salve a tutti, dopo essermi presentato nell'apposita sessione faccio la mia domanada sperando di non chieder cose ne troppo stupide ne scontate, o straripetute (ho controllato i vecchi post ma non ho trovato nulla).

Mi occupo di tutt'altro che agraria, ma ho a disposizione un vasto terreno (circa 40 ettari) nel sud della sardegna, misto di colline con macchia e pascolo. Il mio sogno sarebbe quello di iniziare un'attività agricola in questo terreno; questa attività, NON diventerebbe il mio primo lavoro, inqunato non posso lasciare il mio lavoro attuale, quindi avrei bisogno di 1 o più dipendenti. Ho la possibilità di acquistare degli alberi di ulivo (quasi secolari) ad un ottimo prezzo, un occasione veramente imperdibile.

1)??? secondo voi per poter avviare una attività, da considerarsi redditizia(almeno 12.000 euro anno netti al propietario), quanti ulivi sono necessari. consideriamo per esempio una rendita media di magari 15 litri di olio all'anno ad albero.

2)??? avrei senza dubbio la necessità di avere un dipendente fisso durante tutto l'anno (costo circa 20.000 €); quali sono, ed è possibile quantificare gli altri costi necessari: raccolta, mititura, frantoio etc.etc. per esempio ipotizzando un uliveto di 500 alberi....o magari 1000.

grazie a tutti e saluti

Se il tuo obbettivo è ricavare 12.000 euro netti all'anno, ricorrendo a manodopera esterna, lo vedo moooolto difficile da raggiungere.
Olivi secolari? Pensavi di porli a dimora? Hai provato a fare due conti su quanto ti costa questa operazione?
Ciao,
Marco

si, ho fatto 2 conti, su quanto mi costerebbero gli alberi, e credimi è propio un prezzo conveniente, il trasporto, e la messa a dimora. Ma non è questo che mi preoccupa/interessa. Trattandosi anche di un investimento, oltre che un sogno, vorrei sapere se esiste un "brake even point" anche per questo genere di attività....non so magari: per andare in pari hai bisogno come minimo unmigliaio di alberi.

Per rispondere a questa domanda avrei bisogno di sapere i costi del mantenimento di un attività del genere.

non so, ipotizziamo 1000 alberi, 15 litri di olio ad albero, sono 15.000 litri, 15.000 litri facciamo a €6 al litro sono €90.000. Magari i conti tornano così: €20.000 al dipendente fisso tutto l'anno, €15.000 per la raccolta, 10.000 frantoio, 15.000 imbottigliamento, altri 15.000 di varie ed eventuali (concimi, consulenze agronomo, tasse etc.etc.)...

per esempio da un conto del genere avanzerebbero giusti giusti 15.000 euro

qualcuno mi sa indicare le spese da tenere in considerazione, e quanti alberi sarebbero necessari per renderla un attività fruttifera?

grazie et saluti

dai nessuno mi sa dare un indicazione.....

Devi tenere conto che gli ulivi anche se secolari appena li metti a dimora devi eliminare tutta la fronda per avere il rigetto e il formarsi della pianta, quindi per i primi 4 anni non vedrai neanche un litro d'olio e successivamente la produzzione andra man mano aumentando, per quanto riguarda calcoli piu precisi per quando produrranno a pieno regime devi rivolgerti ad un agronomo della zona perche le produzzioni di olio variano da regione a regione e a secondo delle cultivar impiantate, poi in ultimo il prezzo dell'olio e molto variabile ed io alla luce di quanto ti ho detto se non avessi ereditato gli uliveti da mio padre piantarli attualmente e l'ultima cosa che avrei fatto, come consiglio posso dirti che secondo me da quanto ho capito e dalla vastita e tipologia del terreno che hai sarebbe piu consigliabile un allevamento se proprio vuoi investire in qualcosa.

Ciao, i modi ci sono...............ma servirebbero tante informazioni...............

ciao a tutti, e grazie delle risposte.

PASQUALE. grazie dei tuoi consigli; il fatto è che io ho l'occasione di comprare tutti questi alberi ad un prezzo veramente eccezzionale, se avessi l'occasione di comprare bestiame a prezzi eccezzionali, forse rifletterei su quello. cmq non c'è dubbio che avrò bisogno della consulenza di un agrario locale.

RUSSO mi rendo conto che ci vogliano diverse informazioni....quali? ieri sono andato a visitare il sito, ed entro domani dovrei essere ricontattato dall assessorato per capire se c'è la possibilità di ricevere dei finanziamenti. dimmin tu cosa è necessario sapere??? mi sarà sicuramente utile.

Caro robi
francamente non credo che la migliore idea sia quella di olivetare un appezzamento con piante secolari (qualora fosse possibile e vantaggioso per come dici) per i seguenti motivi:
1: ogni cultivar ha un suo habitat e da questo dipende l'adattamento della pianta al tuo areale (ed in questo meglio se piccola) e quindi un'adeguata risposta produttiva.
2: Avresti in ogni caso una produzione dopo 4 anni.
3: vincoli con i sesti d'impianto.
4: non troveresti manodopera specializzata nella pota di piante Secolari
5: Nel settore olivicolo i calcoli di resa difficilmente sono attendibili.

Il mio consiglio è di prendere una cultivar autoctona, scegliere un buon sesto d'impianto,
operazioni agronomiche adeguate (concimazione, potatura) e partire da qui.
buon lavoro Nico.