Ciao, il titolare dell'azienda agricola dove lavoro (a Roma in un parco), mi ha detto di informarmi per cercare qualcuno a cui interesserebbe comprare degli olivi piantati nel 1991.
Questi olivi, varietà nocellara e pisciolin, sono alberi piantati sotto consiglio di un ente che si occupa di sviluppo dell'agricoltura nel Lazio, l'Arsial.
Sono circa un centinaio quelli che andrebbero tolti, al prezzo di 200 euro a pianta, con espianto e reimpianto a carico dell'acquirente.
Ci sarebbe qualcuno interessato qui o conoscete persone che vorrebbero comprare olivi di questo tipo a queste condizioni?
Altre possibili soluzioni più o meno redditizie potrebbero esistere per questo caso?

I permessi all'espianto ed all'impianto di un cosi' gran numero di piante ... debbono seguire le Legge ... che impone di reimpiantare ...tranne per esproprio per costruzioni di pubblica utilità vedi Autostrade ...la legge è la solita del 1945 e seguenti ..il prezzo visto il caso ripaga l'ente che da le piante... e chi compra con 200 euro le paga ...se li regalano farebbero più figura se tutto in regola ...considerando che l'oliveto sarà stato impiantato con contributi pubblici cioè di tutti ...le piante potrebbero essere inviate in PUGLIA per rifondere gli olivicoltori attaccati da xilella ...invice di lucrare in maniera che a me da lontano ... "SPUZZA" .... poi se sbaglio mi ... " Corrigerete"

Elmo, probabilmente non lo faranno mai... ma "nu baciu" per la proposta

Mi sembra strano che l'Arsial consigli di piantare nocellara a Roma, magari 24anni fa le cose erano diverse...

Se nel caso i titolari dell'azienda volessero regalarle al Salento, chi si dovrebbe incaricare del lavoro? Spero che almeno non debbano metterci i soldi loro...se qualcuno mi vuole illustrare il procedimento da adottare, ne sarei ben lieto di provare a convincerli, anche perchè sono un pò legato al Salento anche io !

Boh espiantare una pianta di 1/4 di secolo, per ripuantarla, la vedo davvero come in sacrilegio.....
Gli ulivi già fanno fatica se espiantati fino al 10 anno di età per essere ripiantati e non avete problemi, figuriamoci dopo 25 anni.....

Ne risentiranno tantissimo....

Mhhh,spese di espianto piu spese di reimpianto piu 200 euri piu spese di trasporto.Il tuo capo,non per essere scortese,farebbe bene a rimboccarsi le maniche e cominciare a "zappare".

Mi riallaccio a questo post, senza aprirne un altro simile.

Sto valutando l'acquisto di un terreno per avviare una attività agricola. L'attuale proprietario ha piantato un centinaio di olivi (saranno vecchi un 20-25 anni), con un sesto "artistico", una parte 25mx10m e il resto irregolare, il che rende la lavorazione di tutto il terreno decisamente più complicata. La mia idea era di spostare la metà irregolare per liberare il massimo del terreno e infittire il resto dell'oliveto, dandogli un sesto più simile al classico 10mx10m. Quanto può costare lo spostamento, di non più di 50m, ma fatto da qualcuno esperto, di 30-40 olivi? Estirparli e basta non esiste, perché parliamo di Canino DOP. Volendo sfruttare il tempo di ripresa degli olivi per fare il passaggio al Bio, è possibile reimpiantarli senza usare fertilizzanti o ormoni radicanti non ammessi dal bio?

Grasie per le solerti, esaustive e mirabolanti risposte

Ps ma un olivo trapiantato, avrà la stessa produttività, o come ho letto in giro, ne perderà abbastanza da non renderlo più economicamente valido?