Domanda sui tempi della concimazione.
Nel mese di marzo avrò il prato ed il favino da sovesciare. Intendo passare con la motozappa molto superficialmente per rompere gli steli (mulching!) e fare appassire le piante, poi interro tutto con una lavorazione un po' più profonda.
Vorrei inoltre dare del concime minerale binario (fosfato d'ammonio) sottochioma, in quantità moderata. Quando posso effettuare questa concimazione? Quando interro le piante? Dopo un mese?

Dal momento che ho la possibilità d'irrigare in estate, vorrei dare alle piante anche del potassio, posso farlo dopo l'allegagione? Giugno? Luglio?
E' preferibile un concime binario come il Nitrato di Potassio oppure posso utilizzare anche un concime semplice e magari più economico? Sempre sottochioma, sempre in quantità moderata e sempre con irrigazione.

Vista l'esigua quantità di piante e terreno non credo sia conveniente fare delle analisi del terreno o fogliari. Le piante sono state concimate l'ultima volta nella primavera 2011 e potate nell'inverno 2012. Il terreno è abbastanza dotato, ma soffre terribilmente la siccità nei mesi estivi.

...ciao ...ma Tu mangi una volta ogni due anni ???? ...ed in più dopo lavori duramente l'anno che stai digiuno ????...un consiglio ...urge un testo di olivicoltura ...a pochi euro magari di seconda o terza mano ...ma da leggere ...le risposte a tutte queste domande puoi leggerle in parte cliccando sul tasto cerca ...e digitando le parole ...sovescio ...concimazione ....ecc...ecc...ciao elmo

Mi spiace porre questioni di cui già si è discusso, tuttavia per me sono attuali.
I libri in parte li conosco, in parte no.
Il dubbio è quale possa essere l'alternativa migliore.
Del resto un tecnico esperto non è solito indicare una qualunque tra le soluzioni, ma una tra le migliori.

Ciò premesso, se l'uliveto non è stato concimato due anni fa, c'è stata una ragione, che non è detto debba entrare nel merito della discussione.
Il dubbio però resta, oggi e per il futuro p.v.

...ed il dubbio rimane..... ti ho risposto su vari argomenti che hai posto ...non hai detto di quale parte della sicilia digiti...ti dissi dove trovare il favino per il sovescio ...e ti ho detto anche di cliccare in alto sul tasto cerca ....per la concimazione ...per il resto bisogna vedere "De visu" ...e non come i medici che tu chiami al telefono ...(pronto mi scusi ho il raffreddore ...risposta ...prenda due aspirine) .....non abbiamo la sfera di cristallo ...e le risposte sono molto generiche se non si hanno altre informazioni ...tipo ....la zona precisa dove sei ubicato ,,,,,il tipo di terreno ....la cultivar ...la possibilità dell'acqua ...l'estensione dell'oliveto i sesti ...ecc....ecc....

I dati tecnici sono poco indicativi perché troppo vari.
Gli olivi sono di quattro varietà diverse, come età ho ulivi secolari, decennali, giovani e giovanissimi.
Ci sono anche altri alberi, cespugli, piante aromatiche etc. etc.
Non è un'azienda ma una casa privata con terreno.

Se il dato più indicativo potrebbe venire dal terreno, anche quello è molto variabile per ragioni morfologiche (pendenze elevate, grossi spostamenti terra) e immagino anche pedologiche (terreno alloctono, forse di origine alluvionale, o magari glaciale ed anche vulcanica ).

Il mare non è distante e ci sono cristalli di sale mischiati alla sabbia, di colore arancione, gialla e rossa, così come l'argilla che va dal bianco, al grigio, al piombo, al ferro.

La cosa di cui non sono certo sono i tempi, i modi e le dosi della concimazione che mi appresto a fare.
Non ho mai sovesciato prima e non ho mai usato comcimi semplici.

Ho appena acquistato un sistema per le irrigazioni di soccorso, che ho capito essere obbligatorie. Anche se sono in collina nelle Madonie, la piovosità e tutta concentrata nel periodo invernale, quest'anno non ha piovuto da fine maggio a metà settembre.

Sto valutando, data l'esposizione, se aumentare la densità di tutte le piante, per ombreggiare il terreno e creare un microclima più favorevole. Oltre all'irrigazione è necessario pacciamare le piante più giovani.

ciao ...qui casca l'asino diceva il prof B.B. ...che non era brigitte bardot ....ma Basilio Baratta ....ogni albero va trattato a se... non si perde tempo se si guarda l'albero... e per età e sviluppo gli si da una concimazione adeguata ,,,se no non siamo più tecnici ...ma ignoranti ....che danno a tutti ...la stessa dose ....quindi avendo tu ...alberi di diversa età dovrai comportarti di conseguenza ....cioè prendere le foglie delle tue piante ed andare a fartele analizzare ....prenderai i campioni delle adulte delle giovani e delle giovanissime ...le ultime vanno trattate solo con il solfato ammonico fino al 5 anno ....partendo da 400 gr pianta al secondo anno fino ad un kg per pianta al 5 anno ....tu sei in sicilia e sei fortunato ...i laboratori dell'ESA e dell'assessorato agricoltura hanno i laboratori che sono al servizio degli olivicoltori ...per la metodologia del campionamento cerca sempre sul tasto in alto .....in genere per i nostri uliveti nelle madonie ...in via generale si usano 6 quintali di solfato ammonico ...titolo 20 ...quintali 2,5 di perfosfato minerale 18 / 20 ...e circa ql 3 di solfato potassico ...per un totale di 140 unità potassio ...con il sistema irriguo 600mc in due irrigazioni ...si possono aumentare i quantitativi di un 25/30%di elementi fertilizzanti ...ed avere un incremento di produzione ...per il resto faremo un corso a San Martino delle scale (Pa) ...ed un altro a Canicatti' ...puoi venire è gratis ....sarà tra il 22 e 23 febbraio ....ma hai bisogno di un tecnico .....prima che tu faccia ...sciocchezze ...ciao elmo... PS ricordati che il re dei concimi è il ...."Fumiere"

Ringrazio per la risposta, noto con piacere che siete veloci e che il forum è abbastanza vivace.
In effetti quelli da lei descritti sono le dosi per una concimazione fatta con concimi semplici per un ettaro di terreno credo con sesti 6x6.
Il problema che volevo sottoporre alla vostra attenzione è invece il seguente:

-Quando applicare il concime (binario, fosfato d'ammonio), dovendo prima effettuare un sovescio

-Quanto posso posticipare la concimazione potassica (nitrato di potassio o cloruro di potassio) avendo la possibilità di irrigare.

In pratica gli alberi più piccoli hanno ognuno la propria conca e sono pacciamati, per gli alberi più grandi farei una mezzaluna sul lato a monte del piede dell'albero dove interrerei il concime e darei l'acqua.

Il concime chimico sarebbe dosato per ogni singola pianta.

caro Tar .. ...per il resto chiama in privato ...( come ti dissi in un forum non si possono fare piani di miglioramenti senza vedere ... siamo vicini invitami e farò una visita al tuo appezzamento ).......ora ti posso dire il cloruro potassico ...NON si usa assolutamente i cloruri fanno male ...si preferisce sempre il solfato potassico ....nell'oliveto è utile anche la concimazione fogliare ma nella nostra sicilia il rischio elevato dello scirocco ne sconsiglia vivamente l'uso ...poichè avresti problemi di accrescimento ed ustioni certe ...il potassio viene utilizzato da giugno ....e spostato dalla pianta dove è ... ai frutti ....quindi devi darlo l'anno prima come il fosforo ...solo l'azoto chimico è a pronto effetto ....non ti consiglio un sesto inferiore a 6x7 ...poichè l'albero lo devi considerare nel suo sviluppo tra 20/30 anni ed io sono assolutamente contro i sistemi intensivi...le lunette vanno bene ...PS ....come spesso ripeto ...se stai male chiami il medico ...se stanno male i tuoi animali chiami il veterinario ...e perchè non chiami un Esperto in olivicoltura per il tuo oliveto ?????...non debbo essere per forza io naturalmente.... ciao elmo

..ciao Pasquale anche per te vale il solito discorso il miglior concime è il LETAME addizionato alla cenere di legna ...del tuo camino e del tuo barbecue ...se non hai la possibilità di recuperalo ed hai poche piante puoi miscelare azoto fosforo e solfato potassico ...in proporzione all'età delle tue piante ...oppure un ternario ..per tornare in bio puoi usare anche il sovescio di favino da interrare al momento della fioritura ...ciao elmo


Elmo una domanda, nel caso non riesca a reperire il letame necessario posso sostituirlo con un buon stallatico...?

Esiste un modo particolare di trattare il letame da stabulazione libera?

Qualcuno me lo ha sconsigliato, qualcun altro mi ha detto che è meglio di niente.

Vorrei sapere se esiste un modo migliore di impiegarlo, anche per scongiurare eventuali pericoli legati a problemi fito/sanitari.