Io oltre a raccogliere le olive dell'uliveto di casa , raccolgo anche le olive di altri oliveti.
Un uliveto di 60 piante; è già la terza stagione che raccolgo , da quando è morta la signora, il marito che ha un pò di anni da solo non ce la fa più, io metto tutte le attrezzature , il lavoro e pago il frantoio, le piante le fa potare lui, l'olio facciamo il 70% a me e il 30% a lui.
Un uliveto da 20 piante, sempre alle stesse condizioni.
Poi quest'anno un vicino che ha un uliveto immenso da 380 piante semi-abbandonato, mi è venuto a chiedere se ero intenzionato a raccoglier le sue olive, sono andato a fare un sopraluogo e le piante naturalmente erano piene di succhioni , però il terreno era abbastanza pulito , senza rovi o altri arbusti, quindi dopo che mi ha detto che si accontentava di soli 100 litri di olio, naturalmente ho accettato. Quest' anno visto il poco tempo di preavviso ci siamo un pò dovuti arrangiare, ho scelto le piante migliori,le più pulite e le più cariche da raccogliere, abbiamo iniziato a tagliare i succhioni nati da terra e a dare una pulita generale agli ulivi, già siamo d'accordo per l'anno prossimo, un pò alla volta si puliranno gli ulivi in modo che per la prossima raccolta sarà tutto apposto.
Con tutti i 3 i proprietari è bastata una stretta di mano, sinceramente non so se è previsto un qualche tipo di contratto, però credo che se due privati sono d'accordo a fare un qualcosa e ci si fida a vicenda, non so a che possa servire un contratto, fortunatamente ci sono ancora persone di parola a cui basta appunto una stretta di mano per accordarsi.
Qui dalle mie parti ci sono decine di uliveti abbandonati....ho ricevuto anche altre richieste, ma non ce la faccio ad occuparmi di troppe piante, raccogliere le olive è faticoso, tanto faticoso, ci vuole passione e a me piace tanto quel profumo di olio che c'è nei frantoi...quando sento dire che c'è disoccupazione giovanile...io per esperienza posso dire che c'è anche tanta poca voglia di lavorare.