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Lotta alla Mosca dell'olivo
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antonelloSS
Iscritto il: 05/04/2009, 13:36 Messaggi: 114 Località: Sassari(SS)
Formazione: Maturità scientifica
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Buonasera, questo pomeriggio ho effettuato il 2° ed ultimo trattamento nell’oliveto utilizzando come sempre la miscela composta da dimetoato al 23%, l’ossicloruro di rame e l’aderente. Oggi stesso ho notato che gli unici olivi che per ora hanno subito varie punture fertili da parte della mosca dell’olivo appartengono ad una qualità di olivi originari delle marche, di cui non conosco il nome, che iniziano a maturare sempre a fine agosto. Saluti
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02/09/2009, 22:09 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao antonelloSS, grazie per le tue informazioni, ti volevo fare una domanda le varietà più colpite sono da mensa? Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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02/09/2009, 23:07 |
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antonelloSS
Iscritto il: 05/04/2009, 13:36 Messaggi: 114 Località: Sassari(SS)
Formazione: Maturità scientifica
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Ciao, come qualità d’olive da tavola ho solo le sivigliane e in questi olivi ho notato al momento solo delle punture fertili molto sporadiche, d’importanza irrilevante. Queste olive pur avendo già un'ottima dimensione sono ancora molto immature al pari delle olive bosane. Possiedo anche vari olivi di differenti qualità marchigiane e due di questi olivi iniziano a maturare sempre a fine agosto, assumendo da subito un colore scuro e sono gli unici olivi dove si possono notare varie punture fertili nonostante anch’essi siano stati medicati a fine luglio. Bisogna anche tener presente che nella zona climatica in cui ho la campagna il clima sta cambiando, le temperature si sono abbassate, non c’è più l’eccessivo caldo torrido dei mesi precedenti ed è risaputo che questo fatto incide notevolmente sulla fecondità delle femmine della mosca olearia. Saluti
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03/09/2009, 8:32 |
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blueprince
Iscritto il: 15/09/2009, 14:03 Messaggi: 5
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Cari esperti e lettori, bentrovati a tutti. Anch'io ho un oliveto che è vittima della mosca olearia. Ad agosto ho fatto 2 trattamenti a base di dimetoato e ossicloruro di rame ma, nonostante questo, vedo numerose punture sulle olive. Presso il mio rivenditore di fitofarmaci ho trovato un nuovo prodotto contro la mosca ( http://crop.bayercropscience.it/home.cf ... X&id=13071" target="_blank" target="_blank) a base di imidacloprid. Il rivenditore afferma, come l'oste che vanta il proprio vino, che questo prodotto è più efficace del dimetoato perché ha una persistenza di "30 gg."! Voi che ne pensate?
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19/09/2009, 7:35 |
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antonelloSS
Iscritto il: 05/04/2009, 13:36 Messaggi: 114 Località: Sassari(SS)
Formazione: Maturità scientifica
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Buongiorno, non so se il Confidor 200 sl abbia un’efficacia maggiore rispetto agli insetticidi a base di dimetoato. Non l’ho mai acquistato per via del prezzo, visto che quando si acquistano i prodotti della Bayern si paga anche la marca. Per quanto riguarda gli insetticidi con dimetoato a circa il 20%, che si possono acquistare senza patentino, perché siano veramente efficaci contro la mosca olearia occorre aumentare la dose indicata, anziché 15-20 ml in 10 l. bisogna utilizzarne 30 ml in 10 l.. Con gli insetticidi che contengono il dimetoato al 38%, che si acquistano con patentino, è invece importante attenersi con precisione alla dose indicata che è di 14-15 ml in 10 l. Personalmente utilizzo da diversi anni prodotti di varie marche con dimetoato al 20% e ho sempre ottenuto buoni risultati, il problema è che questi insetticidi subiscono il dilavamento a causa di abbondanti e prolungate piogge e in questi casi sarebbe necessario effettuare un nuovo trattamento che però richiede tempo e fatica anche per chi ha un piccolo oliveto ed oltretutto, personalmente, preferisco non eccedere con l’uso di insetticidi. Proprio a seguito di un piovasco di settembre ho notato che una qualità d’olive da olio già mature è stata attaccata dalle punture fertili della mosca. Saluti
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19/09/2009, 9:43 |
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blueprince
Iscritto il: 15/09/2009, 14:03 Messaggi: 5
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Grazie per la risposta. Secondo te il dimetoato, dal momento del trattamento, per quanto tempo è efficace? Il mio rivenditore di fitofarmaci dice una settimana ma leggendo in giro su internet ho trovato 2 settimane. Ho un'altra domanda. Che significa che il dimetoato è fitotossico? C'è il rischio di danneggiare gli olivi facendo il trattamento contro la mosca?
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20/09/2009, 6:34 |
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antonelloSS
Iscritto il: 05/04/2009, 13:36 Messaggi: 114 Località: Sassari(SS)
Formazione: Maturità scientifica
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http://it.wikipedia.org/wiki/Dimetoato" target="_blank http://it.wikipedia.org/wiki/Bactrocera_oleae" target="_blank Ciao, anche io sapevo che gli insetticidi con dimetoato al 20% hanno un’efficacia di 15gg che però si può ridurre a causa degli agenti atmosferici. Invece il dimetoato al 38% ha una persistenza ed efficacia sicuramente maggiore, però è anche più dannoso per la salute umana e questo è il motivo principale per cui preferisco non utilizzarlo. Comunque, come mi hanno consigliato da tempo, per rendere più efficace e persistente il dimetoato al 20% oltre ad irrorarlo alla dose di 30ml in 10 l. è opportuno aggiungerci un aderente, chiamato anche bagnante che assolve a varie funzioni, migliora l’aderenza dell’insetticida riducendo il gocciolamento, ha la funzione di prolungarne l’efficacia, favorisce la miscela con altri formulati e rende più persistente l’insetticida in caso di deboli piogge. Bisogna oltretutto tener conto che ci sono vari fattori climatici che possono favorire o meno la fecondità della mosca olearia. Solitamente nel mio oliveto sono sufficienti due trattamenti, il primo a fine luglio e l’altro a settembre. Solo raramente ho fatto tre medicazioni e questo a causa di piovaschi ad agosto. Si può notare che nelle indicazioni di tutti gli insetticidi a base di dimetoato c’è scritto che esso è dannoso per talune qualità di cultivar compresa la bosana, che è la qualità di olive da olio più diffusa in Sardegna, importata dalla Spagna nel 17 sec., tuttavia il dimetoato è da diversi anni l’insetticida più utilizzato per medicare questa qualità di olive. Saluti
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20/09/2009, 9:22 |
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blueprince
Iscritto il: 15/09/2009, 14:03 Messaggi: 5
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Che cos'è l'aderente? Mi puoi indicare qualche nome commerciale di questo prodotto? Io mi sono limitato a trattare l'oliveto con dimetoato e ossicloruro di rame.
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20/09/2009, 22:00 |
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antonelloSS
Iscritto il: 05/04/2009, 13:36 Messaggi: 114 Località: Sassari(SS)
Formazione: Maturità scientifica
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http://www.sepran.it/products.php?c=191&p=471Nel link viene indicato uno degli aderenti più noti da associare agli insetticidi per l’agricoltura o agli anticrittogamici, costa solo 3,50€ ed oltretutto ne occorre soltanto 5 ml in 10 l. Esistono in vendita anche aderenti per fitofarmaci con altri nomi commerciali che adesso non ricordo. Se in vendita non trovi l’Adesil-A è sufficiente chiedere un qualche aderente da aggiungere al fitofarmaco che vuoi utilizzare.
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21/09/2009, 13:14 |
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francopetro
Iscritto il: 25/08/2010, 15:37 Messaggi: 5 Località: Todi (PG)
Formazione: laurea
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salve, sono nuovo del forum, che mi sembra veramente utile ed interessante. Ho 150 olivi in umbria, soprattutto moraiolo, e desidero fare olio di qualita' e assolutamente biologico. Quindi non voglio usare dimetoato. Vorrei pareri e consigli sul metodo delle trappole con acqua e ammoniaca e/o aceto o sardina. Sono veramente utili o e' una perdita di tempo? E' gia' troppo tardi per mettere queste trappole? fare un trattamento con rame? grazie delle risposte,
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25/08/2010, 15:49 |
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