il problema è che io (conscio perfettamente che non so niente) sono il tecnico più competente....
come ho detto loro non coltivano olivi, loro piantano..... se si ammalano li lasciano morire, se non piove li lasciano seccare, se spuntano succhioni li lasciano, e poi spremono con torchio, ma spremono fino a cavare anche il sangue da ste olive.
questo è il motivo principale per cui vorrei fare olivi, vedo che le condizioni climatiche ci sono e abbastanza favorevoli, perché se nonostante questa poca cura ottengono un raccolto vuol dire che la pianta ci sta proprio bene, e senza dubbio applicando un sistema colturale arrivo ad ottenere produzioni migliori, sia quantitativamente che qualitativamente (poi appunto, devo ancora partire e volendo ho già venduto l'olio)
ora non è che chiedo una risposta unica, totale e veritiera in ogni situazioni, mi accontento di considerazioni a cui magari non ho pensato sui vari sistemi. Per dirne una in Italia non ho ancora visto un impianto super intensivo. Però mentre in Toscana sono tutte piante di 4-5 metri in un 6x6 vedo che in Puglia sono alberi belli e formati con sesti anche di 15-20 metri; personalmente non ho mai raccolto olive, ma mi piacerebbe sapere da chi ha esperienza diretta i pro e i contro dei vari sistemi.
per le varietà con tutte quelle che abbiamo in Italia dubito che qualcuno abbia impianti di varietà Spagnole, ma sai, chiedere non costa nulla
Marco