Frantoio per produzione familiare

peter37 ha scritto:Wikipedia:Il Buratto è la macchina per eseguire la lavorazione di burattatura su dei pezzi meccanici.Chiarissimo no?
Scherzi Wikipediani a parte è un cilindro che ruota pieno di oggetti da lucidare e paste/oggetti abrasivi o lucidanti.Facendolo girare per un certo tempo sbava/lucida i pezzi contenuti.
Se ci metti la le olive macinate funziona come una gramola e se il cilindro è chiuso la pasta non si ossida.

O ci stai prendendo in giro o non hai ben chiaro il concetto di gramolatura.
http://it.wikipedia.org/wiki/Estrazione ... _d%27oliva

Gramolatura: è un rimescolamento della pasta d'olio ed ha lo scopo di rompere l'emulsione fra olio e acqua e facilitarne la separazione nella fase successiva.

Il buratto viene caricato con un materiale abrasivo e i pezzi, poi messo in rotazione; sfutta il rimescolamento per levigare o lucidare la superfice dei pezzi.

Se togli il materiale abrasivo e i pezzi, saldi delle pale elicoidali, aggiungi la pasta d'olio e infine metti in rotazione ... ottieni qualcosa di molto simile alla gramola.

grazie Gerry94,proprio così.E' più macchinoso a dirlo che a farlo.
Ovviamente non ho separatore e la pressa non è un gran che quindi la gramolatura deve essere perfetta per avere qualità e resa.Su certe vecchie piante di varietà frantoio con olive a giusta maturazione e molitura la sera della raccolta ho superato abbondantemente il 20%.Quindi la gramolatura funziona.

...se non del tutto giusto ...quasi NIENTE sbagliato ...gerry che ho già in passato definito mio "collaboratore" come specialista in meccanica agraria... ha gia detto tutto ...quindi peter puoi solo migliorare il tuo frantoio e credo che col tempo ce la farai sicuramente ....buon lavoro ...ciao elmo

gerry94 ha scritto:Il buratto viene caricato con un materiale abrasivo e i pezzi, poi messo in rotazione; sfutta il rimescolamento per levigare o lucidare la superfice dei pezzi.

Simile non vuol dir niente.
Non si fa cenno ad una camera d'acqua calda per scaldare la pasta ed e' essenziale per lo scopo.

..ed è per questo che avevo sottolineato ...se non del tutto giusto ..quasi niente sbagliato ...poichè al posto di" simile "che vuol dire " Che nella figura o in altre qualità ,poco differisce da un altra cosa" era più consono usare SIMILARE ...che significa "Che, per certi aspetti si può ragguagliare ad altra cosa " ....ma siccome a noi interessa il risultato positivo della cosa ....bene ha detto Gerry e bene ha fatto Peter (In my opinion)... ed avevo ritenuto chiuso l'argomento ... punto e basta ,,,,fasoli ca pasta.... ed un pò d'olio ... ... l'argomento qui è of topic ... va trasferito in Industrie Agrarie .....che rischia di scadere in discorsi di lana caprina od in tecnicismi spinti che afferiscono ad altra sezione .... ciao elmo

PierVi ha scritto:

gerry94 ha scritto:Il buratto viene caricato con un materiale abrasivo e i pezzi, poi messo in rotazione; sfutta il rimescolamento per levigare o lucidare la superfice dei pezzi.

Simile non vuol dir niente.
Non si fa cenno ad una camera d'acqua calda per scaldare la pasta ed e' essenziale per lo scopo.

Proprio alla camera calda per la gramola stavo pensando.
Io ho comprato il mini frantoio però non ha detta camera a "bagnomaria", al fine di migliorare la gramolatura stavo pensando di aggiungerla, dopotutto sono due lastre d'inox da saldare all'esterno in modo da formare una camera in cui fare stazionare acqua alla temperatura voluta, al fine di tenere al caldo(30°) la pasta in gramolatura.

Intanto potrei cominciare lavando le olive a 30 gradi.

Poi magari tramite due elettrodi in inox dare piccole scosse alla pasta in caduta dal frangitore al fine di allargarne i pori prima della gramolatura (vedi esperienza Spagnola).

Solo non vorrei alla fine, avere rese così elevate che non mi bastano più i recipienti

Scherzi a parte sono cose assurde
Saluti
Sergio

la giusta temperatura della pasta in gramolatura la ottengo con un termoventilatore tipo caldobagno con termostato visto che il buratto è dentro ad un contenitore in legno chiuso.La temperatura è impostata su 30 c° e la pasta si ferma qualche grado in meno.Cmq la resa c'è.Come quella dei miei vicini che vanno al frantoio,se non piu alta.Quindi il sistema funziona.Mia nonna mi raccontava di quando lei era piccola,era del '901,e schiacciavano le olive con i piedi come l'uva e con torchiatura estraevano l'olio.Allora l'importante era la resa e non il gusto quindi usavano l'acqua calda ed è appunto chiedendo cosa era quel camino strano che mi spiegò come facevano l'olio.Con i mezzi odierni è un gioco da ragazzini in confronto.
Ah.fare l'olio 'a mano' è molto piu semplice con le piante qui tradizionali,il frantoio.Esce praticamente da solo.Molto piu rognoso è il leccino,ad esempio e rende sempre molto meno.Almeno qui in Veneto

peter37 ha scritto:allora,per macinare ho copiato piu o meno i normali molini,quelli da mais.per la gramolatura la faccio con un buratto e poi ho fatto un torchio idraulico a mano per la spremitura.

Macina e torchio (se ho ben capito): non so a che serve la gramolatura.

Il Moderatore della sez. Olivo consiglia di ... Aprire nuova discussione in INDUSTRIE ....grazie