oliveto improduttivo

Salve,
posseggo un oliveto di 60 piante impiantato circa 20 anni fa.Il sesto di impianto è quadrato da 5.5x5.5m.
Le varietà presenti di base sono:frantoio,carolea e pendolino.Aggiungo che il terreno viene fresato ogni 2 anni e comunque viene falciato ogni anno.
La potatura è eseguita una volta l'anno da un potatore professionista.
Il terreno ubicato nel centro Sardegna è di buona qualità, non è roccioso o arido.Le piante si presentano rigogliose e forti.

Il problema è che in 20 anni non abbiamo mai realizzato un raccolto decente (si parla di quantità produttive irrisorie, circa un kg a pianta).
Ho letto letto tante probabili cause di questa improduttività, che mi hanno confuso un po le idee.

Chiedo il vostro aiuto per avere una "lista di prove" da fare per identificare il problema.

PS.Ultimamente (da qualche anno) stiamo innestando con marze di Bosana, purtroppo la percentuale degli innesti che sopravvivono è davvero bassa , e comunque la produzione per gli innesti che attecchiscono ,anche dopo vari anni è davvero mediocre.
Questa primavera proverò con il concime fogliare al boro, perchè continuare ad innestare eliminando delle bellissime piante già formate mi dispiace davvero tanto.

Per prima cosa i fiori ci sono?
Le piante vengono potate perchè troppo esuberanti? Cioè sono troppo grandi e si toccano le une alle altre?
Se una pianta di ormai venti anni non produce più di un kg di olive, non è che il potatore taglia per lo stipendio

Se invece stante i sesti d'impianto 5.5 x non sono ancora troppo stretti vuol dire che le piante si sono sviluppate poco e io comincerei a non potare finchè non vedo una bella mignolatura, fioritura, e produzione.
Non si pota per fare delle forme, ma per rinnovare le branche fruttifere che hanno già prodotto.
Se non hanno prodotto si pota per la figura, cosa non trascurabile esteticamente, ma inutile e controproducente ai fini della produzione.
Saluti Sergio

PS. non sono un'esperto, quindi non considerare vangelo quanto detto però sono uso vedere sulle mie piante giovani, cascate di olive senza aver per ora, tagliato neppure un rametto.

ciao Nexus... quello che ha detto Sergio è praticamente esatto ...io ho un dubbio ...ma tu hai concimato negli anni passati ??? e se si con cosa ????...hai un pò d'acqua???.....ciao elmo

un ultima cosa,la carolea ha bisogno di impollinatori altrimenti non fruttifica...il frantoio invece è autofertile

SergioE ha scritto:Per prima cosa i fiori ci sono?

Si i fiori vengono prodotti in abbondanza e anche i frutticini.Sfortunatamente questi non vengono portati a maturazione.

SergioE ha scritto:Le piante vengono potate perchè troppo esuberanti?

Si le piante le potiamo perchè hanno una crescita, in termini di chioma (rami e foglie), impressionante.
Le piante prima della potatura si toccano.

elmo ha scritto:ma tu hai concimato negli anni passati

Si alcuni anni abbiamo concimato, sopratutto nei primi anni ora un po meno.Comunque solitamente letame, qualche anno fa provammo il chimico NPK 13-10-12 (se non ricordo male) e ci fu un leggero miglioramento nella produzione, ma niente di straordinario.

elmo ha scritto:hai un pò d'acqua???

Si ho il pozzo.In estate nei periodi più secchi le aiuto con abbondanti innaffiate.

siff ha scritto:la carolea ha bisogno di impollinatori altrimenti non fruttifica

Gli alberi di carolea (5) paradossalmente sono gli unici che mettono qualche frutto in più rispetto agli altri.


A fine marzo farò analizzare il terreno.

Almeno non sei su di un terreno asfittico, al contrario.

e qui viene il primo problema, le piante sono troppo fitte, per cui devi potare per contenere le chiome, potando rompi l'equilibrio della chioma ai fini della fruttificazione, da qui forte cascola, forse.....

Intanto io non concimerei più, io quando ho la pancia piena, non lavoro e i tuoi olivi mi sa che si stanno chiedendo perchè lavorare.
Se il problema stà nella cascola precoce dei frutticini, mi pare il boro dato al momento giusto potrebbe fare la differenza, ma qui vado su di un terreno in cui io non ho mai provato niente, quindi Elmo questo è tuo

Un dubbio comunque mi sorge? Sono sicuramente Frantoio? Quelle sui lati aperti alla luce sono poco produttivi come quelli nel fitto della "foresta"?

Io senza saper ne leggere ne scrivere, comincerei a valutare un diradamento al fine di non dover potare troppo per contenere la forma questo almeno finchè la produzione non comincia copiosa.

secondo me deve dare una passata di boro fogliare prima della fioritura e dopo la fioritura cioè quando ci sono i frutticini...vabbè se deve fare l analisi del terreno va piu sul sicuro...

Si in prefioritura e postfioritura concimerò con il boro.Speriamo bene (vi farò sapere).

L'analisi del terreno la farò per vedere se il terreno ha particolari carenze, per poi eventualmente avviare un programma mirato di concimazione.
Anche se non penso sia un problema di concimazione perchè le piante crescono rigogliose e rapidamente ma purtroppo non riescono a portare a maturazione i frutti.

...il Boro va bene ma ...se non concimi in maniera esatta non ti servirà praticamente a niente ...poti le piante perchè si toccano... sai quali sono i rami fruttiferi ?? se potati male e poti i rami con le gemme fruttifere ...gli alberi daranno gemme a legno in quantita' esagerata ...si concima ogni anno...(tu mangi ogni giorno oppure no?..certamente non devi abbuffarti come dice Sergio...se no l'albero "sputa" i frutticini)...l'intervento irriguo va fatto al momento esatto se sbagli stessa cosa l'albero sputa i Frutticini) ...ed allora si irriga al momento della Mignolatura ...al momento dell'allegagione ...ed al momento della formazione del nocciolo ( cioè ...prendi il coltello da innesto e se si ferma al nocciolo questo è il momento ...generalmente si verifica in Agosto)...i concimi cadenzati e soppesati,,,,, ciao Elmo

grazie elmo per i tuoi consigli.Ti pongo una domanda: secondo te la concimazione nell'olivo è indispensabile?
Nella mia zona non concima praticamente nessuno,e comunque le piante producono.
Ho visto oliveti in terreni davvero poveri, rocciosi, mai concimati ne annaffiati che ogni anno danno il loro frutto.
Le mie piante sono in una zona "buona" i terreni adiacenti sono orti o vigne;abbiamo concimato nella fase di crescita e nel periodo estivo quando il terreno e più secco annafiamo.Nel periodo della mignolatura aprile-maggio il terreno risulta solitamente umido quindi penso non necessiti di acqua.

Per paragone nello stesso terreno ho una 15ina di piante di melo( piantate contemporaneamente agli ulivi) queste producono quintali di mele e non le innaffiamo ne concimiamo ne medichiamo.