E’ originaria della zona del Vulture, fu introdotta in Puglia oltre 50 anni fa. Di elevata vigoria, alquanto espanso il portamento, con chioma folta.E’ autosterile. Buona la resistenza al freddo e alla rogna. Sembra inverce suscettibile agli attacchi di mosca e tignola. L’elevata produttività, la dimensione dei frutti e il loro alto contenuto in olio, sono alcune delle caratteristiche che ne hanno favorito la diffusione negli ultimi 15 anni. La maturazione tardiva e le difficoltà nel distacco del frutto, anche con i mezzi meccanici sono invece due fattori che attualmente ne stanno limitando la diffusione.
Se ne parla anche qui:
olivo-f94/nuova-cultivar-t73258.html