Anche noi nel lazio (parte interna) abbiamo avuto 2 gelate importanti, una nel 1956 e una nel 1985, poi c'è stata quella del 2012 che ha fatto pochi danni (da me praticamente nulla).
Tutte o quasi le mie piante sono allevate a vaso cespugliato, che non è un cespuglio in libertà, ma un vaso policonico le cui branche partono direttamente dal ceppo (ciocco in dialetto ).

Ringrazio Roberto 84, Michel e soprattutto Sergio E, per la risposte.
Non prendetevela se ho fatto un distinguo per Sergio in quanto lo ho letto con piacere in vari periodi, anche in passato.
Restando ben impressionato per la sua preparazione, le sue scelte, la sua bonarietà, sottolineata da una moderata ironia.
Infatti Sergio ho capito i messaggi mandati un paio di volte nelle tue risposte, l'ultimo con la battuta sulle forbici. Ma soprattutto i consigli quando affermi che, si hanno migliori risultati addirittura dal selvatico.
Diciamo che fra le mie incompetenze da autodidatta, c'é anche quella della potatura che cerco d'imitare e di conseguenza d'effettuare quasi ad ogni occasione. Vedi filmati sul web in cui esperti del Sud davani ad ulivi del sud potano addirittura col segaccio retto da un bastone, onde ottenere una pianta bassa dal facile ed abbondante raccolto.
Poi ho sentito gente che, tosa bene ogni pianta da frutto, a fini produttivi.
Vi debbo confessare che più poto e più cala, se non addirittura si ferma, la produzione.
Davanti casa mia nel centro abitato di Pordenone, c'é un ulivo abbandonato sull'angolo di una proprietrà ecclesiastica e sul ciglio strada.
Nessuno lo cura, lo pota o lo bagna. Le olive sono abbondanti,passano dal verde al nero e poi, in parte, cadono per strada.
Posterò una foto quando sarà il momento.
Non vi dico la mia rabbia!!!
Li dove ho gli ulivi si vede nella foto che segue l'orto ed anche lì i peperoni che dovrebbero colorarsi (Rosso o Giallo) quando é il momento marciscono piuttosto che colorarsi!!
Vi comunico la dimensione delle mie olive, sono circ cm 2,50 x 1,40.
Metterò anch'io la forbice nella cassetta delle lettere e butterò via la chiave.
Comunque Sergio cosa mi dici dell'intento che ho di mantenere l'assetto dato agli ulivi in foto e lasciare andare i getti sottostanti?
Saluti a tutti.

Premesso che non sono un olivicoltore esperto, ho cominciato nel 2006 quindi poco attendibile.
Comunque, dalle foto viste, tu disponi di alberi abbastanza ben strutturati, infatti hai sacrificato i raccolti in cambio della forma.

Visto che lo sforzo è già stato fatto, lasciare ora partire i getti dalla base mi pare perdere il resto, quindi io terrei pulito il pedale dai ricacci, e lascerei la chioma per i prossimi anni senza potature.

I molti ricacci dal pedale sono in genere sintomo di troppa potatura sulla chioma, quindi quando quest'ultima avrà trovato il suo giusto equilibrio, intanto i polloni dovrebbero diminuire, e tu potrai con tagli leggeri riprendere le potature se necessarie e se il gelo non ci avrà pensato prima.

Intanto ogni volta che si mette mano agli attrezzi di potatura, sull'olivo ci si deve ricordare che ogni ramo principale è alimentato dalla sua radice e che se noi tagliamo troppo sopra, perdiamo anche forza da sotto, non è che taglio un ramo grosso e quanto a lui destinato va agli altri, solo un po' lo farà il resto sarà perso.

La storia della potatura tra Fiorentini e Pisani è vecchia e istruttiva, i primi potavano e avevano ragione, i secondi non potavano ma forse avevano altrettanto ragione, in quanto spesso raccoglievano di più.
Per farla breve io credo che per i primi 6/7 anni non si debba tagliare neppure un rametto, poi quando l'andata in produzione è forte, si comincerà a tagliare un pochino alla volta, se la pianta sarà diventata ingestibile o darà segni di esaurimento di rami a frutto.

Io sono per la regola delle tre A:
- Autonomia della chioma (Tagliare il meno possibile, vedi niente).
- Azoto, in una delle forme che più ci piacciono o ci sono comode.
- Acqua se necessaria. E' necessaria ogni volta che le foglie diventano accartocciate e passandogli le mani tra di esse sentiamo la rigidità. Meglio se bagnamo quando le foglie hanno perso la loro turgidezza per presentare al tatto un molle snervamento.
Naturalmente sono opinioni personalissime, e ognuno faccia come meglio crede.

Grazie Sergio seguirò il tuo consiglio. In effetti avevo comprato gli ulivi soltanto per ornamento e poi......le pretese!!! Ciao

Dopo aver tentato di comprarmi casa più oliveto in centro sud Italia, e non aver realizzato, e non volendo andarmene senza passare tra gli olivi, io pure ho cominciato a piantare per la vista, viste le prime numerose olive, io pure mi sono riconvertito all'utilitarismo, e quest'anno oltre a qualche decina di kg di olive in salamoia, al nero secche, ho pure superato i 200 litri di olio.

Un'oliva/o tira l'altra/o.

Bebe bene, 200 lt considerando la resa é un bel raccolto.
Io non arriverò mai a questo, , perché serve terreno idoneo ed ulivi, ma soprttutto esperienza e competenza.
Ciao

Dimentichi, anche un'annata fortunata Quest'anno è solo l'ombra dello scorso anno, va be, raccoglieremo all'ombra.