|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 10 messaggi ] |
|
Autore |
Messaggio |
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
Buongiorno a tutti, a fine Marzo vorrei piantare 30 ulivi a Fabriano (AN) , il mio comune si trova nell'entroterra Marchigiano, gli inverni sono piuttosto rigidi, temperature minime a volte sotto le zero, spesso capita di vedere la neve. Consapevole di non avere un clima diciamo vocato all'ulivo vorrei comunque provarci. Il luogo d'impianto si trova in collina, con esposizione a sud, terreno in forte pendenza prevalentemente argilloso, ho preso dei campioni di terra per misurarne il ph con cartina tornasole ed ho dei valori di 7-7,5 La scorsa estate ho effettuato delle buche di 1m x 1m profonde circa 40-50 cm utilizzando una motozappa e piccone, sesto impianto 5x5m, il terreno non viene lavorato da molti anni, infatti qua e la erano sbucate alcune ginestre che ho eliminato. In seguito ho messo alla base di ogni buca dello stallatico pellettato (sui 5kg x buca) ed ora sto aspettando che l'inverno trascorra per poi piantare a fine Marzo. Le cultivar che ho intenzione di piantare sono le seguenti: 15 Grignan,10 Leccino, 2 Pendolino, 2 Moraiolo, 1 Maurino. (piantine in vaso di 2 anni) Ricoprirò la buca miscelando al terreno un pò di torba,stallatico, un pò di cenere, del terreno buono. Ho a disposizione, adiacente l'impianto 2000 litri d'acqua per irrigare in 2 cisterne, se dovessi terminare l'acqua in estate posso comunque integrare con un piccolo sforzo.
Ho scritto qua per avere dei pareri, consigli .....la profondità delle buche è sufficiente? litri d acqua da dare ad ogni pianta in estate? ecc ecc. Sicuramente avrò commesso molti errori ma mancando un mese e mezzo all'impianto magari qualcosina riesco a recuperare. Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno.
Paolo
|
10/02/2014, 11:19 |
|
|
|
|
fede73
Iscritto il: 28/08/2013, 10:31 Messaggi: 26 Località: perugia
Formazione: perito
|
ciao specialeagle, io sono di Scheggia di la dal cucco e tre anni fa ne ho impiantate un centinaio in un terreno in collina. trovo che hai fatto tutto bene, forse era meglio uno scasso con il trattore e aratro o ripper per migliorare l' abitabilità del terreno, ma se sei molto in pendenza hai fatto bene cosi. procurati dei bei paletti da due metri da conficcare solidamente nel fondo della buca, l' acqua che ti servirà dipende dalle pioggie, ma 10 - 15 litri ogni settimana, in terreno argilloso ti potrebbero bastare. non concimare parecchio, soprattutto con azoto, vedi come si sviluppano e comportati di conseguenza. se annaffi molto probabilmente arriveranno all' inverno ancora in vegetazione quindi vacci piano e segui l' andamento delle pioggie , lo stato del terreno e delle piante. io le metterei a sei metri. gli olivi negli anni crescono e se si fanno ombra non va bene. cultivar locali le hai prese in considerazione?
|
10/02/2014, 19:12 |
|
|
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
Grazie fede73 per avermi risposto, sono contento che in linea di massima ho fatto tutto bene, ho scoperto in seguito a buche già fatte e concimate che era meglio dare una passata di ripper, quindi ho lasciato fare così sperando che non interferisca molto sull'impianto e crescita successiva. Puoi chiarirmi il discorso della buca???? le dimensioni possono andare bene, o scavo qualcosa di più in profondità? faccio bene a riempirle con terra buona, stallatico, torba e cenere???? o mi consigli altro? la mia intenzione oltre a concimare è quella di migliorare un pochino la struttura del terreno, migliorando la permeabilità. Ho scelto il grignan perchè mi è stata consigliata come cultivar resistente al freddo e per il suo ottimo olio (speriamo sia adatta alla mia zona) il leccino è uno dei suoi migliori impollinatori, qua e la in zona ho visto che qualcuno l'ha piantato e non ha avuto problemi, inutile ripeterlo in questo forum... è uno degli ulivi più rustici ed adattabile a diverse situazioni. Le alternative erano: mignola e leccino o nostrale di rigali e leccino Non avendo esperienze riscontrabili in zona col grignan son consapevole di rischiare un pochino ma mi affascina sperimentare. Tu a Scheggia cosa hai piantato? Spero che anche altri commentino questo post così d'aiutarmi. Grazie a tutti. Paolo
|
11/02/2014, 23:08 |
|
|
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
mi correggo volevo dire nostrale di rigali ed orbetana come impollinatore.
|
11/02/2014, 23:18 |
|
|
fede73
Iscritto il: 28/08/2013, 10:31 Messaggi: 26 Località: perugia
Formazione: perito
|
ciao paolo, forse se le buche le approfondisci un pochino è meglio soprattutto se il terreno è molto argilloso; forse mi sono spiegato male, intendevo dirti di fissare prima del riempimento della buca dei bei tutori per le piante, di 4-6 cm di diametro infissi bene nel fondo della buca in modo che poi negli anni a venire non si muovano troppo; io ho messo una decina di varietà diverse, alcune locali (nostrale di rigali, borsciona, san felice, pocciolo, tendellone, dolce agogia e bianchella di umbertide) oltre alle toscane leccino, leccio del corno , maurino e frantoio. buon lavoro fede
|
13/02/2014, 13:47 |
|
|
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
Grazie Fede per i consigli che mi hai dato, tutto chiaro. Se non ti crea disturbo mi piacerebbe farci un salto sul tuo oliveto, così abbiamo anche modo di conoscerci personalmente. buon weekend.
Paolo
ps: qualcuno nel forum ha esperienze con la cultivar Grignan piantata nel centro Italia? Umbria, Marche, Toscana, Romagna... Grazie a tutti.
|
15/02/2014, 17:25 |
|
|
fede73
Iscritto il: 28/08/2013, 10:31 Messaggi: 26 Località: perugia
Formazione: perito
|
certo paolo perchè no.. non c' è molto da vedere però, le piante non sono molto grandi però perchè nel febbraio 2012 sono state azzerate dal gelo, nei prossimi giorni magari ti mando mp, se continua il bel tempo ho parecchio da fare ciao fede
|
15/02/2014, 22:02 |
|
|
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
quale cultivar delle tue ha subito meno danni dal gelo? quale cultivar ha reagito meglio la primavera-estate successiva? ciao ciao
Paolo
|
16/02/2014, 9:48 |
|
|
Rosco79
Iscritto il: 10/03/2013, 17:32 Messaggi: 321 Località: Roma & San Vito Romano
Formazione: Ingegneria Elettronica
|
Ciao specialeagle, mia madre è di Camerino, quindi per metà sono quasi un tuo conterraneo Effettivamente l'olivo da quelle parti non è l'attività agricola principale, gli inverni sono abbastanza rigidi e soprattutto quando spira quell'odioso vento da nord-est le ossa ti si congelano, per non parlare della neve... Tuttavia se sei esposto a sud e sei abbastanza riparato dai venti secondo me puoi prenderti delle buone soddisfazioni: la terra è fertile e 30 piante (per cominciare) sono gestibili abbastanza bene! Io mi sarei buttato su cultivar marchigiane o del centro italia: - leccino (resistente al freddo) - piantone di mogliano (resistente al freddo, coltivata anche a 600m nella provincia di macerata e parzialmente autofertile); - frantoio (ho qualche dubbio sulla sua resistenza al freddo); - pendolino (ottimo impollinatore); - moraiolo (il freddo non è suo amico ma l'olio è superlativo ); - raggia; - raggiola; - rosciola; - carboncella; - mignola; La grignan è autosterile e come hai detto te viene impollinata dal leccino, non ho esperienza diretta con questa cultivar, i miei amici veneti che ce l'hanno su a padova/vicenza si lamentano per la poca resa delle olive, ma non è detto che il problema sia la cultivar in se per se. Ripeto, con passione e lavoro potrai toglierti le tue soddisfazioni
|
17/02/2014, 11:11 |
|
|
specialeagle
Iscritto il: 10/05/2011, 13:28 Messaggi: 52 Località: provincia di Ancona
|
Grazie anche te Rosco79 per aver dato il tuo contributo. Magari il gg che andrò a prendere le piante al vivaio, inverto la quantità di grignan e leccino prendendo: 15 leccino, 10 grignan così son più tranquillo e sperimento con una piccola quantità il comportamento del grignan nelle mie zone. Oggi ho parlato con il contadino che lavora i terreni confinanti al mio, mi ha detto che post impianto può tranquillamente passare con il ripper, non ha problemi x pendenza e x il sesto d'impianto 5x5, qualcuno può confermare??? Si può passare dopo aver messo a dimora le piante? altre lavorazioni del terreno consigliate? ciao a tutti.
Paolo
|
18/02/2014, 20:55 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 10 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|