La Coratina la conosco ed è un'ottima pianta, sopporta abbastanza bene gli attacchi della mosca, rogna, occhio di pavone,tignola, resiste abbastanza bene alla siccità e al freddo , ha poco aborto ovarico e fa ottime rese al frantoio....
Unica "pecca" la produzione è leggermente alternante..... ma quando è annata buona si carica bene, la raccolta è leggermente tardiva (dopo novembre).


Io assaggerei l'olio del frantoio che hai citato (se non lo conosci già), le varità che ti hanno consigliato sono tutte ottime, fatto l'assaggio puoi decidere ...... può nell'interesse di entrambe stabilire un contatto, per te la consulenza, mentre per il frantoio diventerai un nuovo cliente (non credi che porti le olive a frangere a Roma)

Cosa si intende per produzione alternante? Un anno carica bene e il successivo no, oppure potrebbero passare diversi anni fra una buona carica e l'altra?
Il frantoio mi ha consigliato anche la Peranzana. La letteratura a riguardo parla di un olio da leader nel settore, un olio che non necessita di tempi di maturazione perchè già pronto all'uso, quindi non va mischiato ad altri oli. Si dice che la produttività sia alternata e che la resa in olio sia bassa...

ciao ...l'alternanza è fisiologica nell'olivo ...ma puoi ridurla con le pratiche agronomiche fino a quasi farla scomparire ... poti poco ogni anno od al massimo ogni due in questo modo regoli la produzione ...senza annate di grossa carica alternate ad annate di bassa produzione ...poichè l'albero a lungo andare cosi facendo produrra prima ogni due , ogni tre e poi ogni 4o5 anni producendo nell'annata di carica tanto da rimanere stremato per molto...se poi aggiungi che molti dopo questa annata carichissima potano ....capisci che per ricostituire la chioma il legno ...ecc...ecc... passa il tempo ...quindi meglio un po meno ma tutti gli anni ...è più razionale .....naturalmente con tutti gli accorgimenti ....potatura concimazione erpicatura acqua .......ciao elmo

...ma le librerie sono chiuse ?????....non ti avevo detto di prenderti un testo ???..... ....corri .....ciao elmo...PS ...anche in internet a poco prezzo di seconda mano trovi qualcosa di buono ....e se digiti sul tasto cerca in alto troverai digitando ..la parola testi o libri ....tanti consigli ....ciao elmo

Sono perfettamente d'accordo----

Ho scaricato un buon libro mi sembra...proprio tramite questo sito....

Mi sembra di capire che chi produce olio destinato alla vendita lo fa basandosi sulla coltivazione di pochissime varietà, visto che scrivono che il 70% dell'olio provengono da un'unica varietà....poi la rimanente parte da chissà quale cultivar.
Allora mi chiedo come mai quando si va in un vivaio ti propongono un ventaglio di varietà da piantare nel medesimo posto....

ciao ....non è esattamente cosi ....se leggi i disciplinari DOP ...vedrai che le percentuali variano ....da zona a zona ...per esempio nelòla dop val di Mazara il 90% delle olive deve essere delle tre cultivars richieste il restante 10% ...delle altre autoctone .....

cio neruda...
io è da 1 anno e mezzo che ho un terreno in provincia di bari, costituito da circa 65 alberi di coratina e 15 alberi di "nostrana" (non so bene che cultiva è, la chiamano tutti così).

da profano dell'olivicoltura ho notato questo per quanto riguarda la coratina:

posso dirti che la raccolta parecchi la effettuano a dicembre ed anche gennaio, sono quelli i mesi in cui ile olive sono di un colore ambrato, con rese tra il 21 e 23%.
io l'anno scorso invece le ho raccole a fine ottobre, poichè la qualità "nostrana" in quel periodo ha già assunto il colore ambrato, e quinti ho raccolto tutto assieme con una resa del 17%.

è una qualità molto delicata nei confronti del dimetoato per i trattamenti contro la mosca, infatti quest'anno ho "bruciato" alcune olive poichè ho sbagliato la nebulizzazione, e c'è stato una acumulo di gocce sull'oliva che l'hanno "bruciata", mentre la qualità "nostrana non ha presentato questo problema.

con 80 alberi totali, considerando l'anno di scarico, l'olio per la vendita al di fuori della famiglia è stato poco (abbiamo prodotto 2ql di olio).

per quanto riguarda la qualità abbiamo notato una cosa:
solitamente abbiamo acquistato olio di qualità coratina da un olivicoltore che raccoglieva a dicembre gennaio, olio ottimo niente da dire.
quest anno che abbiamo raccolto noi a fine ottobre abbiamo notato che l'olio aveva uno "spessore" maggiore, infatti ne abbiamo consumato molto di più, mantenendo costanti le nostre abitudini alimentari di utilizzo.

non se ho capito bene dalle letture che ho effettuato e da quello che mi hanno detto qui in zona, ma mi è parso di capire che comunque aumentando la resa diminuisce la qualità poichè i polifenoli si trasformano (chiedo conferma ai più esperti), quindi avendo raccolto a fine ottobre abbiamo ottenuto una resa minore ma con maggior qualità (che noi abbiamo notato in uno "spessore" maggiore dell'olio).

non se ho capito bene dalle letture che ho effettuato e da quello che mi hanno detto qui in zona, ma mi è parso di capire che comunque aumentando la resa diminuisce la qualità poichè i polifenoli si trasformano (chiedo conferma ai più esperti), quindi avendo raccolto a fine ottobre abbiamo ottenuto una resa minore ma con maggior qualità (che noi abbiamo notato in uno "spessore" maggiore dell'olio).

Hai capito bene.

Aggiungo , per avere un'olio con poca acidità è bene frangere le olive quanto prima, massimo entro le 48 ore dalla raccolta, in questo lasso di tempo è bene tenere le olive nelle cassette o stese in modo che possano respirare.