Alessandro non conoscevo ancora le cecidomie e apprendo dal tuo intervento la tipicità del male arrecato da questo moscerino.
Vedo anche il nesso con le bolle delle foglie anche se quelle che si vedono nelle foglie della foto postata non sono tante.
Me ne dolgo anche per l'ospite Ruth.
Mi viene il dubbio però che possano coesistere le due cose cioè la margaronoa e la cecidomia.
In effetti il cuore del germoglio sembra proprio colpito da margaronia.
L'altro ieri ho visto sui miei ulivi una parvenza di attacco da margaronia e dietro la discussione quì in corso oggi sono andato a controllare.
I germogli, non molti, ma su quasi tutti gli ulivi hanno sintomi di rinsecchimento e di masticazione. Mancano i fili sericei che sono sempre presenti ma credo che, seppure siamo al 2 febbraio, l'infestazione comincia a diffondersi e i filamenti suddetii comparirebbero più avanti.
Ho cominciato a trattare con polvere di roccia, continuerò con sapone molle, come l'anno scorso, e comincio a preparare le esche per la Tignola verde (purtroppo l'intingolo deve macerare per due settimane). Il Bacillus thuringiensis mi si degrada per via della luce solare e non abitando sul posto non riesco a darlo all'imbrunire. Proverò.
@ Ruth....stupore per il Mandi da Noto...
cui rispondo mandi -mandi e aggiungo "bussa i frus".....se ci sono..
Buona sera a tutti. Bepi