Buonasera a tutti! Grazie dell'attenzione e delle pronte risposte. Ho una piccola realtà aziendale, portata avanti solamente per hobby, insieme a mio padre, mia madre, e mio fratello.
Racconto un pò della mia situazione. Ho due ettari di oliveto, e uno di questi è veramente pianeggiante, costituito per lo più da varietà moraiole, e poi frantoie. Gli olivi in questo pezzo di terra sono allevati dai polloni, cresciuti dovuti la gelata dell'85. Non ho problemi di fioritura, ma di allegagione. Gli olivi sono ben tenuti, potati, trattati, stallati d'agosto... il problema è che non fruttificano abbastanza. Dal 2012, che abbiamo avuto il record di raccolta, la produzione è in continua scesa, con 500 piante la media adesso è di 50 q.li di olive. L'anno passato 2019, abbiamo addirittura bagnato il fiore con l'atomizzatore a fioritura.
Inoltre in questo ettaro, gl'olivi, non sono disposti a fila ed è per quello che con mio fratello abbiamo deciso di rinnovare la coltivazione. Abbiamo deciso di fognare con foratine poste a 1 m di profondità, tutti i filari con un sesto di 5,8 x 5,8. Abbiamo oltretutto fatto un pozzo artesiano per facilitare la crescita delle colture con l'irrigazione.
Le mie perplessità sono:
è giusto il sesto d'impianto o potrei raddoppiare? Per esempio 5,8 x 2,9; poi se fra dieci anni sulla fila più stretta sarò costretto a togliere una pinata lo farò, e la potrei anche trapiantare (chi lo ha mai fatto?)
le cultivar poste a terra sono leccio del corno, frantoio di Perugia resistente al freddo, pendolino e maurino per l'impollinazione; ma vorrei provare anche con la coratina, per le sue estreme virtù di produzione. Potrei intensificare con la coratina e frangerla monovarietale.
Grazie ancora dell'attenzione. posto qualche foto.
- Allegati
-
-
-
-