Ciao a tutti, possiedo delle piante di ulivo seguite sempre da mio padre ma purtroppo adesso le debbo seguire io perché mio padre non e' in formissima . Guardando le piante sembrano senza foglie o secche a chiazze ,sono stato dal mio consorzio di fiducia portando qualche ramo e mi e' stato detto che e' infettata dall'occhio di pavone. Devo dare il prodotto prima che faccia il fiore ogni 20 giorni ,poi continuare a darlo quando e' uscito fuori il frutto e non quando c'e' il fiore . Essendo che non sono pratico come si capisce quando darlo prima della fioritura? E' facile da capire avete qualche foto ?

Riesci a postare qualche foto dei tuoi olivi?

ciao dopo tempo sono riuscito a fare delle foto ,spero si capisca, ho passato il ramato sotto consiglio del mio consorzio dove si riforniva mio padre , noto anche che su qualche albero e' pieno di formiche rosse cosa fare?

Queste sono le foto

altre foto

Ciao se l albero non e' piu in fioritura ed ha i frutticini puoi dargli Una spruzzata di verderame, anche se di solito questi trattamenti di fanno in inverno preventivi ed inizio primavera anticipando la fioritura, Altri principi attivi Che potresti usare sono il tubeconanzolo e trifloixstrobin e' un prodotto Che contiene queste due sostanze indicato sull olivo per l occhio di pavone. Non posso fornirti il nome commerciale ma al momento sul mercato credo sia il migliore, vai da un Buon agronomo a farti consigliare, altrimenti aspetta il parere di Elmo che e' bravissimo sull olivo,Ciao.

Erano anni che anche io non vedevo così tanti olivi colpiti dall'occhio di pavone.
Nella mia zona sono praticamente tutte le piante che hanno contratto questa malattia...
Purtroppo anche le mie non sono messe così bene.
Attenderò l'allegagione, e quando vedrò il frutto definito tenterò con della poltiglia bordolese, anche se l'ossicloruro di rame tetrarameico forse sarebbe più indicato.
Chi sa darmi un consiglio?
Grazie mille
Tosco

ciao ...gli interventi chimici sull'occhio di pavone sono generalmente due ...all'inizio dell'Autunno ed in primavera con derivati cuprici nelle annate molto piovose si deve fare un terzo intervento in inverno ...di questi tempi si può provare ma raramente ed in solo qualche areale con microclima particolare si riesce ad avere qualche beneficio ...ormai si aspetta ...

A me è stato consigliato il tiofanate metile. Da notare che questo principio attivo non è stato registrato per l'occhio di pavone. Sempre 2 trattamenti. il primo subito dopo la raccolta e l'altro in febbraio-marzo.
Ne sapete qualcosa voi?

ps. Chi me lo ha consigliato mi ha detto che la casa farmaceutica che lo distribuisce ha ritenuto non conveniente registrarlo per questa patologia. Ci vogliono circa 6 milioni di euri di registrazione per ogni patologia o insetto.

Come ha ben detto Elmo, aspettare, se l'annata come pare, sarà più secca, il problema si risolverà da se, in ogni caso io ci penserei dopo una bella bruschetta con l'olio novello.