14/07/2015, 11:06
Buongiorno a tutti,
Come già dicevo nel messaggio di presentazione, seguo il forum da un po' di tempo.
E' qualche annetto che medito sull'idea di dedicare il mio tempo alla terra, e mi piacerebbe, un giorno non troppo lontano, che la terra stessa diventi il mio lavoro.
Sono campano, entroterra collinare (Irpinia) e ho in mente di avviare la costruzione (o creazione, che dir si voglia) di una piccola attività agricola.
L'idea di fondo è piuttosto semplice, ma non avendo reali competenze certificate in ambito agricolo - sono laureato in Economia, ma mi appassiona la terra, e studio da me, nelle serate uggiose, qualcosa per avere le basi necessarie - preferirei avere un parere da chi, come voi, della terra ne ha fatto ragione di vita.
Posseggo un appezzamento di terreno piuttosto piccolo, al cui interno vi sono olivi secolari (tipo ogliarola e qualche ravece), ma in anni passati mio padre ha piantato qualche noce, prugno e albicocco negli spazi vuoti del terreno, e ci sono anche due alberi di fico nero - che però non crescono!
Il terreno che ho già a disposizione non mi consentirebbe (è decisamente meno di un ettaro) di avere una produzione adeguata a soddisfare le esigenze mie, e nemmeno a garantire un minimo di reddito per coprire le spese!
Sono in fase di acquisto di altra superficie (dai 2 ettari a salire, per un massimo, in partenza, di 4 - di più purtroppo non posso, la disponibilità concessami è limitata) per impiantare un oliveto.
L'idea di fondo è quella di integrare nell'oliveto un allevamento di maiali (razze rustiche autoctone, possibilmente, ma stavo valutando anche l'idea di duroc per il più rapido accrescimento) allo stato bardo (con arca mobile).
Ovviamente l'allevamento dovrebbe poi partire più in la, lasciando il tempo alle piante di erigersi in modo tale da entrare in piena produzione, e da garantire l'ombra necessaria al bestiame.
L'idea, per come la sto sviluppando, è quella di avere un terreno in cui l'uso di mezzi agricoli venga ridotto al minimo, ovviamente sarà impossibile non utilizzarne, utilizzando il fondo in modo da sfruttarne quante più risorse possibile - senza rovinare il suolo - in modo virtuoso.
Abbozzavo anche la possibilità di alimentare i suini con prodotti di "scarto" delle attività d'ortofrutta dei dintorni - ovviamente avendo comunque bolla di carico della frutta e verdura datami che, altrimenti, per loro sarebbe destinata al cassonetto.
Le olive andrebbero poi molti a freddo.
Di base, quindi, vi chiedo: è fattibile la cosa?
Ci sono particolari necessità di cui bisogna tener conto?
Si può integrare, nell'oliveto, con i maiali, un mini allevamento di oche - che mi terrebbero pulito dall'erba il terreno?
Ogni consiglio è gradito, devo fare un investimento, la voglia c'è, sia di fare che di studiare ancora. Sono pronto a recepire ogni input che vorrete darmi.
14/07/2015, 12:47
Non illuderti, ricavare un reddito dagli olivi è difficilissimo. Piuttosto dedicaci il tuo tempo libero e produci ottimo olio per te e la tua famiglia. Sempre che non ci siano annate come l'ultima, altrimenti non ne fai nemmeno per il tuo consumo familiare
23/09/2015, 11:01
Alla fine ho comprato il terreno, sono circa 2 ettari e mezzo.
Ho ancora intenzione di mettere a dimora ulivi, per avviare con tranquillità, e prendendo i tempi necessari, un'attività che un giorno possa (si spera) darmi il necessario per vivere.
Per ora si avvia il tutto, senza grandi pretese, e si vedrà come evolve la situazione.
Reitero, quindi, le domande precedenti.
24/09/2015, 10:29
Io continuo a dare lo stesso consiglio a chi pensa di piantare olivi, vale a dire leggere PRIMA, con calma e riflessione il libro
"Olivicoltura" tra la decina in mio possesso, secondo me è quello da portare "sull'isola deserta".
Poi ovviamente tutto il resto si può variare, improvvisare, modificare, ma gli olivi devono partire bene, anche perché molto probabilmente saranno li, quando noi non ci saremo più.
La campagna da sola spesso non ci fa vivere bene (economicamente) senza la campagna però molti vivono male.
24/09/2015, 22:46
Giusto Sergio ...Si Vis Pacem Para ...Olivetum