Buongiorno, ho 3 etteri in zona collinare a Bagno a Ripoli (firenze) con 340 olivi praticamente abbandonati. Ho cominciato a potarli per rimetterli in produzione, facendo tutto da solo ma il tempo necessario è tantissmo e nonostante riesca a vendere un po di olio, rimane una grande rimessa e non me lo posso permettere. Ho un trattore con trincia e un carrello, decespugliatrore etc etc., insomma l'occorrente fondamentale per gestire il tutto. Amo la campagna non riesco ad abbandonarli, mi dispiace troppo! (se ci vivessi farei senza dubbi solo quello)
Che consigli mi date? quali contributi, fondi etc potrei accedere? (Ho sentito parlare di contributi per potature di riforma, inerbimento e anche per ripristino muretti a secco) Se prendessi partita IVA cambierebbe qualcosa e quali vantaggi avrei? A chi mi devo rivolgere qui a Firenze per eventuali valutazioni tecniche?
Caro Marco, mi sembri chiaro e conciso: molla tutto perchè ci rimetti e non poco, giusto? Ok però mettiamola così: visto che minimo 30-40 giornate piene in un anno sto li a spaccarmi le mani con vitalbe, pruni etc etc e considerato che con il trincia il campo lo tengo (comunque) pulito con poco lavoro, non esiste nessuna forma contributiva che possa rendere questa mia sconfitta meno sanguinosa?!!
Formazione: Laurea Magistrale in gestione dei sistemi Forestali
Re: Olivi abbandonati
19/09/2011, 23:53
Sarò categorico, ma hai detto che non vivi lì, hai un altro lavoro ed è una rimessa. Per quanti contributi potrai avere secondo me sarai sempre in rimessa, mettici anche il professionista che ti fa la consulenza...
Io ridurrei al minimo potature annuali (che secondo una recente moda sembra che non influiscano sulla produzione in maniere drastica) ed i trattamenti. Trincia il minimo indispensabile e raccogli le olive con i familiari. In poche parole tiraci fuori quel che puoi, perchè sia un hobby piacevole anzichè una tortura (tanto il bilancio in positivo sarà una faticaccia averlo).
come suggerisce boccia ...pota poco ed ogni anno ...trincia poco il resto brucia e usa la cenere come concime , prepara il terreno per le piogge e poi raccogli ...non abbandonarlo ...tra olive in salamoia olio e patè ....nessuno ti ricompenserà come il tuo oliveto ....ricordati che è praticamente immortale ....se brucia ricaccia
buondi'carissimo collega consulente di Parte boccia ... facciamo finta che io sia sempre il solito CTU che deve per maggior intelligenza del Sig Giudice ( il quale è ignorante in quanto Ignora)fargli comprendere di cosa parliamo... facciamogli presente che non stimiamo, per esempio ,una pineta da Pinoli che se percorsa da Fuoco è completamente Morta ma un Oliveto che con le dovute e sacrosante cure ricaccerà sicuramente ...ci vuole solo tempo e tante cure bisogna calcolarle tutte è fastidioso ma non impossibile ....mentre per il Pino da Pinoli ....ci vuole solo un Miracolo tipo quello di San Benedetto il Moro il cui bastone si trasformò in Albero:D ....Tanto dovevo al solo scopo di far conoscere la Verità ...CTU ...Elmo.. buona stima
Formazione: Laurea Magistrale in gestione dei sistemi Forestali
Re: Olivi abbandonati
20/09/2011, 10:50
elmo ha scritto:buondi'carissimo collega consulente di Parte boccia ... facciamo finta che io sia sempre il solito CTU che deve per maggior intelligenza del Sig Giudice ( il quale è ignorante in quanto Ignora)fargli comprendere di cosa parliamo... facciamogli presente che non stimiamo, per esempio ,una pineta da Pinoli che se percorsa da Fuoco è completamente Morta ma un Oliveto che con le dovute e sacrosante cure ricaccerà sicuramente ...ci vuole solo tempo e tante cure bisogna calcolarle tutte è fastidioso ma non impossibile ....mentre per il Pino da Pinoli ....ci vuole solo un Miracolo tipo quello di San Benedetto il Moro il cui bastone si trasformò in Albero:D ....Tanto dovevo al solo scopo di far conoscere la Verità ...CTU ...Elmo.. buona stima
Qui non ha ricacciato quasi niente, probabilmente calcolerò i costi di reimpianto e una parte della mancata produzione per quei 300 olivi andati. Comunque la perizia non è per una CTU ma è una stima a fini assicurativi.
Boccia84 ha scritto:Io ridurrei al minimo potature annuali (che secondo una recente moda sembra che non influiscano sulla produzione in maniere drastica)
elmo ha scritto:trincia poco il resto brucia e usa la cenere come concime
Io sconsiglio di bruciare i residui colturali in campo in quanto pericoloso e disperdente energia preziosa. Ovviamente devi calcolare nel tuo caso come ti conviene trattarli. ciao, Luke