antoniuccio se gli si rompe ti fischieranno le orecchie.....................

Questo perchè se si parla genericamente di frantoi o frantoini vari ad uso famigliare, il mio commento positivo sarebbe stato evitato.

Dato che da anni seguo lo sviluppo dei sistemi di molitura per piccoli produttori, ho la pretesa di sapere di cosa parlo, almeno nella misura a me sufficente per non cadere in autentici accrocchi che daranno delusioni.
Per inciso credo siano quelli che girano da un secondamano all'altra, ai prezzi inferiori ai 5000€.

Se si decide di comprare un sistema di estrazione dell'olio e si crede che bastano le conoscenze tipo macchinetta a cialde sicuramente le delusioni sono garantite.

Quali sono secondo me le conoscenze minime per intraprendere l'impresa:

Perchè da un'oliva esca l'olio, non basta schiacciarla e spremerla, quindi devo tenere conto della temperatura, della pulizia, della gramolatura, della ossidazione e tra tutti questi parametri devo operare con il migliore compromesso.

Poi avviene l'estrazione, questa a seconda di come avviene ci rende la vita facile o più difficile.
E' evidente che se devo pressare avrò bisogno di molto maggiore lavoro e attrezzi per condurre a buon fine l'operazione.

Fortunatamente l'inventore del decanter ci ha risparmiato moltissime grane, lasciandoci quella di eventuali rotture se la cosa non è stata fatta bene.

Ma ciliegina sulla torta, è stata l'introduzione sul mercato di piccoli frantoi in ciclo continuo, questa è la molla che mi ha spinto all'acquisto, cosa che NON avrei fatto con i sistemi discontinui.

Torno a dire che se avessi avuto a dicimo un'ora di "ferrari" o anche di "Panda", un frantoio valido, non mi sarei comprato quello personale, anche se dovrete ammetterlo, se voglio farmi 5 litri di olio aromatizzato al limone, nel professionale mi gratto.
Se voglio farmi un monovarietale con 80kg di olive mi gratto, e gli esempi potrebbero continuare all'infinito.

Quanto alla quadratura dei conti, circa il rientro dai costi, non la farei facile come i detrattori sostengono.
Anzi sono convinto che una sapiente gestione delle proprie risorse olivicole con attenzione particolare alle cultivar e alle caratteristiche organolettiche dei vari oli derivanti, potrebbero in breve tempo ripagare con lauta soddisfazione la scelta atipica.

Quanti di voi trovano scritto sulla bottiglia dell'olio da quale varietà di olive derivano?
Quanti di noi se ne interessano?
Siete certi che sarà sempre così? Io credo di no, almeno per una parte di consumatori, quella che magari viaggia in ferrari, e che, quando assaggia un'olio vuole saperne qualcosa di più, e per questo di più è anche disposta a pagare il giusto di più, ripeto giusto.

L'indice di guasti di una ferrari è alquanto più alto di quello di una Panda.

Saluti montani
Sergio

ma tanto quando mi fischieranno le orecchie sarò al frantoio, quello GROSSO che fa taaaaaaanto rumore
Scherzi apparte, ognuno è libero di realizzare i propri sogni, pernsonalmente IO non acquisterei questo impianto perchè solo l'idea di dover prendere queste responsabilità mi angoscia; mentre ad altri l'idea di essere indipendenti e liberi di molire quando si vuole è il TOP.

Mi avete incuriosito su questo argomento e devo ammettere che mi sto informando a riguardo, tanto per essere aggiornato.

Eccone un'altro morso dal dubbio, fra qualche mese ci comunica che si è comprato il frantoio famigliare e............ che si è già rotto
Saluti a tutti
Sergio

il problema per me sta nelle quantità che indichi, condivido che cosi puoi fare tutte le prove che vuoi, passando dall'olio monovarietale alle miscele di varietà diverse indicando le varie percentuali, ma quando parli di 80 kg stiamo parlando di quantità ridicole che non giustificano la spesa.
poi certo se tu hai una attività agrituristica quindi ne hai il ritorno perchè lo sfrutti come valore aggiunto alla tua attività e in più lo sai sfruttare bene perchè così offri anche diverse tipologie di prodotto e poi ti faciliti la vita perchè ti eviti di farti ore di macchina per molire il discorso diventa condivisibile ed accettabile.
comunque se hai le giuste quantità (certo non 80 kg) e hai un frantoio di fiducia riesci a farti anche li le produzioni che vuoi.

Mah...ognuno la pensa come vuole, ma fra un olio extravergine di oliva..un olio vergine di oliva...ed un olio d'oliva, qualche differenza io la troverei (indipendentemente dal fatto che sia il "mio" olio).
Credo che un'analisi a vantaggio potrebbe solo aiutarti a capire se "a livello organolettico" stai facendo una determinata cosa oppure un'altrà.
E' un pò come l'amico di turno che fa la grappa, e poco controlla il metanolo...tanto la grappa è sua e deve essere buona per forza
O come l'amico che fa il vino che è aceto, ma siccome è suo...è buono per forza

Ciao, ho seguito con interesse la discussione, secondo me però il problema di base, che non viene colto per la maggiore è che qui nel nord Italia (Piemonte in primis) c'è una forte carenza di frantoi, noi per frangere ci dobbiamo fare almeno 100 km d'auto, perciò oltre alle giuste valutazioni fatte da Sergio (che saluto) tenete conto nell'ammortamento anche di quanto è il costo degli spostamenti, del tempo perso e delle difficoltà in generale a cui si va incontro per frangere.
Qui l'olivicoltura è agli albori, relegata in piccole aree con il giusto microclima, difficile fare olio, chi lo fa, lo fa per vera passione, per contro però il prezzo di vendita del prodotto diventa relativamente alto se confrontato alle zone dove l'olio è prodotto in grandi quantità, perciò i ragionamenti sull'ammortamento dei costi sono completamente differenti.
tutto questo mi fa pensare che per le nostre zone il minifrantoio sia la scelta più giusta
Buona serata, stefano

chiaramente visto che siamo in areali dove l'olivicoltura è molto marginale e chiaramente se devi farti 100km, immagino per andare in liguria e quindi non puoi andare ogni sera al frantoio....... è giustificata la scelta ma allora sarebbe opportuno riunirsi in piccole cooperative di produttori e realizzare il minifrantoio così il frantoio lavora di più e le spese sono divise in più persone

Intanto quest'anno ho franto più di 700kg di olive in quattro volte con varietà diverse, come anno di prova dopo la grande gelata direi che ci può stare.

80kg di olive per qualche litro di aromatizzato al limone a me bastano, o forse dovrei aromatizzarne qualche ql.

Se si risponde solo senza leggere i post precedenti certo che le conclusioni sono facili, però quando si schierano sul tavolo 15 varietà dop o doc da ogni parte d'Italia, se uno trova il proprio olio buono può anche essere che è parziale, però forse no, sopratutto se terzi anche vorrebbero la piccola e rara bottiglietta.

Oggi sono sceso a valle, per errore ho bevuto un sorso d'acqua alla controllatisssima e sanissima fontanella pubblica, uno schifo senza giri di parole, come avessi bevuto all'ammollo della conegrina.
Alla sorgente dell'angolo non controllata da alcun alto responsabile, bevo acqua buonissima, forse diventerebbe migliore con un'analisi supplementare?
Il mio olio con un'analisi diventa più buono?
Non asserisco che l'analisi chimica dell'olio sia inutile, a tempo debito, quando come spero, e per cui opero, la mia produzione potrà avvalersi dell'apporto di più varietà, e in quantità maggiori sarà sicuramente mia cura analizzarne i risultati singoli, sia al fine di miscelare le varietà per averne la migliore miscela, che per il monovarietale, oggi però queste sono le poche olive, questo è l'olio, per fortuna è ottimo, mi basta.

Mio nonno diceva che una sola società ha probabilità di funzionare, deve essere di numero dispari e non superiore a due, un pò piemontese credo, però quello è il ceppo, che faccio lo estirpo
Cordialissimi saluti a tutti.
Sergio

chiarissimo soprattutto sul non condivisibile, da parte mia, modo di pensare di tuo nonno e/o tuo.
a dimenticavo questo è un forum e ha senso se si scambiano le idee tra un singolo che sia più di 1......non importa se pari o dispari (visto che ti piacciono le emoticon........).
per la cronaca, forse non sembra ma il mio compito mi porta a leggere tutti gli interventi!