Ciao a tutti. Quest'anno nella zona di Bari ha piovuto molto e l'occhio di pavone sta facendo strage di foglie per gli alberi di ulivo della varietà coratina.
Non è raro vedere alberi del tutto defogliati, specie nelle vallate, dove oltre la pioggia,anche la nebbia durante l'inverno ha complicato le cose.
In alcuni appezzamenti di mia proprietà ho già fatto un intervento con dodina nella dose massima di 200 ml/ha, inducendo una rapida caduta delle foglie in quanto la dodina non è riuscita a risanare le foglie. L'uso dei prodotti a base di rame potrebbe essere in questi casi ancor più debilitante per le foglie e per l'albero in generale e per questo motivo vorrei evitarlo; in alcuni uliveti ho usato una miscela di Block 5 Cifo + Ionifoss Cifo + Tebuconazolo e sono in attesa di valutarne gli effetti.
Le macchie dell'occhio di pavone con le loro sporulazioni avvolgono anche le branche principali e i rami, soprattutto nella parte sottostante non esposta al sole. Da quanto ne so io, la cosa è strana in quando in letteratura il cicloconio attacca le foglie, i frutti e i rametti.
Oggi comunque ho trattato una quarantina di alberi con solfato di ferro e calce (al 3% entrambi).
Tra qualche giorno, se l'esito è positivo estendo il trattamento alle altre piante.
C'è qualcuno che sa dirmi se è necessario l'uso della calce o posso andare con il solo solfato di rame? Ci sono effetti sulle foglie o devo stare attento a non colpirle?
L'occhio di pavone può sopravvivere anche con gli attacchi al tronco?

la caduta delle foglie specie con rame e' normale nell'occhio di pavone, cadono tutte le foglie colpite e trattate. spesso la malattia non la vedi ma gia' e' in corso e reagisce con la caduta al trattamento.
io tratterei tutto con rame e il prossimo anno intervieni precocemente dopo la raccolta e l'eventuale potatura.
non scriviamo formulati commerciali

Scusa per la citazione dei prodotti commerciali: capisco che è opportuno non citarli e ne farò ammenda per il futuro