono più interessato alla qualità che alla qualità ! Poi da quelle parti dicono che è comunque un olio che si vende caro !
JeanGabin ha scritto:Rinomato si, ma come quantità di produzione ho grandi dubbi...
Ciao
Non sono un esperto, a dire il vero non ne so quasi nulla, ma in tutti i modi dovendo produrre per me , sono più interessato alla qualità che alla qualità ! Poi da quelle parti dicono che è comunque un olio che si vende caro !
La Taggiasca da un'olio leggero che a me piace molto"anche se potrebbe essere un po' meno leggero" . Ma la varietà pignolo non la conosco, che olio da? Ecco quello che non mi piace in certi altri olii è quel pizzicolio che a volte lasciano .
A parte che l'argomento è posto nella sezione sbagliata, sulla zona di ventimiglia non ci sono tante taggiasche, la maggior parte sono appunto le altre due varietà.... comunque le riconosci subito dal frutto, la taggiasca è piccola come frutto, più piccola delle altre.