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OLIVICOLTORI FREGATI DALLA CEE
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amantedellaterra
Iscritto il: 24/06/2011, 14:59 Messaggi: 43
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Salve a tutti, sono un olivicoltore-conduttore di una azienda agricola biologica, oltre che produttore di olio extravergine in Sicilia. Da un po di tempo ho scoperto una discriminazione nel settore olivicolo da parte della COMUNITA' EUROPEA (CEE). Di questo ne ho parlato alla mia associazione, la Coldiretti, ma dopo i primi buoni propositi silenzio assoluto. Entro nel dettaglio. Nel 2005 la CEE si inventa le quote olivicole, assegna i titoli e successivamente, con una serie di calcoli, assegna il valore ai suddetti titoli. Tutta questa operazione fa slittare la domanda di aiuto all'olio di oliva dell'anno 2005 al 2006 chiamandola Domanda Unica. (Questa operazione ha permesso, a chi imbrogliava con i modelli F, di avere dei valori alti sui titoli a discapito degli olivicoltori onesti, ma non è questo il punto). La vera fregatura consiste nel fatto che la CEE ha pagato la Domanda Unica del 2006 ma è rimasta scoperta la campagna olivicola del 2005 tranne per gli olivicoltori che avevano anche i seminativi e che hanno fatto domanda unica nel 2005. (Discriminazione nella discriminazione). Infatti solo questi, stranamente, nel 2005 hanno percepito oltre al contributo seminativi anche il contributo olio. Tutto quello di cui sopra è facilmente controllabile. Ogni olivicoltore lo può verificare andandosi a collegare sul sito del SIAN alla voce "pagamenti" oppure telefonando ad AGEA. NON TROVERETE UN CENTESIMO DELL'ANNO 2005. Si passa dalla Domanda Olio 2004 alla Domanda Unica 2006. Un consiglio se chiamate Agea vi diranno di lasciare n° telefonico e nominativo ma non vi chiameranno mai tranne che chiamare dopo qualche giorno la direzione, a questo punto vi contatteranno dopo max 15 minuti. Cosa ne pensate di tutto questo? Parliamone.
_________________ Il miglior mestiere del mondo? Comprare gli uomini per quanto valgono e rivenderli per quanto essi pensano di valere.
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01/07/2011, 23:06 |
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ferenzim
Iscritto il: 16/05/2011, 20:44 Messaggi: 91 Località: Foggia
Formazione: Scuola ebraica
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Sono sicnero e ti dico che ho capito poco di tutta sta baraonda. Però voglio dirti cosa penso. La CE dovrebbe smetterla di dare sostegni a chi produce olio pessimo ed inquina peggio dei maiali. Con una parte dei soldi risparmiati, dovrebbe dare il triplo ad aziende come la tua e con l'altra parte finanziare studi che mettano in evidenza gli enormi difetti dell'olio venduto a 3-4-5 € al litro e le innumerevoli magagne che qui prodotti nascondono. Dovrebbe pubblicizzare molto i risultati, in modo che la gente capisca che l'olio è fondamentale nell'alimentazione. Dopo questo, io voglio esprimere tutta la mai gratitudine alla Sicilia, terra capace di produrre le migliori eccellenze in quanto a produzione olearia. E vorrei ricordare che l'attuale miglior olio italiano probabilmente viene proprio da un'azienda biologica siciliana. Mi spiace di non poterne dare il nome.
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01/07/2011, 23:20 |
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amantedellaterra
Iscritto il: 24/06/2011, 14:59 Messaggi: 43
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Grazie FERENZIM di aver partecipato. Sicuramente non sei un olivicoltore o quantomeno non fai pratiche con la CEE. Sono d'accordo con quello che dici riguardo ai contributi ecc. Ti confesso che sono in bio dal 2003 ed è molto dura. Riguardo ai contributi farei volentieri a meno, se solo il mercato funzionasse un po meglio. Ciao
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01/07/2011, 23:44 |
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PierVi
Sez. Industria Olearia
Iscritto il: 23/06/2009, 22:05 Messaggi: 455 Località: Dolcedo (IM)
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Non so cos'altro dire,Amantedellaterra, se non per darti ragione in toto. Sono iscritto alla CIA e anche loro non ne vengono a capo. Per il resto sono convinto che gli aiuti debbono spettare a tutti quelli che conservano il territorio coltivato indipendetemente dall'olio che producono.
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E noi fummo fra gli ulivi come un popolo antico nella sua cattedrale: ogni nostra speranza era li, ogni nostra sicurezza era li, negli ulivi. (G.Boine)
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02/07/2011, 12:03 |
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amantedellaterra
Iscritto il: 24/06/2011, 14:59 Messaggi: 43
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Gentile PierVi, ti ringrazio x la solidarietà. Sono presidente di zona della Coldiretti e quindi ne parlo male con ragione di causa. Non mi dimetto solo x non perdere la possibilità di far casino. Son convinto che ci marciano tutti Coldiretti, Cia ecc.. Non hanno interesse ad entrare in attrito con nessuna istituzione. Io non so che ne sarà di queste pseudo "ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA", della CEE e quant'altro. Per quanto mi riguarda ho impiantato Ha. 6.00.00 di oliveto e qual'cosa di me resterà vivo nei secoli.
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02/07/2011, 12:38 |
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fiamma
Iscritto il: 08/04/2011, 20:59 Messaggi: 718 Località: panzano in chianti
Formazione: laurea in geologia applicata
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Sono d'accordo con PIERVI, bisognerebbe dare i contributi a chi mantiene il terreno coltivato e pulito e non sulla produzione di olio. Io sono una piccolissima produttrice di olio (DOCG del Chianti Classico) ed ho anche perso il diritto di ricevere gli aiuti perchè, proprio negli anni di riferimento, ho dovuto occuparmi di genitori e suoceri, malati tutti e 4 contemporaneamente o quasi( 1 demenza senile, 1 alzaimer, 3 tipi di cancro diversi, fratture, un dializzato ed un ipovedente; dirigevo l'orchestra delle badanti!). Ovviamente producevo d'olive solo quelle che i vicini compassionevoli raccoglievano e frangevano insieme alle loro. Non hanno riconosciuto come giusta causa la mia situazione e mi hanno tolto gli aiuti. Vi dirò, dopo la prima arrabbiatura non è male perchè è vero che si perde denaro, ma quanta libertà si acquista e la Libertà non ha prezzo. Ciao a tutti Fiamma
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02/07/2011, 15:04 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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Spettabile amantedellaterra, in effetti avevo anch'io sentito questo problema.La questione è, quindi, cosa Tu voglia fare
_________________ avv. Ivano Cimatti
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03/07/2011, 16:22 |
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amantedellaterra
Iscritto il: 24/06/2011, 14:59 Messaggi: 43
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Il vero punto è capire se vi è ancora la possibilità di recuperarli i soldi della campagna 2005. E' chiaro che un'azienda a cui spettano 1000 euro, difficilmente andrà da un legale. E' possibile organizzare una class action o vale solo per il consumo? Mi sarei anche aspettato l'intervento di qualche olivicoltore ma comunque.....
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10/07/2011, 12:18 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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caro amante della terra, non ho capito bene cosa Tu stessi ricercando in questo forum. Per ciò stesso, in ogni caso, Ti auguro buona fortuna
_________________ avv. Ivano Cimatti
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10/07/2011, 12:59 |
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amantedellaterra
Iscritto il: 24/06/2011, 14:59 Messaggi: 43
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MI SAREI ASPETTATO CHE QUALCHE OLIVICOLTORE, APPRESA LA NOTIZIA, SI INCAVOLASSE. MI SAREI ASPETTATO CHE QUALCHE OLIVICOLTORE, APPRESA LA NOTIZIA, PROPONESSE QUALCHE INIZIATIVA. OGGI LEGGO SOLO ALCUNI MESSAGGI DI SOLIDARIETA', DA PARTE DI PERSONE AL DI FUORI DEL SETTORE OLIVICOLO. CHE SUCCEDE? TUTTI MUTI E RASSEGNATI? IO NO! IO SEMPRE INCA...... NERO.
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28/07/2011, 8:21 |
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