Ciao a tutti.
Ho da poco impiantato un uliveto di 150 alberi,varietà "Tondo Iblea" ,in provincia di Ragusa.
I primi alberi si sono ammalati già dopo una settimana . Allego foto.
E' marciume radiacale secondo voi ?
Hanno subito parecchie piogge.
Ho concimato con NPK 20 20 20.
La malattia inizia dal basso fino a defogliare completamente l'alberello e il fusto diventa più marrone.
Ho già usato un fungicida ma sembra che non faccia effetto.
Può darsi che la malattia sia nata dal fatto che ho irrigato inizialmente con acqua putrida piovana presa da una vasca all'aria aperta ?
La ruggine proveniente dai tutori di ferro (ma rivestiti di gomma) può creare danni alla radice ?
Grazie

... Ciao non sono troppo chiare e sono piccole e solo su foglie ... ma sembra fumaggine ... se qualche piantina e seccata ... è fisiologico ... certo l'acqua inquinata non fa bene alle piantine come non fa bene agli animali e non fa bene neanche a TE ... tu la faresti bere al tuo cane o cavallo ...con rischio di avvelenarli ? ... lo stesso è per le piante che i nostri vecchi chiamavano ... " Armaluzzi"...poichè le consideravano alla stregua dei cucccioli indifesi ...hai concimato con un ternario da folli ....chi è stato quell'ignorante che ti ha consigliato ??? ...in questa fase avresti dovuto usare solamente azoto ...avevi fatto una concimazione pre impianto ???... comunque io questa estate come al solito sarò a Porto Ulisse ...vicino dalle tue parti se vuoi posso avvicinare e dare un occhiata inviami un email .. nel frattempo compra un buon testo di olivicoltura e per le vacanze pasquali fai un pò di compiti ... ...ciao elmo

Grazie della risposta.
Ho ulivi adulti colpiti da fumaggine,ma le foglie si fanno parzialmente nere e non arrivano mai a cadere.Le macchie sono diverse. La cocciniglia non è presente. Occhio di pavone non è di certo.
Ho ipotizzato un fungo del marciume radicale per via dell'acqua piovana vecchia di mesi che ho usato per irrigare i primi alberi,dato che il terreno era asciutto e le previsioni per i seguenti giorni erano di solo sole.Ma comunque era si acqua putrida ma non inquinata.Ma posso ammettere che stupidamente,dato che il marciume radicale è causato dall'acqua stagnante,non ho fatto altro che irrigare io stesso con acqua già stagnante.
Fumaggine o no,in ogni caso ho ben irrigato radice e colletto con un fungicida e usato la poltiglia bordolese sulle foglie.Ma senza successo.
Secondo voi un eccesso di concime può provocare queste patologie ?
Ho usato un 20 20 20 perchè non avevo altro sul luogo al momento.Ma una lieve concimazione di fosforo e potassio nel trapianto può essere nociva ?
Ho messo 2 pugni di NPK direttamente sul fosso,ho fatto male ?

ciao .. Posto che Non si fa cosi' se si vogliono risultati ... dovevi agire prima ... si faceva una concimazione di fondo dopo analisi del terreno possibilmente organica .. dovevi aver preparato le buche l'anno prima si metteva la pianticina d'0livo nella buca e l'anno seguente ad ogni pianta si somministrava circa 400 gr di azoto titolo 20 ....a salire di 200 grammi fino al chilo del 5 anno poi si iniziava con i ternari circa 6 quintali di solfato ammonico ....ql 2,5 di perfosfato minerale titolo 18/20 circa ql 3 di solfato potassico .. per anno se hai acqua potevi aumentare un pò la concimazione e dare le tue irrigazioni di soccorso ... oggi avendo utilizzato cio' che avevi ...devi riprendere e seguire questa cadenza fino al 5 anno poi fare un analisi FOGLIARE ... per vedere cosa assimilano le tue piante ...poi l'imèpianto l'hai fatto a radice nuda o con il pane di terra ...perchè se ha radice nuda potresti aver causato ustioni alle tue pianticine ...all'antica si " inzaffardavano " ... ed in fondo era meglio ...ripeto perchè non seguire semplici accorgimenti e richiedere consigli quando è ormai tardi ...???? .... comunque la mia proposta resta sempre valida se vuoi ..e gratuita

Ciao Elmo, sul testo Olea ho letto che il perfosfato minerale non è consigliabile nei terreni acidi. Non essendo un esperto in materia mi potresti spiegare il perchè ?! Quale potrebbe quindi essere un'alternativa al perfosfato minerale in terreni acidi sub-acidi ?! Le scorie Thomas ?! Sulle suddette scorie però ho letto che derivano dallo scarto ottenuto da una lavorazione siderurgica per ottenere acciaio fondendo i minerali di ghisa ad alto contenuto di fosforo...Quindi se così fosse...non mi sembra da considerare come alternativa.

Che fare ?!

L'olivo in parole povere è una pianta calciofila ...cioe' cresce bene nei terreni calcarei od argilloso calcarei ... quindi niente terreni acidi o sub -acidi ..questi si migliorano con la calce ...ma non sono terreni adatti all'oliveto ...ciao elmo

Grazie 1000 per la spiegazione !!