Cultivar a duplice attitudine

Ottimo! Non le conoscevo, le metterò senz'altro in catiere Appena passo nel ternano procedo all'acquisto!
Grazie mille!!!

da me le itrane le raccolgono da fine ottobre, cmq è decisamente tardiva

Molto bene, ottima informazione, vuol dire che di olio ne esce anche se raccolte in anticipo, la riprendo subito in considerazione!!!

L'informazione di Rosco mi fa venire in mente un'altro quesito:
É noto a tutti, ciò che succede se la molitura viene fatta tardi, e nel caso di una raccolta in forte anticipo cosa succede? (scusate la mia ignoranza)

Aneddoto:
Mia figlia 5 anni fa ha acquistato un piccolo oliveto in Sicilia (zona Chiaramonte Gulfi), dal quale esce un olio spettacolare, dal verde intenso ed molto profumato, caratteristiche che mantiene molto a lungo (ho potuto ben notarlo paragonandolo ad oli Umbri, del Trasimeno e di Montefalco, rigorosamente spremuti a freddo).

A Chiaramonte si raccoglie a settembre, ma gli anziani mi dicevano che vent'anni fa non era così, coglievano a fine ottobre, fino a tutto novembre e le piante venivano potate poco e, di conseguenza, anche l'olio che ne usciva era ben diverso...

Se, come dice Rosco, l'Itrana viene raccolta da fine ottobre, si tratta di 4/5 mesi in anticipo!

Tutto questo x domandarvi, di quanto si può anticipare la raccolta senza compromettere la qualità?

Le olive raccolte precocemente danno un olio più piccante, più verde e meno acido ma la resa è bassa. Ormai si raccoglie presto non per la paura dele gelate precoci (come di tradizione facevano in Toscana) ma per avere olio con acidità molto bassa e per prevenire attacchi tardivi di mosca. Vent'anni fà si raccoglieva anche l'oliva da terra mezza ammuffita, la mosca in alcune zone neanche esisteva, si arrivava al limite e si facevano anche asciugare le olive per una settimana buona per avere maggiori rese. Di sicuro non era extra vergine come intendiamo noi adesso. Raccogli quando inizia a convenirti, di sicuro le olive grosse che hai se aspetti che maturino tutte rischi di trovarle tutte per terra. Se raccogli presto presto (che poi comunque devi aspettare che aprano i frantoi...) rischi solo di avere poco olio, resa bassa (8/9 %) e sapore non sviluppato e poco persistente nel tempo

Ciao Alverman raccogliere a Settembre a Chiaramonte ..è troppo presto almeno ad ottobre all'invaiatura è molto meglio a Novembre aumenterà la resa ..L'olio in quella zona è molto buono ... tua figlia ha fatto un ottimo investimento .. Ciao Elmo

Scusate il ritardo, ho avuto alcune difficoltà.
Grazie a tutti per i buoni consigli!!!

Aggiornamenti all'impianto "bislacco"...

Varietà a dimora da due anni:
– Carolea
– Nocellara del Belice
– Etnea (acquistata in Sicilia)
– Tonda Iblea (acquistata in Sicilia)
– Morcona
– San Agostino
– Grossa di spagna
– Ascolana
– "Pugliese grossa" (regalata, non so cos'é) È l'unica che ha perso i rami sottili x via del freddo...

Cultivar aggiunte quest'anno grazie ai vostri consigli:
– Itrana
– Coratina
– Picoline

Aggiunte anche 6 piante di varietà Tanche.

Il Tendellone non l'ho preso perché matura troppo presto.

Se vi dovesse saltare in testa qualche altra varietà (anche estera, del nord) amplio il "panorama"

Ricordo i requisiti fondamentali:
Frutto medio o medio/grosso.
Resistenza al freddo.
Epoca indicativa di maturazione novembre.
Olio buono!

Un saluto a tutti!!!