Anche da me Alpi Piemontesi, perdita direi del 70%.
Anche qui si sono salvati abbastanza bene i Pendolino, quelli del gruppo Frantoio, ecc.
Il disastro invece per l'accoppiata Bactrocera / Lebbra, su Leccino e Leccio del Corno,
quasi tutto a terra.
Io spero, per dare il benservito alle mosche, in un inverno normale, lo scorso anno non c'è stato.
In ogni caso il prossimo anno verificherò prestissimo, pochi giorni dopo la fioritura, la presenza o meno delle mosche sulle varietà precoci: Ascolana, Coratina, Carolea, ecc, se ci saranno, con trappole e spintor flay, su dette piante, cercherò di stoppare sul nascere il fenomeno.
In ogni caso dubito fortemente che un altro anno altrettanto favorevole per la mosca si ripeta, è vero che al peggio non c'è mai fine, però direi che sperare in meglio non sia solo un azzardo.