Beh, sono un giovane olivicoltore...e come te anche io mi sono posto molte domande prima di partire con la mia attività agricola.
Prima di tutto 8 ettari e mille piante sono un discreto impegno: ti consiglio intanto di ponderare bene se riuscurai (riuscirete) a gestire così tante piante (considerando che non siete esperti).
Detto questo, partire con 8 ettari è un più che buon inizio, e credo che l'affitto (purchè a giusto prezzo) sia un ottimo conpromesso per partire.
Ti consiglio di recarti presso un'associazione di categoria (CIA, Coldiretti o altre) per avere maggiori delucidazioni sull'inizio di attività agricole, le soluzioni professionali e gli "eventuali" aiuti economici.
sempre lì ti diranno come fare un affitto agricolo e quale possa essere il giusto prezzo per un appezzamento di terreno.
Devo dire che non concordo con l'approccio di Marco: se tutti ragionassimo in quel modo ci sarebbero sempre meno olivicoltori
io credo che prima di compiere un passo uno debba conoscere il terreno che ha sotto i piedi, e recarti in un luogo dove potranno rispondere nello specifico alle tue domande sarà un buon inizio.
Io son Toscano, e poco conosco la puglia, ma credo che questo consiglio sia universale: punta a fare olio di qualità; cerca di rendere la tua azienda biologica, biodinamica o naturale (sposando tale filosofia); cerca di non svendere il tuo lavoro puntando a mercati che riescano a valorizzare quanto produci...
...sò che sembrano slogan elettorali
, ma se decidi di partire mettiti seriamente in testa che allo sbando (oggi) in agricoltura (magari puntando ai famosi contributi economici...) si va veramente (ma veramente) poco lontano.
Facci sapere.