Inerbimento Uliveto

Ho appena piantato 170 ulivi in terreno collinare e molto argilloso. Le piante sono irrigate ma con questa siccita' il terreno si sta spaccando dove sono state scavate le forme.
Per ovviare vorrei far arare tutto il campo e poi passare il ripper per due volte in modo da affinare la terra.
A settembre / ottobre vorrei seminare del sovescio ( erbe miste ).
Va bene ?
L'anno prossimo mi sara' sufficiente falciare il sovescio e tenere il terreno coperto per ovviare a queste spaccature ?
Grazie per i preziosi consigli.

Sicuramente l'inerbimento ha degli aspetti positivi in quanto riduce un po l'evapotraspirazione e l'erosione (specie se è un terreno collinare), sarebbe più opportuno però utilizzare la pacciamatura per qualche cm in prossimità dei filari in modo da non creare competività tra coltura ed erba. Quindi consiglio di inerbire solo l'interfila, in questo modo è più semplice anche la manutenzione. Ciao

Grazie
in effetti attorno agli alberelli ho messo paglia e lana di pecora e vorrei seminare tra i filari. Qualche consiglio sul tipo di erba?

Non saprei quale tipo di erba sarebbe più appropriato, qualche specie rustica

acampite ha scritto:Grazie
Qualche consiglio sul tipo di erba?

Trifoglio?

Io invece ti consigliere di aspettare almeno un anno o due.
Dici che hai piantato gli ulivi, e suppongo che abbiano al massimo 4 anni di vita (o forse meno...).
dici anche che il terreno è collinare, ma sopratutto argilloso.
ma che sesto d'impianto hai fatto?
Io aspetterei che le piantine sviluppino bene l'indipendenza radicale in quel tipo di terreno, e intanto cercherei (come già ti è stato consigliato) di pacciamare con paglia alla base della pianta.
Se decidi di rippare cerca di stare sempre piuttosto distante dalle piante (meglio se rippi solo l'interfila seguendo la pendenza del terreno).
Potresti anche fare leggere erpicature (tipo morgan) in marzo.
Aspetterei due anni per mettere leguminose perchè si potrebbe creare una discreta competizione con gli ulivi stessi, e questo non gioverebbe molto a loro
Tra un paio d'anni potresti mettere anche del semplice favino (seminato rado) e poi trinciarlo e sovesciarlo.
L'anno successivo (quindi tra 3 anni da oggi) potresti pensare di mettere del trifoglio, magari affiancato da monocotiledoni come il loietto o la festuca.

I sesto d'impianto e' 6X8; vorrei seminare nelle interfile in discesa ( distanti 8 mt) anche per cominciare a eliminare le piante native ( cardoni e altre veramente infestanti ). Io sono abbastanza contraria a lavorare regolarmente il terreno anche se attorno a me gli uliveti sono tutti lavorati e a terreno nudo; sicuramente devo allargare la pacciamatura aggiungendo paglia.
Grazie a tutti per i consigli.

come bene ha detto Tosco il favino puoi seminarlo tranquillamente e per non entrare in competizione con gli alberelli di olivo ,devi sovesciarlo al momento della fioritura e non oltre ...anche per te il vecchio sistema per migliorare il terreno che spacca usa la cenere ...se hai trovato la lana di pecora ,penso potrai trovare il letame di pecora è fra i migliori insieme a quello di capra e coniglio ....ricorda è il letame il concime principe ...dopo questa cura il terreno migliorerà ----ciao Elmo

Questa della cenere non la sapevo; ma che devo fare la devo spargere sul terreno sotto gli ulivi ? ( avendo il riscaldamento a pellet la cenere non mi manca !! ) grazie

la cenere si usa come ammendante correttivo nei terreni argillosi e come integratore nutritivo ...naturalmente cenere di legna e si sparge proprio sul terreno .....si cinniriava fin dai tempi dei tempi e Columella ci dava ampie spiegazioni .....se fai una piccola ricerca internet conoscerai i benefici di questa vetusta applicazione tecnico-agricola......ciao Elmo