buonasera, ho un piccolo oliveto (20 piante di 10 anni circa) a sud della Sardegna che aveva piantato mio nonno quindi non sono sicuro ma credo che siano olivi innestati su portainnesti di olivastri, queste miante sono di diverse qualita. ora io vorrei riprodurre altre olive per piantarle in un'altro terreno ( so che la cosa migliore è riprodurre gli olivastri da seme e poi innestarli a oliva, infatti ho già raccolto i semi e ora li ho in frigo per metterli a dimora a marzo ).Ho notato però che sotto alle piante ci sono delle piantine di circa un anno credo con un'apparato radicale autonomo. Vorrei chiedervi se qualcuno sa se queste piantine sono olive o olivastre e nel caso siano olivastro se credete che si possano trapiantare per poi innestarle?
Se le piantine sono attaccate sopra il punto di innesto, sono della varietà innestata, altrimenti, se sono collocate sotto, sono selvatiche. Comunque,le puoi spiantare e impiantare per poi innestarle all'età di 2-3 anni. Innestare le piantine nate dal seme è la soluzione più indicata.
il problema è che queste piantine non sono attaccate all olivo ma sono autonome, hanno le radici sviluppate nella terra. sembrerebbe che siano nate da un'olivo caduto dalla pianta, questo è possibile?
Certo che è possibile, se hanno radici autonome è molto probabile che siano selvatiche. Trapiantale in questo periodo e quando raggiungeranno la sezione di tronco sufficiente, innestale.
grazie mille. io non sapevo che da un'oliva potesse nascere una piantina di olivastro, pensavo che germogliavano solo i semi di onivastro.. domattina le trepianto e aspetto che la natura faccia la sua parte... grazie ancora.!!
Perdonatemi ma, presupponendo che le piante coltivate da drew siano innestate su olivastro, come farebbe, l'embrione presente nel seme, a generare, a sua volta, un olivastro? Quell'embrione avrà il patrimonio genetico del nesto (cioè la varietà coltivata) e non del portinnesto (l'olivastro) per cui, conseguentemente, avrà le caratteristiche della cultivar e non dell'olivastro.
REPETITA JUVANT....... (semenzali)...Sappiamo che le piccole piante che provengono dalla germinazione dei semi non avranno caratteristiche uguali a quelle della pianta madre ...quindi non vanno usate ......per riproporre tali caratteri (cioè della pianta genitrice)...dobbiamo usare la riproduzione agamica unico e solo modo per ottenere piante simili ....o talee semilegnose da prelevare in periodo fine estate inizi autunno mettendole a radicare in sub-strato colturale a temperatura ed umidità controllate ed otterrete piante autoradicate identiche alla pianta madre ...oppure innestando le piante provenienti da semenzali (olivastri)....gli oleastri da innestare che provengono da piante selvatiche sono sempre più rari ...ovviamente come detto tante volte le piante autoradicate vanno bene per i terreni irrigui ...mentre quelle innestate le possiamo utilizzare sia in asciutto che in irriguo ...le piantine autoradicate debbono essere piantate un pò piu' in profondità poichè hanno un apparato radicale più espanso e meno ancorato al suolo ...mentre le altre l'hanno ovviamente più profondo ....per altro cliccare il tasto cerca in alto ....ciao elmo