Salve, ho visto ieri che due giovani piante d'olivo, hanno le foglie per quasi metà annerite. Non tutte per fortuna.
Prima della comparsa del sintomo,di cui alla foto, avevo indagato il terreno che mi è sembrato abbastanza asciutto, tanto da bagnarlo moderatamente una settimana fa.
Le due foto sono della stessa pianta, cambiando leggermente la prospettiva.
Non so di cosa si possa trattare.

Potrebbe essere una carenza di potassio. Sono concimate? E in che modo?
Ciao hyspa.

Un'altra ipotesi è la c.d. "brusca non parassitaria", una fisiopatia, però è tipica dei climi mediterranei secchi, con venti salini (dal mare) dunque non so se possa essere il tuo caso visto che abiti in FVG. Esiste anche una "brusca parassitaria" causata dal fungo Stictis panizzei, e in questo caso erompono dalla pagina inferiore delle foglie dei puntini scuri (picnidi) che sono gli organi di fruttificazione del patogeno; si tratta di una malattia che compare sporadicamente anche in aree settentrionali (es. Altogarda > vd. foto).

N.B. Ovviamente la diagnosi fitopatologica non si fa per confronto di immagini.

Aggiungo lo stralcio di una pubblicazione sulla carenza P+K su olivo

Hyspanico e Alessandro innanzitutto vi ringrazio per la cortese risposta.
Debbo dire il potassio e il fosforo sono stati forniti l'anno precedente alle piante. Però, come si legge nello stralcio della publicazione allegata, la pianta potrebbe non aver assorbito gli elementi suddetti a causa del caldo eccessivo.
Per quanto dice Alessandro sulla "Brusca" parassitaria o meno, ho notato qualcosa sulla pagina inferiore della foglia che ricorda la puntinatura. Però dovrei riverificare con una lente d'ingrandimento.
Ho fotografato due foglie fronte retro ma, la pagina inferiore mi sembra poco nitida.
Si vedrà più avanti.
Saluti Bepi
Non riesco ad allegare le foto. Provvederò più avanti

Se la bruscatura è comparsa di recente escluderei sia di natura parassitaria in quanto adesso non ci sono le condizioni climatiche per lo sviluppo di attacchi fungini: i sintomi di Stictis panizzei si manifestano tipicamente in tarda estate/autunno in concomitanza con temperature miti e aumento dell'umidità (ho nominato questa malattia essenzialmente a titolo informativo).
Dal tuo racconto personalmente sono dell'avviso che si tratti di una fisiopatia/carenza con il concorso della di siccità. Ad ogni modo se riesci a fare foto delle presunte puntinature ci diamo un'occhiata.

Come anticipato invio foto fatte ieri. Viste con una lente d'ingrandimento ho notato puntini neri, in quantità, maggiori sul dorso della foglia più corta.
Se non erro anche con l'ingrandimento della foto si possono notare.
Comunque i puntini non sono tanti.
Ho dato concime trivalente in ottobre e dato alle piante piccole in novembre. Eccesso di concime, per queste ultime?
Grazie al Alessandro

Propendo comunque per la carenza. Avrei evitato la parte azotata in quel periodo, tenendo solamente la parte fosfo/potassica; a meno di aver usato del letame maturo.

Rimango anch'io sull'ultima ipotesi (per inciso i picnidi di Stictis panizzei si formano di regola sulla pagina inferiore).

Ho sbagliato il termine, volevo dire sulla pagina inferiore.
Di cui alle due ultime foto.
Grazie a entrambi.
Saluti Bepi