Buongiorno a tutti...ora è il periodo delle concimazioni negli oliveti,gradirei dei consigli su quale concime orientarmi!! ...premettendo che effettuo anche dei trattamenti di concimazione fogliare nel periodo della fioritura, sono piante potate e comunque concimate regolarmente soltanto che quest'anno sono indeciso sul tipo di concime da utilizzare...

(elenco alcuni tipi di concimi)

nitrophoska blu 12-12-17+boro
oliveto agrumeto 14-10-12+microelementi
vigneto frutteto 12-6-18
8-6-10+boro
organico 8-5-13
12-12-12
20-10-10
entec 14-7-17

http://www.tre-e.org/syw/files/scheda_f ... azione.pdf
consulta questa pagina, contiene importanti notizie sulla concimazione dell'olivo e puoi fare un pò di conti
ciao

Grazi ora vedo un po!

..ho letto l'articolo..interessante però quello che cercavo io era più che altro un confronto fra i concimi da me elencati o anche un'opinione su altri concimi utilizzati in questa coltura.

Ciao. Se vuoi usare concimi complessi e non semplici consentendo così un minor numero di interventi in campo , ti consiglierei di usare q.li 8 pe ettaro di 20/10/10 da distribuire intorno agli ultimi giorni del mese di febbraio; q.li 12 di nitrato ammonico da distribuire al momento in cui stà per iniziare l'apertura de fiori ( meglio sarebbe darne metà, l'altra metà solo se avviene l'allegagione) . Il fertilizzante complesso Nitroposka ha la propieta d cedere lentamente l'azoto nel tempo e che quindi esclude la nitratazione,permette di intervnire una z sola volta . Questi trattamenti possono essre integrati prima della fioritura con un trattamento fogliare a base di boro, questo è un microelemento e come tale indispensabile in piccolissime quantità ; è un elemento molto importate per l'ulivo perchè manifesta sintomi di carenza molto evidenti; le foglie si decolorono con una leggera clorosi nella partre apicale per poi dissecare e cadere; nei casi più gravi la pianta non riesce neanche a fiorire e possono dissecare intere branche e comparire anormalità nella corteccia... Marcello

...ciao marcello...ma una concimazione del tipo 20.10.10 e poi un'altra di nitrato ammonico non è che sia troppo azoto???!!...non sarebbe meglio un concime meno azotato e con un po + di potassio? visto che sn alberi potati e puliti e non hanno nemmeno tanta alternaza di produzione!?....i trattamenti con boro li eseguo regolarmente pre fioritura e poi quando si vede l'oliva!...per quanto riguarda la concimazione non mi è tanto possibile/fattibile in più volte per motivi di tempo (ho 1560 piante) e di andamento del terreno (sono in liguria) e non tutte le campagne sono accessibili con mezzi meccanici...

..a me hanno consigliato anche visto le numerose pioggie l'oliveto agrumeto 14.10.12 , ma io ero interessato dal vigneto frutteto 12.6.18 che è integrato da 2 Mgo 28 SO3 0,1 B 0,5 Fe

..qui nella nostra zona il 20.10.10 non si da + da un po di tempo
..con il nitroposka blu mi ero trovato bene ha lavorato discretamente bene sulla produzione di olive...è che l'anno scorso e quest'anno ha dei prezzi abbastanza elevati!

ciao. L'olivo sotto certi aspetti si comporta diversamente dalle altre piante arboree, ha bisogno di mantenere a un elevato livello costante elevato le sostanze di riserva che accumula negli appositi ovuli e nel legno giovane e efficiente. quando la produzione di tali sostanze durante l'annata, in dipendenza dell'andamento stagionale , non gli consente di oltrepassare quel determinato livello , il primo fatto che si nota è quello della mancanza di fruttificazione , mentre la vegetazione può continuare a svolgersi anche regolarmente. Per questo è necessario seguire le diverse fasi del ciclo annuale per consentire produzioni annuali successive. L'andamento stagionale , con le pioggie eccessive o con la siccità , con il caldo troppo forte o con il freddo più o meno intenso e con i suoi ritorni improvvisi , possono portare a problemi con la concimazione azotata che sappiamo dilavabile nel terreno , per questo ti avevo consigliato di usare il 20-10-10- per maggior sicurezza in relazione alla grande importanza che assume questo concime per le olive. La pratica della concimazione azotata ritardata rappresenta un mezzo valido dagli effetti rapidi e sorprendenti , e un valido aiuto per i problemi legati alla produzione ; il nitrato distribuito in prefioritura e esattamente nel momento in cui il grappolo fiorale ha raggiunto il massimo sviluppo e stanno per dischiudersi i fioiri rappresenta un insostituibile mezzo stabilizzante di quell'equilibrio nutrizionale che mantenuto al giusto livello ti permetterà di avere una continuità produttiva. Questa concimazione ritardata con nitrati , che sono di immediato effetto ti permetterà di risparmiare soldi perchè verrà data in maggiore misura alle piante con più fioritura e meno alle altre , e di risparniarne metà se i fiori non vengono allegati .Se fai uso delle nitratazioni puoi diminuire l'azoto con la prima concimazione. Marcello
Scusa ma sei il Silvio che giri con l'ape fra Cavi e Lavagna.

...in effetti sul dilavamento dell'azoto è una cosa da valutare xkè di acqua ne è scesa davvero tanta!!...come hai visto però io sono + propenso per dei concimi con una maggiore quantità di potassio (12.6.18) x il fatto che sono tutti alberi potati e quindi è un albero con una bella vegetazione!...e nel periodo di fioritura ...pre e post faccio trattamenti fogliari con boro e 20.20.20

P.s. no nn sono io con l'ape...io sono di imperia!

Sinceramente credo si parli di troppo azoto(10 qli di 20-10-10- e 12 qli di nitrato?).A quando si vende o costa l'olio?
ciao

Ciao. Nella mia zona il prezzo di vendita ai frantoi è sui 10 euro, i privati lo cedono a poco più o poco meno. Nel considerare l'apporto di concime bisogna tenere conto della realtà ligure data l'alta densità delle piante coltivate, perciò le esportazioni saranno sì dovute in primo luogo alla produzioni di olive, ma anche all'asportazione dovuta alla potatura più o meno severa, causata dalla vicinanza delle piante, con questa si asportano rami e foglie, la pianta consumerà elementi per rinnovarli , e questi bisognerà che siano restituiti al terreno. L' uso di azoto nitrico dato in prefioritura aiuta a non avere alternanza. meta dose verrà data prima.l'altra metà verrà solo data ad allegagione avvenuta. Se noi concimiamo precocemente in unica soluzione con azoto, peggio se questo dato in eccesso, una sua eventuale non produzione , porterà a un maggior rischio di alternanza, perchè l'anno successivo L'eccesso di vigore della pianta non permetterà una normale allegagione. Marcello