Salve ragazzi, vi presento un altro prblema del mio oliveto!!!!! Purtroppo questo è molto serio e mi fa davvero preoccupare. Su molti rami ci sono dei grossi tubercoli. E' come una bolla cancerosa che copre anche tutto il ramo attaccato. I rami attaccati seccano del tutto predendo le foglie. Sembra rogna ma secondo me non si tratta di quasta malattia che conosco bene ed è presente su molti alberi ma senza causare notevoli problemi. Premetto che faccio trattamenti con ossicloruro di rame quasi ogni mese. Cosa posso fare? Secondo voi di cosa si tratta? Allego delle foto per farvi vedere il tutto. spero si vedano bene. Gerry
La rogna è di solito a palline, forme tonde che aggrediscono rami e tronco. Qui anche se si tratta di rogna, deve essere molto aggressiva. ricopre senza soluzione di continuità interi rametti, rigonfiandoli in maniera davvero strana. I rami si seccano del tutto, intere branche rinsecchite. la rogna è molto diffusa, ma non crea questi problemi. Anche un mio amico, perito agrario e agricoltore molto esperto dubita che sia rogna. Se possibile, farò altre foto. Intanto cosa posso fare prima che questa malattia mi distrugga completamente l'oliveto? Aggiungo che vicino a questo giovane oliveto (praticamente attaccato) ho un oliveto di circa 60 anni che senza alcun tipo di trattamento e concimazione vive e vegeta tranquillamente. Ciao
Ciao Gerry, questa è rogna, ma con i trattamenti di rame non si fa niente in quanto è un batterio, come diceva Marco lo Pseudomonas savastanoi. Il fatto che ci sia un oliveto malcurato non significa niente perchè non è una malattia che si propaga principalmente per via aerea. Ci sono delle varietà di olivo particolarmente sensibili come il "Frantoio", ma generalmente si insedia nelle fessure provocate da gelate o grandinate. L'unica soluzione è preventiva, tagliare e bruciare il più possibile le parti malate disinfettando i tagli con mastice disinfettante, e fra una pianta e l'altra disinfettare le attrezzature di taglio. Se imposti potature di rinnovo e segui le accortezze, dovresti limitare i danni. ps anche in raccolta se proprio vuoi fare il pignolo disinfetta anche l'abbacchiatore se lo hai. buona fortuna Francesco
Ok, sarò molto accorto e speriamo bene. Devo quindi tagliare tutte le parti malate? anche a rischio di lasciare molte piante quasi solo con il tronco principale? Se non taglio subito e aspetto per vedere se crescono parti sane per poi tagliare in primavera la parte malata rischio di peggiorare la situazione? Mi consigli di tagliare tutto il marcio? Grazie
Anche a me, guardando le foto, pare rogna. E' vero che e' un batterio ed e' altrettanto vero che non esiste cura, pero' il rame disinfetta. Esiste in commerico un tipo di rame "citoscopico" che non e' classificato fitofamaco ma fertilizzante. Questo prodotto l'ho adoperato in un oliveto colpito da rogna con risultati interessantissimi.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Malattia "strana" oliveto
10/08/2011, 0:20
E' comunque vero che la suscettibilità è anche varietale; in una stessa particella ho piante colpite da rogna - per fortuna non molte - ed altre sanissime (si susseguono ed a volte si alternano). Mi raccomando pota le piante per ultime (così come la raccolta, va fatta per ultima in quelle piante) e poi disinfetta tutti gli strumenti di potatura e raccolta. Purtroppo è vero che non c'è cura, la malattia può essere solamente contenuta. E' anche vero che il rame disinfetta le ferite; utile una passata dopo eventi che possono aver causato lesioni ai tessuti, avendo cura di ripeterlo meno di una settimana dopo. Ulteriori informazioni qui: http://agroambiente.info.arsia.toscana. ... edaFito=46
sono d'accordo con la maggior parte degli amici è la rogna multipla,sicuramente dovuta alla maggiore suscettibilità della corteccia di quel particolare tipo di varietà,volevo chiederti se sulla tua zona c'e stata grandine,perche questo tipo di malattia si instaura quando c'è caduta di grandine molto veloce e fitta che provoca piccole lesioni una vicina all'altra sui rami,soprattutto sulle varietà di olive dolci e da tavola,sono daccordo sulla potatura il piu presto possibile con attrezzi disinfettati prima e dopo la potatura consiglio attrezzi nuovi da distruggere dopo il completamento della potatura(cè sempre contaminazione sia sui manici che sui tagli dei denti delle seghe, sia delle intercapedini delle forbici che non potresti mai eliminare se non con la sterilizzazione a 200 ° c per 40 minuti,ma questi nostri attrezzi non sono costruiti con acciaio da sterilizzare,perchè perdono il taglio e la resistenza meccanica),la motosega te la sconsiglio perchè per la stessa regola dovresti distruggerla dopo il completamento della potatura.Appena finita quest'ultima irrorare con prodotto a base di rame con una dose doppia di quella normale in due trattamenti a distanza di sette giorni l'uno dall'altro e dopo un giorno coprire tutti i grossi tagli(da 2 cm in poi)con colla o meglio catrame all'acqua e buttare pennello e catrame di avanzo alla distruzione senza che nessuno possa usarli,ed infine ciliegina sulla torta tracciare con un segno rosso gli alberi anche se adesso a vista si vedono ma quando si riempiranno di rami forse sarà difficile riconoscerli,perche solo per codesto anno non dovresti raccogliere le olive per evitare di provocare contaminazioni dalle microlesioni che comunque non sono visibili sui rami ,ma comunque ci sono e le distribuiresti di nuovo con la raccolta con qualsiasi mezzo,pettine ,abbacchiatore,verga,mazza,etc.etc. e si ricreerebbero i bulbi della rogna.Non eseguire nessuna potatura nè spollonatura fino alla fine di febbraio 2013,perchè và via un anno e mezzo circa per la guarigione completa e poter eseguire la normale manutenzione se non eseguire i normali trattamenti antimosca et.,nel frattempo se compaiono altri bulbi di rogna,la procedura da ripetere la sai,auguri....ma mi raccomando non raccogliere ti ripeto le olive per quest'anno,a meno che non vuoi farteli tutti scrupolosamente a mano senza rompere i rami(scusa per il doppio senso,fammi comunque sapere i risultati.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Malattia "strana" oliveto
19/08/2011, 8:44
nicolaromanelli ha scritto:...perchè và via un anno e mezzo circa per la guarigione completa...
A me risulta che non ci sia cura per la rogna, ma solo operazioni di contenimento della malattia... te hai avuto esperienze dirette riguardo la completa guarigione delle piante?