Formazione: Perito agrario e Dottore in Scienze e Tecnologie Agrarie
Re: nuovo uliveto
10/02/2012, 17:42
Si certo lo sò, pensa che ad esempio da studi fatti dalla mia università, è risultato che la cv Frantoio, considerata una delle migliori cv della zona (come qualità dell' olio ed analisi chimica) se coltivata in Calabria (non ricordo dove) sballava i limiti di legge per l acido linolenico! Quello che volevo dire è che il leccio del corno dà un olio molto leggero ed insapore almeno qui al centro e per altro anche in quantià modesta per cui a meno di condizioni particolari io gli preferirei un' altra varietà!
... dici giusto ....però permettimi di ricordarti .... nella tua zona .... in quella contrada ... ma.. dietro la collina ... un pò a sud con esposizione a mezzodi' ???? che OEO viene???.. quando parlo con i miei alunni ... agli esami di abilitazione ... ricordo loro ... di scrollarsi addosso le impalcature scolastiche e avvicinarsi di più ... alla pratica ..... dico loro "chi usa il cervello rifiuta i luoghi comuni"....ricordando che come dicevano i latini anche la raccolta fa... l'olio più pregiato si raccoglie "EX albis Ulivis" ... cioè direttamente dall'albero le olive verdi ...e frangerlo con le molazze che ti daranno un olio dolce ma aromatico ... anche se non molto serbevole ...mentre al contrario oili generati dai frangitori metallici ... più aromatici e piccanti e con più polifenoli che puoi conservare meglio........ e per evitare problemi si dovrebbe frangere senza noccioli ,,, ora mi fermo pèerchè non ti voglio annoiare e non voglio salire in cattedra .... ciao elmo P.S... sempre meglio del miglior olio di girasole ...diceva un tuo concittadino "La vita dell'omo si fa delle cose mangiate" ... era Leonardo Da Vinci
No Elmo Matteo.. per favore continuate a discutere.. io l'ordine ancora lo devo fare per le piante...
che ne dite della seguente composizione: 50% peranzana 30% coratina 20% pendolino per impollinare. (tra l'altro che ne dite basta un pendolino ogni 4 alberi??)
voglio che venga un olio molto fruttato e ricco di polifenoli e clorofilla.
si accettano consigli. Anzi... Vi ricordo che l'uliveto e' nella provincia di matera, in zona di media collina e terreno parzialmente argilloso
credo che gli ultimi post che avete messo siano molto importanti per tutti gli appassionati ma ignoranti come me.
No problem Michelangelo la discussione è stata esaustiva per quanto si possa in un forum ed era diciamo cosi' completata .... .e senza guardare i luoghi e gli alberi ...la peranzana puoi raccoglierla da sola senza mischiarla l'olio è buono subito... mentre la coratina la devi mischiare alla pendolino ed alla ogliarola ....che io aggingerei per aumentare la produzione ...poichè ti basta una pianta ogni dieci per impollinare messe nei punti giusti...il resto metti oglialora ...ciao elmo PS ... Compra un Manuale di Olivicoltura internet non basta poi con la pratica diventerai un maestro
.. ah dimenticavo Un Buon indice di Qualità è dato dal rapporto tra acido oleico ed acido linoleico che deve essere maggiore di sette negli oli vergini .... e per esempio noi andiamo da un 7,1 della Nocellare del Belice a Partanna..... a 8,86 a Castelvetrano ... ...all'Oglarola Messinese che ha un rapporto di 20,52 a Caccamo contro un 22'52 ad Altavilla .....ma questi sono discorsi per esperti ...ciao elmo
ciao Michelangelo ... se cerchi nei post precedenti Marco77 ha postato un manualetto da scaricare .. io posso consigliarti l'OLIO D'OLIVA - DI GRAZIANO BARBANTI - EDIZIONI FOTOGRAF 2007 euro 15.....poi ci sono tanti testi su e.bay usati ....a pochi euro ciao elmo
Ciao Elmo, ho preso diversi libri che non cito per non fare pubblicita'. Volevo pero' dirti cosa ho scelto Mettero' solo peranzana, seguiro' il tuo consiglio in quanto nella zona e' gia' presente e seguiro' il tuo consiglio anche per quanto riguarda il numero di impollinatori (1 a 10). Comunque mettero' anche un albero di tonda di iblea.. proviamo.. vediamo che succede. Hai ragione quando dici che ogni cultivar puo' dare risultati diversi a seconda del terreno, microclima e come viene allevata. Sicuramente fare piu' soldi se facessi altre cose in quel terreno, ma l'idea di contribuire alla valorizzazione di quel territorio mi da molta carica. Il denaro non e' tutto. un caro saluto e grazie
Formazione: Perito agrario e Dottore in Scienze e Tecnologie Agrarie
Re: nuovo uliveto
17/02/2012, 21:45
Visto che lo fai come obbista puoi sciegliere anche qualche altra varietà, magari 1 per tipo e vedi come si comportano nel tuo terreno; meglio comunque sarebbe come ti ha consigliato elmo scelgliere varietà locali. Quest' anno appena ho un pò di tempo libero voglio vedere se trovo un pò di vecchie varietà toscane (l' ARSIA ne ha catalogate 79) e provare a innestarle o comprare nuove piantine propio per vedere come si comportano...