Se la pianta è almeno al secondo anno di impianto io lo faccio in una sola volta. Sparpaglio nel raggio di copertura della chioma e se non piove, una passata con l'innaffiatoio che fa la rosa d'acqua. Due o tre litri per pianta bastano, ma lo vedrai tu stesso che i granelli scompaiono sciogliendosi. Viste le condizioni meteo favorevoli (pioggia dal pomeriggio di domani) io lo farò domani mattina.
Io penso che se si ha la possibilità è meglio darlo anche una seconda volta il nitrato, magari dopo un mese e mezzo, con una dose di 40gr a pianta. Io li ho coperti con uno strato di terra (circa 1cm) quindi non posso vedere se i granelli si sciolgono. Riguardo all'aspettare la pioggia (che non possiamo mai conoscere la quantità esatta di acqua che cade) non credi sia meglio farlo quando non piove per poi andarla a gestire noi la quantità di acqua da dare, in modo da non avere una dispersione di azoto?
Quanto scrivi è tutto ampiamente condivisibile. Io aspetto la pioggia perché sono un indolente, con 800 piante preferisco fare uso delle risorse che arrivano da sole. Già i costi per produrre olio sono elevati, quindi ogni possibilità di ridurre costi o lavoro io le adotto. Io guardo https://www.3bmeteo.com/meteo/borgone+susa Se vai sul sito e scrivi il nome del paese su cui sta il tuo oliveto, vedrai le previsioni per 14 giorni. Per i primi 2/4 giorni in genere sono affidabili, ti danno anche la portata delle eventuali precipitazioni.
3° 150 gr circa, 4° 200/250, poi secondo necessità, ma mai superato i 400 gr. La necessità la valuto guardando lo sviluppo delle branchette fruttifere, se meno di una spanna e colore sul giallino sicuramente hanno problemi o necessità. Se invece hanno sviluppo diciamo di circa un paio di spanne, e foglie ben verdi, considero la pianta già sufficientemente concimata di per se, quindi dieta. Non sono certo nozioni da manuale, io le applico in questo modo al fine di avere uno sviluppo sufficiente ma non esuberante delle piante. Una crescita molto veloce mi darebbe poi problemi di stabilità quando neve, venti, ecc si accaniscono sulle "spilungone". Senza contare le difficoltà di raccolta. Inoltre questo metodo diciamo di scarsità generale di concimazione, fa si che praticamente non si sviluppino succhioni, i pochi li piego, la pianta per i primi 5/6 anni è in genere molto fruttifera, e cosa migliore per me è che mi permette di non potare diciamo fino verso il 7° anno, poi vedremo, sono novellino, solo ho cominciato nel 2006 e quindi devo ancora capire il seguito.
Diciamo che la pratica è la migliore scuola. Ho letto che il nitrato ammonico è molto solubile e può essere utilizzato anche disciolto in acqua come fertilizzante per gli impianti di irrigazione, ma questo non causerebbe un'immediata dispersione di azoto nell'aria? Nei primi 5 anni dall'impianto se la pianta inizia a produrre i primi frutti, occorre toglierli già da piccoli in modo da farla concentrare nella sua crescita vegetativa oppure si possono lasciare?
Non possiedo la pompa o atomizzatore, quindi non ho mai fatto concimazioni fogliari. Circa le olive al primo anno, a volte anche 50/70 su certe varietà, specie del "gruppo Frantoio" o Piantone di Mogliano, ma anche Leccino o Pendolino, ecc io non le ho mai tolte se non alla raccolta. Concordo che sempre solo limitatamente al primo anno, senza olive la pianta si sviluppa di più e forse sarebbero da togliere. Ho notato però che in genere le piante che producono da subito, continuano a farlo con successo anche negli anni seguenti. Cosa che non sempre succede con quelle che sviluppano subito molta chioma, crescono in modo superlativo e continuano a produrre poco o niente.
Ho dei casi da manuale sotto osservazione da 4/5 anni, e se dovessi vivere del loro olio sarei alquanto magro.
Altro discorso ancora le piante che producono molte olive, ma lo sviluppo delle branchette fruttifere è quasi fermo, e il colore delle foglie giallino, qui la pianta è in situazione di disagio e la fruttificazione troppo abbondante rispetto allo sviluppo della chioma non è altro che una difesa della specie, con le ultime forze produrre dei semi anche se ormai senza o poco olio.
Vedo che sei molto preparato. Ma nel caso in cui per esempio dò il nitrato e vado a fargli una leggera irrigazione di 2-3 litri solo per far agire il nitrato, dopo quanti giorni posso andare a irrigare regolarmente le piante? Inoltre quando si và a irrigare (stavolta sensa nitrato) nel periodo primavera/estate cè una quantità di acqua massima che si dà alle piante in modo da non liscificare tutti gli elementi nutritivi che ci sono in superfice, io solitamente aspetto che la buca riesce a riempirsi tutta, cioè dò un 40-50 litri a pianta.