info per trapiantare olivo

salve a tutti è un po' che non frequento il forum
avrei bisogno di caldi consigli da esperti dell'olivo, per cui eccomi qua.. dovendo traslocare vorrei portare con me una pianta di olivo, rircordo di mio papà che me la regalò quando andai ad abitare nella casa che ora lascio, bhe vi risparmio i sentimentalismi e vado al punto, si tratta di un albero che è stato messo giù circa 17 anni fa ed era piccolo ma non minuscolo: era di dieci cm di diametro ed ora è una bella pianta di olivo leccino di venticinque cm circa di diametro a 1 m di altezza con tanto di getti polloniferi alla base, nonostante abbia preso due batoste di nevicate eccezionali qui in emilia-romagna durante le quali alcuni rami grossi dovettero essere tranciati perchè spezzati. Vorrei spostarlo nella nuova posizione questo mese, e nonostante abbia già compiuto questa operazione con molte piante, non ho mai gestito alberi di questa grandezza e volevo cortesemente sentire qualche parere, perchè mi risulta che fino a qualche anno fa era una prassi normale tirare via vecchie piante da regioni del sud per essere vendute a caro prezzo nei vivai di tutta italia. Come fare l'operazione senza (troppi) traumi per la pianta? grazie in anticipo

Ciao,
se fossi in te io aspetterei che sia in pieno riposo vegetativo; a parte questo ti servirebbe un escavatore e dovresti preparare la nuova buca con terreno in tempera (adesso credo sia un pò troppo bagnato).
Dato che taglierai gran parte delle radici durante il trapianto, andrebbe anche uniformata la chioma, con una potatura energica; un bel trattamento post trapianto a base di sali di rame completerà il tutto.

Attento anche a fare il lavoro lontano dai grandi freddi, l'olivo mal supporta le basse temperature (specie se stressato).

grazie per i consigli! quindi la cosa migliore potrebbe essere quella di aspettare fine marzo/primi di aprile per fare l'operazione...
ero un po' scettico sul farlo a novembre inoltrato infatti: qui da noi in appennino modenese può fare freddo d'inverno.
trapianto e potatura simultanei, oppure prima potatura poi trapianto ovvero viceversa?

Ah non sapendo la zona ti ho dato delle indicazioni molto indicative; dalle tue parti credo che il riposo vegetativo arrivi prima, quindi potevi anche averlo già fatto. Ad ogni modo avresti dovuto preparare il terreno prima delle piogge; anche l'espianto e successivo trapianto andrebbe sempre fatto con terreno in tempera.

Per quanto riguarda la potatura, solitamente viene fatta prima o in concomitanza dell'espianto.