Riprendo i post dell'amico sergio, i cui dati osservati per esperienza DIRETTA non possono che essere di grande rilievo.
Non ho cultivar leccino nel mio uliveto, (ne' frantoio e tantomeno pendolino), ma posso basarmi sull'esperienza fatta sugli uliveti di amici/parenti/confinanti:
-Rese basse.
effettivamente posso dire che il leccino sta un gradino sotto sia a Rosciola (che non è che abbia tutta sta resa elevata) che a Frantoio;
-Olio piuttosto scadente.
qui entriamo nel campo del "de gustibus non disputandum est", però sia oggettivamente (vedere letteratura) che soggettivamente (all'assaggio), non mi entusiasma;
-Suscettibilità alla mosca elevata.
Dalla letteratura leccino dovrebbe avere buona resistenza, ma anche io dalle mie parti ho notato il contrario...
-Suscettibilità alla rogna.
Su questo non sono d'accordo, il leccino mi sembra il migliore in quanto a resistenza all'attacco della rogna... poi sia chiaro, non ha uno scudo antibiotico innato.
Pianta con portamento molto affastellato.
-Straquoto, è una pianta per chi ama tagliare
Necessita di impollinatori tipo Pendolino che è un'altra disgrazia.
-Ineccepibile, ma è anche vero che chi come la maggior parte ha tante cultivar, non dovrebbe aver problemi di questo tipo, tra l'altro leccino dovrebbe essere impollinato anche dal frantoio, quindi la jattura pendolino è scongiurata
Detto questo, secondo me se abbiamo tante cultivar autoctone nel nostro territorio un motivo dovrà esserci sicuramente.
P.S.: ultima cosa sul freddo, nel 2012 dalle mie parti hanno sofferto la gelata (o meglio la grande nevicata), solo le piante di Frantoio.