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consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 1:14

secondo i disciplinari di produzione, la distanza di sesto impianto è di 7 metri per 7, cioè su un ettaro a stento ce ne vanno 200 ulivi,

con cos'altro si può consociare, che non sia erbaceo? secondo voi dei piccoli mandorli almeno negli interfilari, che non ombreggiano e restano più bassi?

oppure altro..?

mi pare un enorme spazio sprecato

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 11:16

invece di pensare ad una eventuale consociazione potresti pensare di impiantare non a quadrato ma a triangolo, mi spiego meglio, potresti procedere ad uno squadro mettendo le piante ai vertici di un triangolo equilatero di sette metri di lato, cosi facendo vedrai che ce ne andranno molte di piu' e ti rimangono sempre sette metri tra una pianta e l' altra. mi sembra che si chiami settonce questo sistema.

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 14:44

cinque per cinque. Io ci ho messo 50 piante in un mezzetto di terra (2000m)

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 15:01

Vedi che devono stare a 7x7, ma devono essere sette metri reali, se ci metti altre piante anche di altre specie l'unico problema non è l'ombreggiamento, ma anche competizione radicale e poi la chioma dell'olivo una volta espansa tocca quello della specie consociata; piuttosto come ti hanno già detto pianta con sesto a quinconce.

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 16:06

giusto quello che dice Geo...al confine metti fichi d'india .....delle tre varietà ,,,,rossa , bianca e gialla ...ti faranno da siepe antifurto e da ottima frutta per l'estate ...puoi fare i "scuzzulati"....la granita levando i semi come con l'anguria ...il liquore la mostarda ...il miele ecc...eccc....PS ...meglio del Mandorlo oggi il Melograno....puoi fare tante cose ..ricorda l'unica cosa che come ti dissi ti sconsiglio è l'uva fragola ...ne basta un pò solo per uso casalingo ...ciao elmo

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 16:11

la consociazione di piante arboree ....vedi melograno ....poi ti porterà a tagliare le piante consociate nel tempo quando saranno in piena produzione ....ne avrai il coraggio???

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 17:27

secondo me 200 piante a ettaro sono molto poche. fin quando crescono da toccarsi a 7 metri. ci vogliono 30 anni. Cioè un ettaro è tanto da lavorare....200 ulivi in 10000 m....da ora fino a 20 anni sia e no fai 2 q di olio....secondo me è meglio intensificare l'impianto e mantenerli piccoli con la potatura...

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

17/12/2013, 17:28

elmo ha scritto:la consociazione di piante arboree ....vedi melograno ....poi ti porterà a tagliare le piante consociate nel tempo quando saranno in piena produzione ....ne avrai il coraggio???

come dici tu sarebbe una buona soluzione, il sesto dinamico, però diciamo che fra max 10 anni vanno tolte, non vale la pena metterle per poi tagliarle.

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

18/12/2013, 2:07

eh vi ringrazio per la partecipazione, ora rispondo un pò a tutti

1 il terreno per la verità non è facile da lavorare sopratutto perchè non è omogeneo, diverse tare,, pietre, e spesso capita nello scavare di trovare roccia affiorante quindi un qualunque tipo di sesto regolare non credo di poterlo mantenere,

è già tantissimo rispettare la distanza dei 7 metri, e forse filari piu dritti possibili per meglio lavorare il terreno, ma ci sono punti dove devo necessariamente seguire la natura del terreno,

2 i 7 metri sono proprio obbligatori se voglio avere la dicitura della "DOP" monti iblei..non posso cambiarli,( come faranno gli altri poi non ho idea..)

3 quello che succederà poi tra x anni, è che ci saranno ulivi molto più vigorosi perchè in terra più profonda, ed altri magari decisamente meno,

su 200 ulivi per ettaro, sarò contento se me ne prenderanno 100, per il resto avrò sicuramente molti spazi aperti, che spero di utilizzare lo stesso,

4 dicevo prima, che non è un terreno facile, ma "mal comune..." anzi i terreni di altri,forse più vocati alla "monti Iblei" sono ancor più difficili dei miei, e sicuramente molti non "meccanizzabili" quindi come fanno gli altri farò io

5 Grazie Elmo, dunque i fichi d'india, non li ho provati, ma ho provato l'aloe, e forse per l'eccessivo tasso di umidità rimane sempre un pò molliccio, tenero, un pò sofferente, penso sia uguale per eventuali fichi d'india,

la mia è una zona "limite" o di "confine" dove le correnti calde ascensionali della piana di Gela si incontrano con quelle più fredda del'altopiano Ragusano, formando all'altezza di 1 metro, un banco di nebbia pressocchè stabile tutto l'anno, è facile vedere giornate di bel tempo estive e solo e quasi esclusivamente la mia casa sospesa tra la nebbia, questo per renderti l'idea del tasso di umidità

il

Melograno invece ho visto un impianto quasi vicino a me, ( ma in terreni meno umidi) con frutti della grandezza quasi di un melone, molto rossi, forse per la escursione termica, di cosi belli non ne ho visti molti,
però è un impianto specializzato, a spalliera, e penso avrà una grossa produzione per l'esportazione,

l'idea di tagliare alberi già cresciuti per far spazio, guarda non sarebbe un problema, piuttosto che lasciare spazi vuoti e non produttivi,

anche se dovro tagliare un albero di pistacchio o di Ribes, potrei utilizzarlo eventualmente per fare delle talee o delle marze ed innestare altre piante, quindi alla fine ne avrò sempre una utilità..

considera che una parte dei miei sforzi è nella sistemazione di un piccolo vivaio, per futuri alberi da rimboschimento, riducendo le spese di acquisto,
però il limome ( esempio) che ha già la sua età per essere trapiantato in piena terra, non può stare sempre in fitocella, e devo necessariamente piantarlo da qualche parte,

se riesce a "prendere" bene, altrimenti amen.. fatica inutile ma non ho speso soldi,


6 la destinazione agricola, credo sia ottima, almeno quella principale, ad uliveto, visto che dalla mia parte avrei il marchio "dop".. però se riesco ad infilare si potrebbe dire "lo scecco con la coda" una seconda o una terza risorsa, sarei contento..

probabilmente, se un giorno gli alberi saranno grandi, potrei praticare anche il pascolo permanente, ma per questo dovranno passare davvero assai anni, affinchè gli alberi non vengano danneggiati, mi piace l'idea che siano le pecore ad eliminare i polloni degli ulivi al posto mio...

7 la consoZiazione insieme agli ulivi pensavo anche potesse essere utile per mantenere la presenza di insetti ed in una eventuale lotta contro gli insetti parassiti. .. vorrei continuare la tradizione biologica comune a Ragusa del "niente cose chimiche " e la diffidenza verso tutto ciò che sembra "nuovo"

Re: consociazione uliveto con altri alberi?

18/12/2013, 2:31

il problema della lavorazione piantando a quinconce non si pone il filare è lo stesso solo che la fila adiacente è sfalsata
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