non riesco a bruciare

Sto in provincia di Pistoia, premetto che pur avendo un podere (collina, 7,5 ettari, 1000 olivi) non sono esperto in quanto la parte di cui mi occupo è soprattutto la struttura recettiva. Comunque per quanto possibile cerco di tenerlo in ordine. A Novembre è venuta una squadra di albanesi a orendere le olive e hanno tagliato molte punte, anche se gli avevo detto che non era quello il periodo per fare tagli importanti. Mi hanno lasciato il 25% dell'olio, dice "ma facciamo tutto noi, compreso raccogliere e bruciare", invece non sono più tornati e non rispondono neanche ai messaggi. Lasciamo stare che dovevo tutelarmi con un regolare contratto, è mia madre che si occupa di contattare gente e non mi fa neanche decidere.
Fatto sta che sono stato 2 mesi a raccogliere, praticamente sotto ogni albero c'era roba, io non ho neanche il trattore, quindi trascinare a mano nelle sole 4 zone aperte, senza alberi intorno. Fatto sta che una volta finito di radunare sono iniziate le piogge e il vento, e in più i rami hanno perso le foglie. Non brucia niente, neanche dopo 5 giorni che non ha piovuto, ci ho consumato kg di carta, cubetti di diavolina e niente. Ora temo che resterà tutto lì e quando vengono a fare l'erba avranno problemi perchè non è solo roba piccola, per quanto abbia cercato di recuperare la legna più grossa. Ci sono tecniche per bruciare? a me aiutava un vecchino che però ora si è ammalato. Ho timore a usare il gasolio come mi hanno consigliato, soprattutto perchè contamina il terreno e anche se non prioprio vicini, gli alberi ci sono. Magari verso aprile anche senza foglie bruverà tutto, ma a quel punto sarà anche pericoloso perchè pure l'erba sarà asciutta e col materiale che si decompone sotto, già una volta stava per scapparmi anno scorso
posto foto, sono 4 mucchi enormi in cui avrei preparato per bruciare al centro e ccumulato tutto intorno a cerchio

Allegati

Ti servirebbe un trincia. E ricordati per la prossima volta: non sono possibili scambi manodopera in cambio di lavoro, se non tra coltivatori diretti.