maxy ha scritto:
grazie GEO
la teoria è arrivata a buon punto
ora non mi resta che aspettare a marzo per la messa a dimora,intanto dovrei fare le buche
mettere sotto del letame ,sopra la pianta e poi ricoprire tutto con terra buona,giusto? un buon tutore largo ben conficcato nel terreno per reggere le piantine i primi anni
tutto qui?
Come hanno già detto gli altri anche secondo me, sono due i modi consigliabili per un nuovo impianto:
Io negli ultimi anni ne ho messi a dimora un po' più di 500.
I primi li ho messi come hai descritto tu, ma non va molto bene.
Se fai le buche meglio con l'escavatore
smuovi il terreno per circa un metro per un metro e profondità 60/70cm.
La terra la lasci sui bordi.
Ti procuri il letame maturo (da circa un anno).
Quando metti a dimora le piante, cominci a riempire con terra fino a circa 40 cm, posi sopra la piantina, rincalzi solo un poco con terra fine, tutto attorno il letame maturo, circa una carriola a pianta.
Copri il tutto con la restante terra, facendo in modo di lasciare i bordi rialzati in modo avere la pozza attorno alla piantina quando bagni.
Appena piantato almeno 10 litri di acqua a pianta, poi come già detto bagnare una decina di volte il primo anno, meno se piovoso.
Per sapere se la pianta ha assoluto bisogno di acqua, lo vedi piegando dolcemente le foglie, appena perdono la loro flessibilità e morbidezza per lasciare posto alla rigidità secca, acquaaaaaaa.
Meglio sarebbe passare il ripper su tutto il terreno, in questo caso le fosse possono essere più piccole 50/60 profondità 50cm.
letame sempre con le stesse modalità.
Con questo metodo le mie piante messe a dimora a aprile avevano a ottobre anche un centinaio di olive, l'anno seguente anche fino a 300 olive a pianta
Se invece metti il letame sotto, man mano che si consuma il terreno cede, la pianta si infossa e perde tempo e equilibrio.
La mia l'ho detta tu fai come vuoi
Buon lavoro.
Sergio