Saluto tutti e, innanzitutto, vi ringrazio perchè leggendo centinaia di vostri post mi sono fatto una piccola cultura, importantissima per un neofita come me. Da tanto tempo avevo un sogno: un pezzo di terra dove provare il piacere di coltivare, raccogliere e mangiare i prodotti della mia terra, frutto del mio lavoro e della mia passione (parlo anche a nome di mia moglie con cui condivido questa passione).
Ora sto per realizzare questo sogno acquistando 2 ettari scarsi di terra sulla costa marchigiana (zona Civitanova Marche).
A questo punto avrei circa un milione di domande da farvi
, ma cercherò di trattenermi e di chiedere un po' di cose per volta, confidando nella vostra pazienza e generosità.
Ricordandomi delle domande che vengono solitamente poste a chi chiede consigli vi do subito alcune indicazioni tecniche:
Il terreno si trova a 5 km dal mare, collina dolce sui 200 mt slm, in media pendenza, con esposizione a sud-sudovest. Possibilità di irrigazione o tirando acqua da un lago posto sulla proprietà confinante o realizzando un pozzo artesiano (visto che ve ne sono diversi nelle vicinanze).
Non sono in grado di dirvi con esattezza la composizione del terreno ma sicuramente ha una componente sabbiosa.
Il terreno è incolto da molto tempo, quindi provvederò alla sua pulizia, poi un'aratura leggera e, in seguito, un'aratura profonda a 1,20 mt con concimazione con letame maturo (ditemi se sbaglio).
Allora, la mia idea era di impiantare un oliveto usando circa 1 ettaro e mezzo, lasciando il resto del terreno per piccole colture ad uso familiare (di cui parlerò in un altro post
)
Ora, visto che parto da zero e posso scegliere, credo sia fondamentale non sbagliare la scelta delle cultivar da piantare.
Da quanto ho letto (forum, articoli e libri), ho visto che riguardo agli olivi si usa il parametro della resa percentuale, ma nessuno parla della produttività dell'albero, cosa che credo sia molto importante.
Mi spiego, avevo letto che una delle varietà con la maggiore resa era la Taggiasca (data circa al 25% da quasi tutti), però ho anche letto (ma solo in un articolo) che la Taggiasca produce pochi kg di olive.
Ma allora meglio un albero che produce 100 kg al 15% di uno che ne produce 50 al 25%.
Inoltre mi sono chiesto che differenza produttiva può esserci fra una pianta di olive taggiasche coltivata in Liguria e una coltivata nelle Marche (stesso dicasi per una coratina ecc.).
Insomma, dopo tanto leggere sono al punto di partenza
Vi prego aiutatemi: secondo voi quale può essere la migliore varietà di olive da mettere sul terreno di cui vi ho parlato ?
E in generale, quali sono le cultivar che producono più olive e che si adatterebbero bene in questa zona ?
E' una scelta importante che durerà per tutta la (mia) vita, quindi vi prego di darmi una mano a non commettere errori.
Vi ringrazio fin da ora per il vostro aiuto e la vostra competenza e auguro buon lavoro a tutti.