Fino a qualche secolo fa non esistevano tubi estensibili né motori elettrici per muovere l'acqua, certamente erano molto attenti quando bruciavano qualcosa, oppure non la bruciavano del tutto.
Oggi usiamo piante geneticamente selezionate, concimi "ternari-a lento rilascio-con microelementi", antiparassitari "sistemici", geo disinfestanti, "trappole ormonali selettive".
Per quale motivo dobbiamo bruciare la paglia e la ramaglia? Non si è mai fatto. non è mai stata una pratica comune
(a meno di malattie, bla-bla-bla, il questore/il prefetto, la asl, il sindaco etc.
)
Il fatto di avere strumenti nuovi non rende inutili quelli antichi.
La paglia va sotterrata, la ramaglia pure oppure la usate nel camino. Coi tronchi ci fate il pellettato, li accatastate, li seppellite, li regalate, li bruciate in un luogo idoneo.
Ovviamente il bio-trituratore elettrico o a benzina non serve allo scopo, e nessun negoziante mai ve lo rivelerà, anche se siete dei giovani principianti delle foreste, tuttavia
se la produzione di legname è tale da renderne difficile lo smaltimento, allora è chiaro che il problema non riguarda più i privati ma i comuni, appositi consorzi per la raccolta del legno, che non è un rifiuto bensì una risorsa.
del resto sappiamo tutti che gli idrocarburi sono più efficenti e a volte persino meno inquinanti, ma sono anche più costosi e la loro esistenza non giustifica il fatto che le campagne, le ville, i poderi rurali, facciano ogni anni il loro bel rogo all'aria aperta
forse si brucia per diminuire l'orario di lavoro? E' un problema di fatica?
Si, la mosca dell'olivo viene allontanata dal fumo della combustione, poi ritorna in breve tempo. Forse il fuoco lo puoi usare per stanare una tana di volpi... di topi...
Se devi bruciare i residui colturali di una graminacea a scopo disinfestante non penso lo farai in pieno campo, certamente la legge lo vieta e non è pratico/efficace. Dovrai prima radunare tutti i residui in cumuli, poi bruciarli. Forse a quel punto potresti optare per soluzioni alternative, ma non mi intendo molto di cereali.