Salve a tutti, il mio piccolo oliveto di circa 30 piante presenta quasi su tutte evidenti segni di carie e marciumi radicali. Non sò se la causa dei marciumi e della carie sia la stessa. Fatto sta che a causa di anni e anni di potature non effettuate correttamente e anche per incuria (mancata concimazione) le piante stanno soffrendo molto, stentano a vegetare, producono poco e, soprattutto, la carie è penetrata in profondità. Ho pensato di agire con slupatura. L'idea di rifare l'impianto mi fà venire i brividi. Spero che rigettino con il tempo polloni dal pedale e che si possano ricostituire. Qualcuno può indicarmi una buona pratica o consigliarmi sul da farsi? Anche per il marciume radicale.
Non ho ben capito il nesso tra la slupatura e il ricaccio. La slupatura si chiama così in quanto si rimuove l'area distrutta dalla carie (anticamente detta 'lupa' per traslazione dal significato di 'voracità' del lessico famigliare) che è una degenerazione causata da patogeni fungini di diverse specie che vivono nel legno digragandolo; pulita e rifilata la zona asportata, si passa una pennellata di densa soluzione rameica per disinfettare. I marciumi radicali nell'olivo possono essere causati dall'armillaria (marciume radicale fibroso), contro la quale non c'è rimedio diretto. E' possibile effettuare diagnosi anche visivamente, ma occorre scalzare un poco a livello del colletto/radici alla ricerca di rizomorfe e del micelio bianco-crema. Un altro patogeno che può causare marciume radicale è Rosellinia necatrix (marciume radicale lanoso).