Iniziano ad invaiare. Ulivo precoce? Specie Ulivo?

Con l'aggiunta dell'insignificante particolare "che aveva moltissimi fiori e polline, e che ha sofferto a giugno" direi che il cerchio si è chiuso.

Tre anni di attesa se si riprende dalla base.

Dalla chioma anche meno, diciamo due per scaramanzia.

Vedi di non fare indigestione di olive in salamoia e sopratutto non consumarle prima con gli occhi.

Io raccolgo prima del gelo diciamo attorno al 20 ottobre.

Saluti
Sergio

Non è un po presto il 20 ottobre???!!!!

Nella mia zona di solito si raccoglie dal 10-15 novembre.....

blade112 ha scritto:Non è un po presto il 20 ottobre???!!!!

Nella mia zona di solito si raccoglie dal 10-15 novembre.....

Qui da me, il frantoio apre dopo il 15 novembre e infatti gli olivicoltori raccolgono per quella data.
Però la maggior parte delle piante è varietà Frantoio con qualche Leccino e Pendolino.

Viste le foto ... raccogli appena apre il frantoio ...senza perdere tempo...meglio non il primo giorno .... ciao elmo

E' sicuramente un po' presto, però fino all'anno scorso dato che solo facevo olive in salamoia non era un problema, anzi meglio verdi che troppo mature.

Quest'anno spero di fare anche olio, mi regolerò in base alle previsioni meteo.
Da me la gelata ai primi giorni di novembre non è affatto da escludere.

Ad ogni modo, le Leccino, Pendolino, Maurino, Frantoio, Leccio Corno, sono già ad uno stato piuttosto avanzato di invaiatura.
Cominciano a cambiare colore Carolea, Coratina, Casaliva, Moraiolo, Picholine, Grignan e persino Taggiasca,
Sono invece in alto mare Rosciola, Dritta, Biancolilla, Carboncella, Gordal (Ma chi me l'ha fatte comprare, io) quindi attorno al venti se le giornate di sole proseguono non è detto che non si possa utilmente raccogliere.

Naturalmente se le previsioni saranno favorevoli, aspetterò oltre. Rischierò l'acidità a vantaggio della quantità, eh,eh,.

Proprio questa sera ho fatto un'ultima verifica che è anche un'incoraggiamento morale per le piante.
Ho trovato una seconda oliva bacata, non da mosca ma da un baco simil mela, il citrullo deve essersi sbagliato dato che l'anno scorso li ci stavano i meli .

Altra cosa che ormai è evidente, il mio terreno si sviluppa sul fianco della montagna dai circa 610 mt ai 710 mt di altitudine.
Ebbene le varietà che sono presenti un po' a tutte le altezze: Leccino, Leccio Corno, Pendolino, Taggiasca, Sant'Agostino, Carolea, Coratina, Moraiolo con carichi comparabili, mentre in basso hanno frutti veramente grandi, man mano che si sale rimpiccioliscono, non cambia molto invece lo stato di invaiatura.
Il punto di svolta pare essere sui 680 mt slm. In futuro cercherò di capire se questo si ripeterà.

Ad oggi comunque visto che prevedo per il prossimo anno altri 100 alberi credo proprio che saranno in prevalenza Leccini.
A questa altezza sono l'arma fatale, hanno perso le foglie per la grande gelata, però hanno vigorosamente rimpiazzato la persa chioma e altra gelata esclusa mi paiono pronti ad altri successi.

Tra le novità di fresco impianto le olive che più mi colpiscono per dimensione e quantità rispetto alle dimensioni dell'albero sono le Carolea, rivaleggiano con le Sant'Agostino in dimensione, le ho messe nei punti più riparati, spero basti a far loro superare i rigori invernali.

Il frantoio spero "apra" quando giro l'interruttore. Purtroppo passerò per primo.

Saluti montani
Sergio

Certo che se hai tutte quelle varietà è un bel fritto misto!!!

Io ho solo frantoio e in prevalenza leccino....

ciao fabio

Ciao Sergio ... per la differenza nella grandezza dei frutti ... si potrebbe pensare ... che l'orizzonte del tuo terreno sia più sottile ai livelli più alti ... e che quindi con terreno più profondo a curva di livello più basse ... trovi anche maggior possibilità di captazione acqua ... quindi migliore drenaggio e migliore assimilazione dei principi nutritivi .... e frutti più grandi ...buon lavoro ...ciao elmo... PS ... solo un ipotesi da verificare

l olivo carolea è un olivo di taglia grande e tiene anche una buona resa in olio...

Fritto misto Non è detto che si debba per forza buttare indistintamente tutto in tramoggia però quest'anno si.

La prima soddisfazione per me è capire e provare, il risultato un dettaglio che però è meglio che ci sia.

Se anch'io avessi solo Leccino e qualche Frantoio e magari qualche impollinatore Pendolino, quest'anno il Frantoino girerebbe moolto più a lungo.

Ciao Elmo,
le tue osservazioni sono tutte valide e alcune centrate.
L'illuminazione della parte alta intanto è inferiore per l'ombra di alcune roverelle. Durante il prossimo inverno farò piazza pulita.
Il terreno è più sabbioso ed apparentemente meno fertile.

Il programma di irrigazione era diverso 8 litri per pianta ogni due/tre giorni, contro i 24 ogni 7 giorni.
Le differenze comunque ad una verifica più attenta si limitano a Sant'Agostino, Leccio Corno, Leccino, Taggiasca.
Coratina, Moraiolo, e udite, udite, Nocellara del Belice (sembrano effettivamente a nocciole), non mostrano differenze degne di nota.

In ogni caso non credo si debba dare molto peso a questa mia osservazione che si basa solo su questo anno.

Olivo Carolea, sono al primo anno quindi sarà l'inverno che deciderà sulle dieci piante.
Se dovessero però dimostrasi sufficintemente resistenti, sono il meglio del meglio, grandi come la punta del pollice, da cosa leggo ottime sia da olio, che in salamoia, e pure secche.

Albero bello, con foglie lunghe, ottima allegagione, già stanno invaiando uno spettacolo per gli occhi.


Mi sento al settimo cielo, olive in cascata(ma non cascano) che cambiano colore da un giorno all'altro, ad ogni visita è una festa. Eccetto quella che una ventina di giorni fa mi fece uno o più cinghiali, scalzati una 15ina di giovani piante, ho subito ricoperto e irrigato, poi recintato per ora in modo sommario.

Nei prossimi giorni farò qualche foto e proverò a postare quelle che mi paiono più significative.
Saluti
Sergio

Ciao Sergio... penso che avrai una felicità tutta particolare ... appena assaggerai il tuo OEO ...poichè sono certo che raccoglierai in maniera esatta ...un solo rammarico non potere essere li da Te per aiutarti nella raccoltà ed assaggiare il frutto della tua passione ... con un buon pezzo di pane ...ma aspetto il tuo resoconto con estremo interesse ... ciao elmo