ho utilizzato esperienza diretta ed indiretta;l'indiretta l'ho eseguita tramite i consigli di un mio amico che consiste nella pulitura dei bulbi o come li vogliamo chiamare,e bruciatura degli stessi,almeno quelli piu grossi che si possono raccogliere,seguito da irrorazione di prodotti rameici,ma non mi portò
a nessun risultato perche comunque l'infezione interessa anche le parti profonde che localmente sono infette,per cui a distanza si riformano senza portare ad alcun risultato definitivo di guarigione.
l'esperienza diretta invece l'ho fatta utilizzando principi di fisica,chimica e biologia umana,applicando il tutto all'albero(provengo da una formazione di perito tecnico industriale,formazione con esperienza famigliare agricola da 3 generazioni(sfruttamento delle conoscenze) e studi di medicina ed infermieristica perchè sono un operatore anche sanitario oltrechè agricolo,il tutto mi ha portato ad elaborare tecniche seppure in parte personali,ma che mi hanno dato dei risultati,sono quelli che ho descritto precedentemente,certo non è tutta farina del mio sacco,ma un pò dai forum agricoli,un po di mio ,un po per studio e ricerca personale sul campo ho ottenuto dei risultati,in medicina i tumori si asportano staccandoli dallo strato basale di crescita,es. tumore della pelle,si asporta lo strato muscolare sottostante per non farlo ricrescere,il ramo pieno di bubboni ha subito al disotto una sola struttura linfatica,quindi?bisogna tagliare il ramo al di la di 3 -4 cm dalla parte che sembra non interessata dell 'infezione.Sempre in medicina,si esegue la chemioterapia per le eventuali cellule tumorali che fossero sfuggite all'asportazione chirurgica,siamo all'irrorazione con prodotti rameici(l'antitumorale o il chemioterapico),io non faccio altro che applicare i principi di fisica o chimica in modo biofisico o biochimico per risolvere il problema dopo aver studiato la malattia sui siti internet ed anche su questo forum,naturalmente sulle malattie che nella mia esperienza ho avuto la sfortuna di incontrare,come per esempio la verticillosi,che ho guarito con una tecnica personale,messa a punto a tavolino nel giro di mezz'ora di riflessione con penna e carta,....ciao.