Salve a tutti,

scrivo dal Salento, e a poche decine di km dai miei ulivi, è arrivato quello che sembra essere il peggior flagello nella storia degli ulivi:
XYLELLA FASTIDIOSA
Nel giro di pochi anni dal contaggio, la pianta muore.

Sono già migliaia di ettari interessati nel Salento, e vorrei capire che fare... Le notizie sono contrastanti: c'è chi dice di potare nel caso contaggio, altri dicono che bisognerà abbattere le piante malate!

Visto che, forse per ora i miei ulivi (circa 70) non presentano i sintomi di disseccamento a chiazze, conviene potare pesantemente in modo da ridurre la chioma e quindi diminuire le possibilità che infetti anche i miei alberi?

P.s. Personalmente mi orienterei verso l' abbattimento totale di tutte le piante contaggiate, prima che sia troppo tardi.

Io penso che si debba innanzitutto bloccare la vendita di materiale vivaistico, dato che molte delle piante d'olivo che si trovano in vendita arrivano proprio dalla Puglia.
Per quanto riguarda gli olivicoltori i consigli dati dagli esperti sono questi: lavorazioni frequenti del terreno, terreno pulito dalle infestanti, irrigazione ove necessaria e concimazioni, potature atte a tenere la chioma aperta e arieggiata, disinfezione degli strumenti usati per potare e trattamenti preventivi con prodotti rameici. Tutto ciò per quanto riguarda la prevenzione.
Mi auguro che si faccia qualcosa di concreto subito, e non si lasci diffondere questa peste, spero che non diventi un flagello come le malattie che hanno distrutto i castagni.
Ormai mi viene da pensare che questi patogeni vengano diffusi volontariamente da parte di qualcuno che vuole eliminare la concorrenza, a pensar male si fa peccato, però...

Perfetto, cercherò si seguire i consigli alla lettera.

Anche io ho pensato che c'è qualcuno che volontariamente diffonde questi patogeni, poichè ci mangia...

COL FERRO E COL FUOCO ......Bruciare tutto sui luoghi non trasportare nulla alle isole ecologiche ...disinfettare gli attrezzi di Potatura col FUOCO.... ovvero con i sali quaternari d'ammonio ...la Batteriosi ha un vettore che è una cicalina .....attaccarla subito ...i sintomi sono simili a quelli della Verticillosi ...solo che la "Fastidiosa"...attacca anche dalla Base ....lo xilema si ottura e non passa la linfa ....per non fare la fine delle palme ...instaurazione zona di Quarantena ....molto ampia ....questo il mio consiglio da esperto ......

Elmo, ma è necessario abbattere completamente le piante malate, o è sufficiente potare i rami malati?

E visto che qui nel Salento, gli olivi sono ovunque, anche nei giardini domestici, come attuare la quarantena?

Parliamo già di almeno 8000 ettari infetti, secondo me è troppo tardi... sarà come per le palme

...ciao Talino ... per le piante infette non c'è nulla da fare al momento ...bisogna bruciarle contro il batterio non c'è ad oggi cura ...per le piante sana .... tenere pulito dall'ebarcce coltivare .... e tenere in salute gli alberi .... gli oliveti abbandonati sono stati i primi ad essere attaccati ...." la terra va data a chi la coltiva "....lo stesso batterio colpisce gli Agrumi in Argentina i limoni in brasile gli aranci .... in California con altro nome "Malattia di Pierce" le viti ....combattere le cicaline in tutti gli stadi che sono i vettori .......ricordando che hanno apparato pungente succhiante ...usare quello che si può in biologico .... sapone molle potassico al 10% ...prodotti a base di gel siliceo ...per irrobustire la cuticola delle foglie ...ma questa è solo prevenzione ...che non intacca i probabili coccinellidi che si dovranno scoprire per i vettori in questione .... per la malattia ...che è batterica ... ripeto solo il FUOCO .... e bruciare anche i campi con l'erbaccie ....chiedere l'assegnazione degli oliveti abbandonati ...per rischio di infezione ... e far capire che questa è assimilabile ad una malattia ....da .... bioterrorismo ..... penso di esser stato chiaro ...ripeto .FUOCO

...cercate anche clorosi variegata degli agrumi....

Sarò pessimista... ma da quanto dici, nei prossimi 5 anni assisteremo a un collasso degli ulivi salentini e non solo quelli... Confermo che molti uliveti versano da anni in stato di abbandono.

Mi piange il cuore sapere che molti dei giganti buoni del Salento nei prossimi anni spariranno... Non riesco a immaginare la mia terra senza gli ulivi

...nella tua zona ci sono 80.000 mila ettari ...ad oggi solo 1/10 ...è interessato .....ma bisogna ricordarsi che il medico pietoso fa la piaga verminosa .....meglio tagliare un braccio ....che morire di cancrena ....quindi ...appena sorge la malattia ....BRUCIA ...alberi ed attrezzi ....ciao...PS... bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno...ciao elmo