Io purtroppo non posso fare tanto affidamento sulle irrigazioni di soccorso,dove ho le olive l'acqua non c'è sempre e quando c'è è poca Di sicuro le radici non sanno cosa vuol dire ristagni idrici

Hei, hei, ma come lo fate il calcolo delle rese voi

Fatte le debite equivalenze litri chilogrammi, a me da una resa a PESO di 11.65%, va bene che è il vostro, e che l'occhio del padrone ingrassa l'olio, e che Elmo fa di tutto per incoraggiare chiunque, però.

Io ho fatto la mia ultima frangitura, mi sono un po risollevato 166.5 kg di olive, 18.3 kg di olio resa a peso 10.95%, dovrei essere insoddisfatto, ma dopo i 190.8 kg e 13.2 kg di olio "Vermicello" di qualche giorno fa, che ha dato una resa a peso di ben 6.91 % sono al settimo cielo.

Non ho fatto trattamenti, la mia è l'unica e più importante postazione alpina di tutela della mosca mediterranea.
Saluti a tutti

Ciao sergio...si sa un litro è 920 grammi ....perchè mi devi scoraggiare Nuraghe per meno di un etto?....comunque il mio è stato il 19% in kili e l'acidità scartando quanto possiblie le olive toccate dalla mosca ... si è mantenuta bassa ....una domanda ...sei sotto o sopra la zona Istriana???...dovremmo raggruppare i tuoi dati per un bell'articolo ....Olivicoltura " sempre pèiù in alto"

Ma no non mi scoraggio,anzi ho ottenuto pure tanto vista la siccità totale. Poi un discendente delle popolazioni nuragiche non può mai scoraggiarsi e abbassare la testa

In effetti camminando tra i massi di Santu Antine, Su Nuraxi, ecc ho pensato a belle "capocce", poi ho pensato a un detto greco: "Qui è nata la civiltà, è cresciuta, sviluppata, se ne è andata, e non è mai più tornata.

Mi date il destro e io subito ne approfitto.
Scherzo, è sempre un piacere dialogare con chi ha le mani in pasta, pardon zappa, ci si capisce meglio.

Le mie due Bosana, crescono vigorosamente, avevano una bella fioritura, la pioggia sui fiori ha compromesso l'allegagione, sono rimaste poche olive che tra le prime le mosche hanno gradito e atterrato.

....una domanda ...sei sotto o sopra la zona Istriana???...dovremmo raggruppare i tuoi dati per un bell'articolo ....Olivicoltura " sempre pèiù in alto"[/quote]

Io sto moolto più vicino all'equatore, sto sul 45esimo, l'Istria sta prossima al 46esimo.
Conosco poi olivicoltori ben oltre il 46esimo in Valtellina, per non parlare del Trentino, io ho come caratteristica abbastanza rara l'altitudine per una zona alpina 650 alla base 700 mt. slm in alto.


Purtroppo i sempre maggiori ostacoli che l'olivicoltura mediterranea incontra fanno si che l'olivo debba guardare sempre più in alto per salvarsi, anche a costo di una gelata ogni tanto.

Basti l'esempio mosca, a parte il fatto che ho ripopolato io la zona lo scorso anno, frangendo le olive di amici di basso, che portandomi le olive di Troja, hanno anche portato le mosche, che l'inverno clemente, meglio non venuto, ha risparmiato.

Comunque, nonostante i miei sforzi, la povera mosca non è riuscita a distruggere tutto il raccolto, benchè non abbia fatto trattamenti con l'innominabile.

Un mio vicino sulle sue 5 piante, con 1 (uno) trattamento ha salvato tutte le olive.

Come già detto io non ho l'atomizzatore, non faccio alcun trattamento, non ho un caso di rogna, fumaggine, ecc, ecc.

Egoisticamente è un vantaggio ma globalmente un dramma.

Caspita hai due piantine di bosana,bene bene. Anche se secondo me dalle tue parti si troverebbe meglio un'altra cultivar sarda che si trova nella mia zona. Molto rustica e tardiva,il suo essere tardiva la rende abbastanza a produzione alternante.....

da noi stiamo con rese del 13% perchè piene di acqua...però in questo periodo il problema è un altro: http://www.andrialive.it/news/Cronaca/334603/news.aspx

ciao mimmo....il territorio deve essere salvaguardato ...se poi a pochi euri non conviene più raccogliere ...si abbandonano gli oliveti ...e le malattie trionfano ... la Terra è "usuraia" se gli dai ti Da ... e poi ti ricompensa e da matrigna diviene terra madre ... ma se l'abbandoni ....ti becchi la xilella e gli altri si arricchiscono ...ma non solo le olive anche l'olio si vendono a pocoo agli stranieri e poi diventa con i marchi italiani ...made in italy ....diciamola tutta ... se non si cambia ...subito fra poco sarà tutto estero spagnolo ... inglese ....e sopratutto CINESE

Se la tratti bene ti ricompensa diceva mia nonno... il succo è quello

La resa dalle mie parti quest'anno è intorno al 13-16%.
Per quanto mi riguarda quest'anno al frantoio non ci sono nemmeno andato, purtroppo la mosca da me ha fatto veramente terra bruciata, soprattutto intorno a 6-700metri, un po' meglio è andata più a valle.
Ho recuperato 4-5secchi di olive da fare in salamoia e via

Purtroppo il problema tirato in ballo da mimmodm è complesso e riguarda anche altre colture. Nei decenni precedenti, chi doveva occuparsi di creare valore sulle produzioni, dirigentelli da quattro soldi, si è venduto o si è accontentato di pochi spiccioli...(purtroppo specie al sud, si sa che si preferisce l'uovo oggi alla gallina domani) io sono giovane e non l'ho vissuta in primis, ma ne ho sentite tante e purtroppo oggi con i miei occhi posso vederne i risultati.. (viticoltura in primis). Spero solo che noi nuovi giovani imprenditori cambieremo le carte in tavola!

Tornando in tema, siccome domani mi recherò al frantoio per la macina, mi dite come calcolate le rese, è la percentuale di kg d'olio sui kg totali di olive?
Purtroppo nel mio paese si usano ancora unità di misura a dir poco arcaiche, le olive le misurano in sarme (1=216kg), poi a seconda di quanti decalitri di olio se ne ricava si dice mi è uscito a 2 ovvero 20lt su 216kg di olive o a 3, 30 lt su 216kg, e così via!