Piantagione painte di olive taggiasche

Mi scuso per aver postato l'argomento nella sezione sbagliata, se qualcuno può , lo sposti pure nella sezione più idonea.
Non sapevo che in Liguria ci fossero altre due varietà di olive oltre la Taggiasca, la prossima volta che ci andrò cercherò di trovare il posto dove poter assaggiare anche l'olio di queste due altre specie!

Se vuoi un prodotto genuino dovresti trovare un oliveto oltre gli 800 Metri SLM, dove necessita di meno trattamenti perchè
non attaccato dalla mosca.

Ciao

Urca , sopra gli ottocento metri SLM qui nel nord non credo ci sia un posto adatto all'ulivo, in quanto se non si sta vicino al mare o al lago il clima diventa subito troppo rigido per gli ulivi . O sbaglio ? Oppure ci sono zone anche in Liguria che hanno queste caratteristiche ?
Nel caso contrario , non esiste un metodo biologico per combattere questa maledetta mosca ?

Qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Bajardo

Sbagli....

Si, esistono metodi biologici, sono le esce, ma non risolvono a pieno il problema purtroppo....

Ciao

OK grazie sei stato molto gentile!

l'importante e che le temperature non scendono al disotto di -5°-6° nel periodo primaverile estivo(fioritura e fruttificazione), mentre temperature al di sotto di -6°-7° in inverno se persistono per più giorni danneggiano le foglie,rami e branche del tronco, mentre al di sotto dei 10° provocano danni al cambio, quindi bisogna eliminare la parte epigea,infine temperature al di sotto di -11°-13° provocano danni a tutti gli organi.

smavce ha scritto:l'importante e che le temperature non scendono al disotto di -5°-6° nel periodo primaverile estivo(fioritura e fruttificazione), mentre temperature al di sotto di -6°-7° in inverno se persistono per più giorni danneggiano le foglie,rami e branche del tronco, mentre al di sotto dei 10° provocano danni al cambio, quindi bisogna eliminare la parte epigea,infine temperature al di sotto di -11°-13° provocano danni a tutti gli organi.

Devo ammettere che non credevo che l'ulivo fosse così resistente , le temperature che citi sono da alpi e prealpi.
Io sono di Como , e qui gli ulivi resistono, ma di olive non ne producono un gran che , a parte la riviera dei laghi , tutti gli altri sono piante ornamentali.
Comunque quanto hai citato le temperature primaverili- estive ,avrai volutoi dire al di sotto dei 5-6° vero? No perchè -5° gradi in estate mi sembrano temperature da polo !

Albinos ha scritto:

smavce ha scritto:l'importante e che le temperature non scendono al disotto di -5°-6° nel periodo primaverile estivo(fioritura e fruttificazione), mentre temperature al di sotto di -6°-7° in inverno se persistono per più giorni danneggiano le foglie,rami e branche del tronco, mentre al di sotto dei 10° provocano danni al cambio, quindi bisogna eliminare la parte epigea,infine temperature al di sotto di -11°-13° provocano danni a tutti gli organi.

Devo ammettere che non credevo che l'ulivo fosse così resistente , le temperature che citi sono da alpi e prealpi.
Io sono di Como , e qui gli ulivi resistono, ma di olive non ne producono un gran che , a parte la riviera dei laghi , tutti gli altri sono piante ornamentali.
Comunque quanto hai citato le temperature primaverili- estive ,avrai volutoi dire al di sotto dei 5-6° vero? No perchè -5° gradi in estate mi sembrano temperature da polo !

si l'ulivo è una delle colture arboree più resistenti,si cmq il -5°-6° era per dire che nella fase di riposo vegetativo(inverno) non comporta nessun problema alla pianta.

Precisiamo ... sotto zero per più giorni iniziano danni sempre ...più o meno gravi a seconda che geli oppure no ... in Toscana come in Sicilia ...ciao elmo

Un'altra domanda : La qualità Prugnolo , è una varietà da tavola ? Ho letto che è un'ottima impollinatrice per le Taggiasca . Se non fosse così , sarebbe possibile mettere nell'uliveto di Taggiasche una o due piante di una varietà da tavola senza che questa sia invasiva per le altre da Olio ? Spero di essere stato abbastanza chiaro !