CONSIGLI SU POTATURA DI RIFORMA VECCHI OLIVI

Ciao a tutti, possiedo alcuni alberi di olivo di varie qualità tra cui alcuni di circa 70 anni di qualità pignola, tipica qualità
genovese, alti 7/8 m i quali volevo potarli di riforma causa ormai alberi ingestibili con i primi rami a frutto a più di
2-3 metri da terra e allevati in passato senza una razionale potatura, screscendo disordinati, tralaltro è una qualità già di per
se stessa molto assurgente, pertanto come potete capire la raccolta e la manutenzione varia risulta molto difficoltosa.
Ho letto un pò di cose a riguardo, ma quella più razionale mi sembra che sia quella di capitozzare il tronco (magari verso la metà di Marzo) a circa 60-70 cm dal suolo per poi dopo 2 o 3 anni sfoltirlo e scegliere 3 o 4 polloni meglio disposti e predisposti per poi col tempo attuare un vaso policonico, appunto a 3 o 4 branche principali giustamente inclinate dal fusto principale (ho letto di almeno 45°) ed equamente divise nella chioma.
Vi segnalo che sono a Genova, a circa 3 km in linea d'aria dal mare ed a circa 60 m sul suo livello.
Voi cosa mi consigliereste?
Grazie in anticipo!

Saluti

Ciao, sarebbe utile anche qualche foto per capire meglio.

In allegato le foto degli ulivi che vorrei riformare (max 400 k non faceva inviare) non sapevo come fare, comunque...
Dalle foto forse non si quantifica ma i primi rami a frutti sono ad oltre 3/4 m da terra, con le prime branche che si diramano (senza criterio) dal tronco principale a circa 2m.
Purtroppo come potete notare, gli alberi sono anche un po malmessi e defogliati causa occhio di pavone, proprio per il fatto che cosi' alti non riesco a dargli la poltiglia bordolese pur avendo una pompa irroratrice a motore.
Nella foto num 1 si nota un errore grave di potatura fatto anni fa sulle branche principali e l'albero e' cresciuto ancora di piu' in altezza (purtroppo mi ero affidato ad un persona, ma forse era meglio di no, ora sto cercando di capirne di piu'), probabilmente se l'avessi tagliato al tronco come vorrei fare ora probabilmente era meglio, un po mi dispiace ma forse credo che sia l'opzione migliore, voi cosa mi consigliate?

Grazie in anticipo, ciao.

Allegati

Io sto cercando di sistemare piante simili, di portamento assurgente. Su qualcuna ho fatto il ceduo come vorresti fare tu, ma era presente qualche pollone e sono partito da quello . Avrò un albero forse fra due anni ed un anno è già passato. Su altre ho effettuato tagli di legna potenti lasciando la struttura che mi sembrava migliore. In modo da stimolare ricacci e vegetazione nuova sulle branche. così da poterla abbassare. qualsiasi cosa tu decida di fare non trascurare la concimazione

Ciao, nessun altro mi sa dare un parere?
Io volevo fare un taglio a circa 80 cm dal tronco, il ceduo sarebbe un taglio più basso praticamente a raso terra, forse è meglio fare quest'ultimo? pensavo anche di abbassare ogni singola branche, ma credo che servirebbe a poco...
E poi secondo voi è meglio impostare le future branche 3 o 4? (ovviamente inclinate e disposte giustamente)

Grazie in anticipo per ulteriori consigli...

ciao digiti dall'isola ... ...mettere sempre da dove si digita ..questo aiuta molto nelle risposte ...cerca potatura di RINVIGORIMENTO , di riforma ed affini ...digitando in alto nel tasto cerca ..puoi certamente potare abbassando i rami ...non tutti insieme ma uno all'anno ... in certi casi puoi capitozzare ad 80 cm come hai detto ...ogni pianta va potata in maniera diversa ...l'importante che non gli manchi la concimazione ...che deve essere ricca ed abbondante ...letame o sovescio .. ... ecc...ecc.....se non sei in bio ...anche un pò di doping chimico ...ciao elmo PS un buon testo di olivicoltura aiuta sempre

... naturalmente tu Montecristo hai digitato da Genova .... ma per piacere mettilo nelle tue note...grazie