Salve a tutti Possiedo circa 160 pianti d'olivo nel territorio di Sonnino (Città dell'Olio). Da qualche settimana ho provveduto a concimarle con concime stallatico a base di letame avicolo e bovino. Siccome non ho più intenzione di eseguire trattamenti chimici ecc.. allora stò pensando di procedere con un tipo di coltivazione biologica ma sicuramente dovrò combattere la mosca dell'ulivo; mi sono informato e ho installato su un ramo di ogni pianta una bottiglia con metà aceto di vino bianco e 3 cucchiai di miele e sembra che ciò funzioni..La prova che comunque questi trattamenti chimici servono poco e niente l'ho avuto nell'ultima stagione in cui 3-4 piante che non ho trattato in nessun modo (Veramente nulla solo acqua piovana) mi hanno prodotto come 90kg a pianta ed invece le altre piante che avevo trattato hanno prodotto lo stesso ma non 90kg a pianta ma molto di meno. La mia domanda è: Conoscete altri medoti di coltivazione dell'ulivo ammessi in agricoltura biologica? Attendo risposte Grazie
Re: Olivo Biologico..Quali trattamenti sono ammessi?
20/05/2016, 1:15
Quali sono le altre strategie di lotta? Cmq nel mio paese l'affluenza della mosca non è molto alta ma cmq va protetto l ulivo Per quanto riguarda lo stallatico è vero avrei dovuto farlo a ottobre ma ormai..I miei uliveti poi producono un anno SI e l altro NO quindi x la prossima stagione non produrranno ma cmq li concimo lo stesso Attendo risposte Grazie
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Olivo Biologico..Quali trattamenti sono ammessi?
20/05/2016, 8:10
Ciao, se la pressione non è molto alta anche il rame aiuta a contenerla; in alternativa si possono usare degli insetticidi ammessi nel bio (ex. piretro, spinosad) o ancora fare della prevenzione con trattamenti a base di caolino (o simili).
Le soluzioni possono quindi essere diverse, devi però capire quale si adatti di più alle tue esigenze ed alla tua situazione, calcolando anche i costi necessari per attuare le varie strategie.
Re: Olivo Biologico..Quali trattamenti sono ammessi?
20/05/2016, 12:35
per quanto riguarda la lotta contro l'occhio di pavone cos'è consentito in agricoltura biologica? Comunque ora ho concimato tutto l'uliveto (dove non sono presenti i frutti); la seconda volta posso concimarlo a settembre/ottobre (sempre dove non sono presenti frutti) ? Invece l'uliveto che ha frutti l' ho concimato giorni fà ma la seconda concimazione quando posso darla? Attendo
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Olivo Biologico..Quali trattamenti sono ammessi?
20/05/2016, 22:00
Per l'occhio di pavone puoi usare sempre sali di rame.
Non capisco però la doppia concimazione; potrebbe essere utile fornire l'azoto in un paio di volte ma sicuramente non in colture all'asciutto e non con concimi organici (o ammendanti). Se vuoi usare lo stallatico distribuiscilo una sola volta in autunno.
Re: Olivo Biologico..Quali trattamenti sono ammessi?
06/06/2016, 9:32
Ciao! Ho recentemente assistito alla pubblicazione di dati in seguito a sperimentazione di tecniche di lotta biologica alla mosca dell'olivo. Oltre a ciò che ormai è risaputo, sono emerse alcune cose interessanti. In particolare, a seguito dei recenti cambiamenti climatici che stanno portando a inverni piuttosto caldi, è emersa la crucialità strategica nella lotta alla prima generazione della mosca, quella che non causa danni e che fino ad adesso è stata trascurata. Come? - rimozione di rifugi di svernamento (per esempio olive cadute) e lavorazioni superficiali del terreno espongono gli stadi svernanti della mosca alle intemperie causandone forte morìa (che con inverni molto rigidi avverrebbe anche senza queste tecniche);
- mass trapping con le bottiglie di plastica, però: > è fondamentale che siano selettive tappando la bottiglia e facendo dei fori sufficienti per far entrare la mosca e non altri insetti che sono possibili antagonisti naturali; > vanno messe in campo già a partire già da metà marzo, se possibile una per olivo;
- trappole attrattive insetticide , una ogni 2-3 olivi, ma lungo i flussi di ingresso e svolazzo della mosca;
- potenziare al massimo gli antagonisti naturali, prevedendo serbatoi e rifugi (siepi, inerbimento, arbusti ecc.).
In più tutto il resto come dicevo che ormai è consolidato. Spero di esserti stato utile!